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«hai delle belle labbra» fu l'unica cosa che dissi dopo tutto quel tempo ad analizzare il suo profilo e il suo attraente modo di vestire «vuoi un assaggio?» inclinò la sua testa verso di me solo per dopo spostare i suoi occhi verso di me.

non so se fossero le farfalle o l'alcol ma qualcosa aveva fatto uno strano effetto nel mio stomaco.

ci fu un lungo contato visivo, i suoi occhi lucidi e le sue guance arrossate facevano notare il fatto che avesse palesemente bevuto, probabilmente più di me- a questo pensiero smisi di lottare per il mio orgoglio.

da seduto al suo fianco passai ad essere a cavalcioni su di lui facendo combaciare le nostre labbra nel mentre lui teneva le sue mani sui miei fianchi come se sapesse già cosa stesse per succedere.

aprii la bocca per cercare un po' di ossigeno, ma lui infilò la sua lingua nella mia cavità orale sdraiandosi sull'erba portandomi poi con se.

«casa mia?» annuii pregandolo, ormai l'alcol aveva fatto tutto il suo lavoro, mi prese per mano per poi salire sulla sua moto mettendomi il suo casco lasciandomi il posto davanti a sé, effettivamente se fossi stato dietro di lui sarei sicuramente caduto.

la strada fu veramente veloce, meno di cinque minuti, mi tolse il casco per poi prendermi subito in braccio aprendo la porta con un calcio portandomi al piano di sopra della sua casa anch'essa enorme.

li slacciai la cintura nel mentre lui sbottonava la mia camicia fino a quando entrambi rimanemmo nei nostri boxer senza mai smettere di fare combaciare le nostre labbra.

mi misi a cavalcioni su di lui ancora una volta muovendo i miei fianchi per trovare qualche frizione facendo incontrare le nostre erezioni attraverso i boxer.

«lubrificante e preservativi?» chiesi cercando di non incantarmi nel suo fisico perfetto, guardò il comodino al fianco del suo letto segnalandomi l'essenziale così io mi affrettai a prendere il necessario.

inglobai il suo membro con la mia bocca facendolo gemere per la sorpresa, ringhiò impaziente così li misi il preservativo rimanendo sorpreso dalla grandezza della sua asta.

ero troppo impaziente per fare i preliminari così misi solo un po' di lubrificante nella mia entrata per poi far entrare nel modo più lento possibile il suo membro fino a quando lo inserì completamente al mio interno facendo gemere entrambi.

mi mossi lentamente seguendo le accelerazioni che le sue mani mi guidavano nel mentre cercavo di trattenere i gemiti, una volta che mi abituati alla sua velocità impressionante il ragazzo dal viso offuscato ai miei occhi cambiò velocemente posizione mettendomi a 90° sotto di sé.

mi prese dai fianchi con molta forza andando al massimo della sua velocità, la mia schiena completamente inarcata, le mie labbra non smettevano di lasciate urli acuti nel mentre le mie mani stringevano forte il piumone bianco.

il suo seme caldo all'interno del preservativo mi colse di sorpresa facendomi venire sul suo grazioso letto, pensavo che avesse finito ma così non fu.

mi sdraiò a pancia in sù tenendo le mie gambe sulle sue spalle per farsi più strada nel mio interno, nel mentre io stavo piangendo dal piacere- nessuno mi aveva mai fatto sentire così bene.

ringhiò a denti stretti facendo contatto visivo con me nel mentre la mia mente era in subbuglio da tutto il piacere che ricevevo, la sua mano che fino ad ora teneva saldi i miei fianchi ora stava masturbando il mio membro e la cosa mi stava portando alle stelle.

venimmo entrambi allo stesso tempo, lui nel preservativo io nella sua mano, tutto il mio corpo era affaticato mi sentivo così debole e vulnerabile al momento.

che cazzo ho appena fatto

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wo

-cigarettes after sex-Where stories live. Discover now