(Lily Collins)
Non potevo crederci. Oh mio Dio...
"L-Lily..."
Lo guardai incredula, chiusi gli occhi per un momento e respirai profondamente. Riportai lo sguardo su di lui e la sua faccia era scioccata, deglutì rumorosamente leccandosi le labbra. Era davvero scioccato perché non si aspettava che lo scoprissi.
"Lily io-"
"Justin non posso credere che tu..." Sussurrai.
"Mi dispiace-"
"SAI CHE FUMARE ERBA NON FA BENE ALLA TUA SALUTE!" Camminai verso di lui e raccolsi la piccola cosa sul pavimento "E QUESTO! COS'È QUESTO?! COCAINA?! DAVVERO! TUTTO QUESTO È FOTTUTAMENTE STUPIDO!" Urlai.
"Io-" si sedette sul suo letto con le mani sul viso "mi dispiace ok? Mi dispiace davvero..." Disse scuotendo la testa.
"DISPIACERSI NON È ABBASTANZA! DISPIACERSI NON PUÒ CAMBIARE QUELLO CHE HAI FATTO! COS'HAI CHE NON VA-"
Si alzò velocemente e mi raggiunse "NON SO COSA STO FACENDO OK?! SONO DEPRESSO! TUTTO È COSÌ FOTTUTAMENTE DEPRIMENTE! SOPRATTUTTO I MEDIA!" Disse furiosamente.
Mi guardò per un po' prima di chiudere gli occhi e sospirare "è così difficile Lily... Vengo giudicato tutti i giorni anche se non faccio nulla. E... E ora il mio problema è S-Selena." Le sue labbra iniziarono a tremare "sai quanto ero ferito quando ho scoperto che mi aveva tradito? Non capivo perché me lo avesse fatto... Le ho dato tutto." Mi guardò e le lacrime stavano già scendendo lungo le sue guance "non è abbastanza? La amo così tanto Lily... La amo." Singhiozzò "perché non riesco a dimenticarla? Voglio andare avanti ma non ci riesco. Il mio cuore continua a battere per lei. Sono distrutto a causa sua. Mi ha distrutto." Si sedette di nuovo sul letto.
Aveva senso adesso. È per questo che andava al club e beveva molto. Voleva dimenticarsi di lei è per questo che faceva tutto questo. In più i media, anche loro gli rendevano le cose difficili.
Il ragazzo davanti a me era davvero distrutto.
Andai accanto a lui e lo strinsi tra le mie braccia. Mi abbracciò la vita intanto la sua faccia era nell'incavo del mio collo mentre piangeva disperatamente.
"Mi dispiace tanto L-Lily..." Disse singhiozzando "ho provato a fermarmi ma non ci sono riuscito, è davvero difficile."
Sospirai accarezzandogli la schiena "ti aiuterò Justin."
Alzò la testa guardandomi con gli occhi gonfi "d-davvero?"
"Sì te lo prometto..."
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Mi alzai lentamente. Non volevo svegliarlo perché era davvero esausto e aveva bisogno di riposare.
Eravamo uguali. Ero distrutta anch'io come lui ma in maniera diversa. Io avevo perso mia mamma e Justin aveva perso il suo cuore, aveva il cuore spezzato. Io odiavo il mio patrigno mentre Justin odiava i media.
Essendo una Belieber dovevo esserci per lui. Aveva davvero bisogno di qualcuno in quel momento. Avrei dovuto chiederlo a Pattie? Sapeva cosa stava succedendo a suo figlio?
Andai in camera mia e camminai verso il mio comodino. Presi il telefono che mi aveva dato Pattie in caso di emergenza.
Composi il suo numero e squillò tre volte prima che lei rispondesse.
"Ciao tesoro."
"Pattie devo parlarti di Justin."
"Certo."
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Justin Bieber's prostitute (italian translation)
FanfictionQuesta storia è una traduzione Tutti i diritti vanno a @kidrauhlll RATING ROSSO Mi scuso in anticipo per eventuali errori, se ne trovate segnalatemeli e io li correggerò il prima possibile. PS Non lasciatevi ingannare dal titolo questa non è una di...