Undici

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"Fammi capire, avete fatto sesso e tu hai menzionato la tua ex? Cos'hai nel cervello, i moscerini morti?" Katarina aveva gli occhi talmente spalancati da dare l'impressione che potessero cadere da un momento all'altro "e sei anche venuta a cercare la mia approvazione, hai proprio una bella faccia tosta"

Chaeyoung era parecchio nervosa "sei la mia gemella, da chi altri dovrei andare a confidarmi?"

"Da me ovviamente, ma un conto è chiedere consiglio e un altro è affermare con sicurezza di aver subito un torto. Mina avrà anche usato parole dure, ma tu non sei stata meglio di lei, anzi"

"È mai possibile che tu, mia sorella, debba sempre schierarti dalla sua parte? È così difficile cercare di capire quello che provo io?"

Katarina si lasciò scappare un sospiro, dopodiché prese la mano della ragazza dai capelli rosa per farle sentire un po' di conforto "Chae, sai che ti amo con tutta me stessa e che non vorrei mai litigare con te, però devi capire che se sbagli è giusto che qualcuno te lo faccia notare e, per quanto mi dispiaccia ammetterlo, hai sbagliato di grosso. Mina era veramente giù di morale, non l'avevo mai vista così"

Anche Chaeyoung aveva sospirato, molto più rumorosamente della sua gemella per sottolineare quanto fosse infastidita, e aveva tolto la mano da quelle di sua sorella per mordersi le unghie "non posso farci niente se le cose che facciamo o di cui parliamo mi fanno ricordare la mia ex. Mina mi piace molto, ma per adesso non credo di essere molto presa a livello sentimentale"

"Certe volte mi domando se tu sia stupida perché fai certi discorsi che rasentano la deficienza più totale" si era portata una mano alla fronte, pronta per il mal di testa che le sarebbe venuto di lì a poco "vi siete appena conosciute ed è normale non provare subito dei sentimenti travolgenti"

"Per te e Jeongyeon è stato così, ricordo benissimo il vostro primo incontro quando ci siamo trasferite nella nuova scuola. Vi siete innamorate dal primo istante e, eclusi quei pochi giorni in cui vi siete lasciate, non siete mai state l'una senza l'altra"

"Siamo state fortunate, tutto qui"

Chaeyoung cercò finalmente lo sguardo della sua gemella, mostrandosi arrabbiata "hai sempre avuto una fortuna sfacciata in qualsiasi cosa e non lo sopporto"

A quelle parole il sorriso di Katarina, la quale si era persa nei suoi primi ricordi con Jeongyeon, scomparve immediatamente "ho avuto molti problemi anch'io e quello che hai detto è veramente cattivo da parte tua"

"Eri la migliore a scuola, tanto da esserti diplomata col massimo dei voti, e hai preso la patente al primo tentativo. Ti sei fidanzata quando eri ancora una liceale e sei ancora schifosamente innamorata della tua ragazza. Hai un lavoro di tutto rispetto e ovunque tu vada sei amata da tutti" la sua ostilità era palese a quel punto "hai sempre avuto tutto quello che volevi, eri la principessa di casa bisognosa di attenzioni perché di salute cagionevole. Poverina"

La vista della bionda era sfocata dalle lacrime formatesi nei suoi occhi "mi sono sempre rimboccata le maniche per arrivare dove sono ora e sai benissimo che abbiamo dovuto cambiare scuola per due volte a causa del bullismo a cui ero soggetta ogni giorno"

"Rimane il fatto che tu sia sempre stata la preferita di tutti, persino dei nostri genitori"

"Questo non è vero, lo sai che abbiamo ricevuto lo stesso trattamento. Parli in questo modo solo perché sei arrabbiata per le cose che ho detto" aveva le guance rigate dalle lacrime che non era riuscita a trattenere "tu.. Mi odi?"

La risposta della sua gemella arrivò dopo svariati secondi di silenzio "a volte sì, non posso fare a meno di detestarti e provare ribrezzo"

"Adesso basta, ne ho sentite abbastanza delle tue stronzate e mi sono stufata" Jeongyeon le aveva raggiunte in salotto per afferrarle il polso "alzati e vattene da casa mia o mi vedrò costretta a prenderti a calci in culo"

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