Tredici

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Jeongyeon non stava più nella pelle all'idea di andare a bere di nuovo in gruppo: erano passati due mesi dall'ultima volta che erano uscite tutte insieme e, anche se le componenti non erano le stesse, si sentiva euforica.

Lei e Katarina erano più unite che mai, soprattutto a seguito della rottura delle loro amiche più care, e facevano di tutto pur di non far mancare nulla alla loro amata, stando anche sveglie la notte se la situazione lo richiedeva.

Erano state loro a proporre di uscire alle uniche tre persone che avevano ancora la loro fiducia e simpatia: Nayeon, Mina e, l'ultima arrivata, Jihyo.

Si incontrarono in un locale diverso da quello che sceglievano di solito, come a voler sottolineare l'inizio di qualcosa di nuovo, e ad attenderle all'entrata c'erano già le due bionde.

Nayeon era visibilmente cambiata: il suo corpo non era più minuto e fragile, ma aveva la muscolatura giusta e i suoi occhi, per quanto fossero sempre luminosi, avevano perso l'allegria e la purezza che li distingueva da tutti gli altri.

Invece Mina, dopo essere stata ferita da Chaeyoung, era rimasta la stessa di sempre, anche se la coppia sospettava che si stesse nascondendo dietro ad una maschera.

"Scusateci per il ritardo, ma sapete quanto è lenta la mia donna a scegliere cosa indossare" Jeongyeon aveva messo il braccio sulle spalle della sua fidanzata, ridendo dopo aver ricevuto un pizzicotto sul fianco.

"Non c'è problema, siamo appena arrivate" Nayeon stava sorridendo "e devo farvi i complimenti perché siete meno in ritardo rispetto a Jihyo, è un record da parte vostra"

Katarina si guardò intorno con curiosità "sai da che parte dovrebbe arrivare? Potremmo andarle incontro dato che starà sicuramente venendo a piedi"

La bionda stava per acconsentire a quella proposta, ma aveva evitato di farlo dopo aver visto la persona di cui stavano parlando "non credo ce ne sia bisogno, eccola lì"

Jihyo le aveva raggiunte a passo svelto, scusandosi a raffica con tanto di mani giunte "mi dispiace, non è stato facile sistemare i capelli" aveva due piccoli chignon bassi, i quali proseguivano in due lunghe trecce "non volevano proprio saperne di farsi acconciare"

"Non fa niente, sei bellissima" Nayeon le aveva rivolto il pollice all'insù, un gesto bambinesco ma che era bastato a far arrossire la mora "adesso che siamo tutte possiamo dare inizio a questa serata!"

Si accomodarono in un punto abbastanza tranquillo in prossimità del muro più vicino al bancone, così da stare più tranquille per i drink che dovevano trasportare al tavolo.

La prima ad interrompere quel breve silenzio fu, come al solito, Katarina "sono di buon umore, pertanto sentitevi libere di ordinare quello che volete. Il primo giro lo offro io"

"La mia donna è sempre generosa, non ha eguali" Jeongyeon la stava guardando con degli occhi talmente innamorati da fare invidia persino a quelli a forma di cuore che si vedevano nei cartoni animati.

"Credo che prenderò il mio solito drink, non amo cambiare le mie abitudini" Mina si alzò di scatto, facendo il saluto militare "penserò io ad andare a prendere da bere per tutte"

Quando la bionda se ne fu andata le due ragazze sedute sul divanetto di fronte a quello della coppia si ritrovarono con quattro occhi puntati addosso "allora.." aveva iniziato Katarina, lo sguardo malizioso "avete qualcosa da dirci?"

"Ci siamo viste un paio di giorni fa e da allora non è successo niente di interessante" Nayeon era comodamente appoggiata allo schienale, le braccia conserte e il suo solito sorriso ad illuminarle il viso.

"Nemmeno io ho qualcosa da segnalare, mi dispiace" la mora si stava torturando le trecce per tenere le mani occupate, troppo nervosa per stare ferma a far nulla.

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