A million yes!

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(4 mesi dopo)

(Lily Collins)

Guardai la tomba sospirando.

"Vorrei che fossi qui. Mi manchi così tanto..." Mi passai una mano tra i capelli.

"Non riuscirai a credere a ciò che è successo in questi ultimi mesi. Ho messo al mondo al bambino più bello che ci sia. È perfetto. Saresti felice se lo vedessi. Sono sicura che ti amerà sempre e anche tu lo amerai come hai amato me." Dissi sorridendo tristemente.

Sobbalzai quando qualcuno avvolse le braccia intorno alla mia vita. Quando mi girai stavo per schiaffeggiare la persona ma notai che non fosse una persona qualunque... L'uomo che amavo era in piedi davanti a me sorridendomi dolcemente.

"Ti ho trovato..." Sussurrò prima di baciarmi la tempia.

"Cosa ci fai qui e come mi hai trovato?" Chiesi cercando di rimanere seria ma fallii perché presto mi scappò un sorriso.

"Ho i miei modi piccola." Disse sorridendo come un idiota.

Giuro di aver sentito le farfalle nello stomaco. Si mi faceva ancora quell'effetto quindi non siate sorpresi. Alzai gli occhi al cielo giocosamente.

"Sei il mio stalker." Dissi.

"Sbagliato. Sono il tuo innamorato." Sorrise e quasi mi sciolsi per quanto quell'uomo fosse bello e dolce.

Se ve lo steste chiedendo eravamo tornati ad Atlanta. Avevo chiesto a Justin se avessimo potuto rimanere qui per un po' dopo aver fatto nascere il nostro bellissimo bambino e non volevo ricordarmi tutte le cose brutte successe lì.

Il giorno in cui Marco e Ricky erano a casa nostra, pensavo fosse la fine... Pensavo saremmo tutti morti quel giorno. Eravamo davvero in difficoltà perché non potevamo fare nulla e pensavamo che Jason fosse morto ma ci eravamo sbagliati e lui ci ha salvati. Jason aveva ucciso i due bastardi. E anche Justin mi aveva salvato, non solo me ma anche il nostro bambino lanciandosi davanti a noi. Era davvero serio quando mi aveva detto che sarebbe morto per me. Pensavo mi avrebbe lasciato quel giorno perché gli avevano sparato. Grazie a dio mio papà aveva chiamato il 911 e l'avevano portato all'ospedale prima che si dissanguasse.

"Hai lasciato nostro figlio a casa da solo?" Dissi in panico.

"No certo che no piccola." Mi baciò le labbra "non preoccuparti è con Jason e Katie. Nostro figlio è al sicuro con loro."

Sospirai sollevata "ok."

"Volevo chiedere una cosa a tua mamma." Mi prese la mano per poi baciarla.

"Chiedergli cosa?" Chiesi confusa.

"Signora Collins? Posso avere l'onore di sposare la sua bellissima figlia? Ho già chiesto il permesso a Kenneth e ha approvato. La amo più di me stesso. Farò di tutto per renderla felice e prometto che non la ferirò più." Disse guardando la tomba e io lo guardai in soggezione. Era fottutamente tenero.

"Sai lasciarla andare è stato l'errore più stupido che io abbia mai fatto. Non mi perdonerei mai se dovesse succedere di nuovo. La amo da morire... Se la dovessi ferire di nuovo... Cosa che non accadrà. Beh puoi darmi la caccia..." Disse ridacchiando e facendomi sorridere "le darò tutto l'amore che ho. E ti ringrazio Lauren per aver messo al mondo la ragazza più bella del mondo."

Mi guardò sorridendo "credo abbia detto di sì."

"Come lo sai?" Ridacchiai.

Scrollò le spalle "lo so piccola perché sono sicura che non riesca a resistermi quindi si sono sicura che abbia approvato."

Justin Bieber's prostitute (italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora