Re-start, Ricomincio da te

Capitolo 13

𝓦illow

≪Apriamo i regali?≫ la voce speranzosa di Madison mi fa sorridere apertamente, in contrasto con la smorfia di mio fratello.

≪Dai, Mad, è ancora presto!≫ ribatte lui, scocciato. Madison impreca in spagnolo, dandogli le spalle e suscitando una risata collettiva.

≪James, sei davvero un grande guastafeste noioso. Io, Maddy e Willowina andiamo ad aprire i regali. Siete d'accordo, ragazze?≫ Kenneth entra in aiuto di Mad, suscitandole un'esaltazione. James sospira, alzando le mani in alto in segno di resa.

≪Evvai!≫ Madison si alza dalla sedia, allungandosi per scoccare un bacio sulla guancia di mio cugino. James incrocia le braccia al petto, offeso da come la sua ragazza lo stia ignorando di proposito.

≪Io sono dalla parte di Kenneth.≫ Mi affretto a chiarire, raggiungendo i due festaioli della serata vicino ai regali.

Mio cugino afferra un sacchettino rosso, con un piccolo fiocco del medesimo colore posto al centro. ≪Questo è per Maddy.≫ Un insignificante e paranoico dubbio inizia a tormentarmi i pensieri, e senza che riesca a controllarmi la mia bocca si apre per esporre la domanda che mi ronza in testa.

≪Kenneth, ma come fai ad aver preso un regalo per Madison, se vi conoscete da poche ore?≫

C'è qualcosa sotto che io non so? vorrei anche aggiungere, ma me lo tengo per me.

≪Willowina, secondo te come ho fatto? Ho acquistato il suo regalo mentre lei prendeva il mio!≫ risponde in modo ovvio, scrollando anche una mano in aria come se non ci fosse nulla da capire.

≪Gracias, Kenneth. Lo amo!≫ strilla Mad con voce acuta. Stritola mio cugino in un abbraccio, portandosi nel mentre i ricci sulla spalla coperta dal vestito dorato.

≪Cos'è, Mad?≫ chiede mio fratello, allungandosi per sbirciare.

≪È una giornata alla terme per tre persone!≫ si affretta a rispondere lei, entusiasta dall'idea di Kenneth. Porto una mano alla bocca, trattenendo a stento la fragorosa risata che mi solleva in modo doloroso gli zigomi. La provocazione che mio cugino ha appena lanciato verso James, è lampante ai miei occhi, visto che è un classico tra i Clark.

≪Cuginetto, è un gesto molto carino da parte tua. Così, io e Mad possiamo rilassarci un po'...≫ mio fratello ha un sorriso a trentadue denti stampato sul volto. Con il braccio poggiate sulle spalle di Mad la attira a sé, stampandole un tenero bacio sulle labbra.

≪Se hai sentito bene, cugino caro, la giornata è per tre persone. E il trio che intendo io sono: Maddy, Willowina e il sottoscritto. Tu non sei compreso nel pacchetto, mi dispiace. Sarà per un'altra volta, come si dice sempre: riprova, sarai più fortunato.≫ Kenneth scrolla le spalle con un sorriso che sprizza fin troppa felicità sul volto, fregandosene dello sguardo truce che James gli rivolge. Sorrido genuinamente dal dibattito che sta iniziando a nascere tra loro due; è fin da quando sono piccoli continuano a farsi guerra tra di loro, tranne quando dovevano farmi uno scherzo e a quel punto si aggiungeva anche Jay...

Chino il capo, trafitta da una stiletta di dolore improvvisa al cuore. ≪Quando facciamo questa giornata?≫ la mia ferità svanisce, e la malinconia prende posto sui miei tratti, incrinandoli. I polpastrelli cercano la collana, trovandola, e le parole rassicuranti di Jason mi ripetono di non cadere e farmi forza. Che io sono forte e ho il controllo su me stessa e la vita. 

Scoppio in una fragorosa risata quando mio cugino inizia a chiacchierare serenamente, ma James gli scaglia qualcosa addosso, ricevendo in risposta un pugno amichevole da Kenneth. I ragazzi si allontano da noi, iniziando a fare una piccola lotta spronata dalle nostre risate.