Flow Like Waves

Ventisei

L'appuntamento della sera prima era andato a gonfie vele e, nonostante le due persone interessate fossero abbastanza impacciate nelle questioni romantiche, alla fine erano riuscite entrambe a mettere da parte la timidezza e a godersi ogni singolo minuto passato insieme.

Questo era stato il resoconto di Nayeon, la quale si trovava in cucina per preparare la colazione, e le sue amiche ne erano state a dir poco deliziate.

"Sapevo che ci saresti riuscita, in fin dei conti anche quelle come te riescono a tirare fuori dei lati nascosti" Jeongyeon era su di giri, tanto da essersi ricordata del primo appuntamento avuto con la sua dolce metà.

"Mi hai appena insultata, vero?" la castana si era limitata a fare una vocina e il labbruccio per farla sentire in colpa, anche se era perfettamente consapevole che la ragazza dai capelli grigi non avrebbe potuto vedere il suo gesto infantile "vorrà dire che non ti preparerò più nemmeno un dolce"

"Questo si chiama ricatto! Kat, riferisci alla tua amica che con questo affronto ha appena dichiarato guerra alla sottoscritta"

Katarina aveva sbadigliato per l'ennesima volta "non sono interessata a queste sciocchezze, piuttosto.. Avete fatto sesso?" il suo tono di voce era passato da assonnato a malizioso "racconta tutto, piccola canaglia"

Non c'era stata risposta, però pochi secondi dopo ci fu un chiaro segno di imbarazzo direttamente da Jihyo, il quale era stato seguito da un rimprovero di Nayeon.

"Sono ancora insieme e hanno sicuramente condiviso il letto. Avrei dovuto scommetterci una montagna di soldi, sono stata proprio una sciocca" Jeongyeon aveva dato un leggero pugno sul tavolo, sentendosi sconfitta nonostante la gioia data da quella notizia.

"Vi siete rese conto di essere in vivavoce e di aver mandato in corto circuito la mia ragazza?" Nayeon  sembrava indignata, ma sapevano tutte quante che nel profondo si stava divertendo.

A quel punto era stata Katarina a sbattere i pugni sul tavolo "hai sentito come l'ha definita? Sento che sto per svenire, potrebbe persino uscirmi il sangue dal naso dall'emozione" si stava sventolando con entrambe le mani "dobbiamo organizzare un'uscita a quattro, è la regola"

Jihyo si era proprio rifugiata tra le braccia della persona di cui si era innamorata, inspirando il suo profumo e rendendosi conto di odorare allo stesso modo "torniamo a letto? Abbiamo fatto tardi e non sono nemmeno le nove"

"Dammi giusto il tempo di finire di preparare il ciambellone, non manca molto" l'aveva baciata sulla fronte con estrema delicatezza, dimenticandosi del mondo esterno a tal punto da volerla baciare nuovamente, ma sulla bocca.

"Ragazze, se avete intenzione di fare una replica della vostra prima notte dovreste chiudere la telefonata, a meno che non vi ecciti l'idea di avere qualcuno ad assistere" Jeongyeon aveva gli occhi a cuoricino dalla gioia, però non riusciva proprio a tacere in certe situazioni "non sembrate due tipe tanto esibizioniste"

"Stai zitta, razza di imbecille" Katarina le aveva dato uno scappellotto ben assestato "lasciamole sole e pensiamo ai fatti nostri. Buon divertimento bellezze!"

Una volta chiusa la chiamata iniziò un vero e proprio bacio appassionato, talmente tanto da essersi ritrovate contro il muro della cucina, le mani di entrambe che vagavano libere e sicure. La loro sintonia era stata immediata al punto da non aver lasciato nemmeno un briciolo di spazio alla timidezza, rendendole due amanti perfette l'una per l'altra.

"Forse dovremmo fermarci qui o tutta la fatica che ho fatto prima di infornare il ciambellone sarà stata inutile" le diede un altro bacio innocente, allontanandosi da lei per controllare il suo dolce "le persone si conquistano soprattutto col cibo e ho tutta l'intenzione di farti innamorare perdutamente di me"