Justin Bieber's prostitute (italian translation)

"This will never happen again ok?"

I voti e i commenti sono diminuiti :( schiacciate la stellina dai non vi costa nulla

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(Lily Collins)

Stavo piangendo di nuovo. Non riuscivo a smettere di essere emotiva. Era difficile... Era difficile dimenticare tutto quello che era successo. Ero stanca di tutto, volevo solo mia mamma.

Avevo sentito che il mio patrigno, Marco, era già stato messo in prigione ed era una buona notizia. Speravo morisse lì! Non mi importava più un cazzo di lui... Dopotutto non era mio padre.

Ringraziavo dio che il bastardo non mi avesse violentato. Mi aveva solo picchiata e toccata. Lo odiavo così tanto.

Dopo il funerale sono stata alla tomba di mia madre, volevo solo stare sola con lei e parlarle anche se sapevo che non potesse sentirmi.

"Mi manchi..." Sussurrai e la mia voce si spezzò.

Mi manchi anche tu.

"Vorrei che fossi qui mamma. Vorrei che non mi avessi mai lasciata."

Lo so...

"T-ti voglio bene." Farfugliai.

Ti voglio bene anch'io.

Strinsi il mio vestito nero e iniziai a singhiozzare silenziosamente.

Piansi per una decina di minuti. Tirai su con il naso e chiusi gli occhi passandomi una mano tra i capelli, iniziò a farmi male la testa ma sentii una mano sulla spalla e reagii velocemente tirandola via.

Lo guardai incredula "Justin?"

"Oh scusa ti ho spaventato?"

Sospira "è solo... Solo non farlo di nuovo. Pensavo-"

"Lui non è qui Lily. Non ti farà più del male te lo prometto ok? Ricordati che è già in prigione e chi lo sa forse si è già pentito di quello che ha fatto."

"Si..."

"Forza si sta già facendo buio." Mi toccò il braccio "e sta facendo freddo dato che hai la pelle fredda."

Mi morsi il labbro "Justin?"

"Hmm?"

"Posso avere un abbraccio?" Chiesi timidamente.

"Certo." Lo guardai circondarmi con con le sue braccia. Lo abbracciai anch'io annusando il suo profumo, che mi fece rilassare, e sospirando leggermente.

"Grazie avevo davvero bisogno di questo." Mormorai. Lo sentii baciare il lato della mia testa.

"Prego. Sono sempre qui se hai bisogno di un amico di abbracci." Ridacchiò.

Ridacchiai "ok."

Si staccò sorridendomi "ti ho fatto sorridere."

"Mhm."

Ridacchiò di nuovo e mi accarezzò la testa "andiamo. La mamma ci sta aspettando."

Iniziammo a camminare e andammo da Pattie che era in piedi vicino alla macchina di Justin.

"Hey tesoro." Mi abbracciò "sei pronta ad andare a casa?"

Alzai le sopracciglia "casa? Non ho più una casa Pattie."

"Intendo alla villa."

La guardai confusa "che significa?"

Justin gemette "sei così lenta Collins. Significa che vivi a casa mia adesso!"