Justin Bieber's prostitute (italian translation)

Move on?

(Due settimane dopo)

Erano passati sette giorni da quando Justin e Lily si erano parlati l'ultima volta per messaggio. Erano passate solo due settimane e Justin stava diventando depresso a non vedere Lily. A volte non riusciva a dormire la notte perché non riusciva a smettere di pensare a lei. Ogni giorno si chiudeva nella sua stanza e Pattie poteva a stento parlare con suo figlio. Usciva solo per andare in studio a registrare una nuova canzone. Pattie era davvero preoccupata per Justin.

Gli mancava davvero Lily, parecchio...

(Justin Bieber)

Mamma aveva deciso di visitare i nonni in Canada, eravamo arrivati la scorsa notte quindi ero ancora un po' stanco per essermi alzato presto.

Fissai lo sfondo del mio telefono. Eravamo io e Lily, le baciavo la guancia mentre lei faceva un gran sorriso. Stavo ancora aspettando che rispondesse. Non sapevo perché avesse smesso di scrivermi e mi stavo preoccupando, inoltre non mi aveva mai detto dove fosse.

"Dannazione mi manchi. Per favore rispondimi..." Sussurrai a me stesso.

Sospirai ad alta voce e mi sdraiai sul letto lanciando il telefono accanto a me. Sentii la mia porta aprirsi e mi alzai velocemente.

"Justin?"

"Maddie?!" Sorrisi apertamente alzandomi, corsi verso di lei e la abbracciai "oh mio dio sei qui!"

Maddie era la mia amica d'infanzia. Eravamo molto legati perché eravamo cresciuti insieme. Mi aveva supportato da quando avevo iniziato a cantare in alcuni concorsi con Ryan e Chaz.

Si allontanò "sorpresa?"

Ridacchiai "com'è New York?"

"È grandiosa. Che mi dici di te, come stai?" Chiese.

"Uhm non molto bene."

"Aww. Andiamo al lago a parlare."

"Ok."

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"Ok spara!"

Abbassai lo sguardo sul lago e sospirai "si tratta di... Lily."

"Oh sì. Dov'è lei comunque?"

Scrollai le spalle "non me l'ha mai detto."

"State insieme?"

"Prima sì, perché ha deciso di prenderci una pausa." Mi passai una mano tra i capelli.

"Perché?"

"Voleva prima riposarsi la mente e voleva passare del tempo con suo padre e suo fratello. Sono successe così tante cose nella sua vita... Ammiro molto quella ragazza... È così forte."

"La ami davvero, eh?" Disse camminando vicino a me.

"Sì... Davvero tanto. La amo più di me stesso." Mi fermai, scuotendo la testa "non sai quanto mi manca. Non ci siamo parlati per una settimana. Muoio dalla voglia di vederla..."

"Dalle tempo. Forse era impegnata con la sua famiglia. Non si sa mai Justin."

"Immagino di sì..." Rilasciai un respiro "com'è il college?"

"È figo."

"Niente ragazzo?"

"Naah sono una forever alone." Scherzò.

Ridacchiai "non preoccuparti... Troverai qualcuno prima o poi."

"Eh lo spero... Tuffiamoci!" Disse.

"Zitta." Ridacchiai. Venne difronte a me con un gran sorriso.

"Hai paura Bieber?"

"No." Ridacchiai di nuovo "perché dovrei?"