Justin Bieber's prostitute (italian translation)

Will you believe...?

(Justin Bieber)

Continuavo a pensare a ciò che era successo la scorsa notte. Che Selena mi avesse chiamato e mi avesse detto che mi amava ancora. Mi ero quasi strozzato con la mia stessa saliva quando me lo aveva detto. Se mi amava, perché mi aveva tradito prima di tutto? E adesso voleva tornare da me?

"Justin?" Uscì dai miei pensieri quando sentii una voce dolce accanto a me.

La guardai "hey. Come stai?"

"Bene, il tuo braccio?" Scrollai le spalle.

"Bene... Ma fa ancora un po' male."

"Oh."

Menzionai anche che mia mamma se ne era andata in mattinata perché era andata a Miami per la signing.

Onestamente, mi mancava esibirmi e mi mancavano le mie beliebers. Avevo chiesto a Scooter di darmi cinque mesi di vacanza e volevo registrare nuove canzoni.

Scooter mi aveva aiutato a ripulire le news su Lily quando avevano scoperto ciò che era successo. Ha dovuto dire loro qualche bugia e inventare qualche storia cosicché smettessero di infastidirci. Ed in quel momento non potevo affrontare i media perché ero certo che mi avrebbero riempito di domande.

Il silenzio riempì l'aria ma lei lo ruppe schiarendosi la gola "ho sentito che hai parlato con... Selena stanotte."

La mia testa scattò verso di lei "uh si... Come-"

"Mi sono più o meno svegliata." Si morse l'interno della guancia "so che la ami ancora Justin..."

"Cosa? No-"

"Non mentirmi." Scosse la testa "lo vedo nei tuoi occhi." Sospirò "ho sentito quasi tutto. Le hai detto che non la ami più ma la verità è che la ami ancora. Non vuoi ammetterlo perché hai paura. Hai paura che ti ferisca ancora..." Si abbracciò le ginocchia.

Annuii "sì la amo ancora Lily... Vorrei davvero dimenticarla ma non ci riesco e non so perché." Feci un respiro profondo "bevo, mi drogo o scopo ragazze ma lei è ancora qui nella mia mente e nel mio cuore. Volevo davvero dimenticarla è per questo che ho fatto tutte quelle cose ma non è successo niente."

Guardai in basso e mi massaggiai il viso. Il mio telefono iniziò a suonare. Lo presi e cliccai il tasto per accettare.

"Yo sono qui. Qual'è il codice?"

Alzai gli occhi al cielo mentre gli dicevo il codice poi attaccai. Dopo qualche minuto la porta si aprì. Entrò con un ghigno sul viso.

Mi alzai con le braccia incrociate al petto "è il momento di presentarti McCann?"

Ridacchiò "oops? Non darai un abbraccio a tuo cugino, eh?"

Alzai gli occhi al cielo e ridacchiai "posso darti un pugno se vuoi?"

"Aww andiamo." Sogghignai alzando ancora gli occhi e lo abbracciai.

"Vedo che sei ancora uno stronzo Jase."

"Meglio uno stronzo che un coglione Justy." Mi prese in giro.

"Sei fortunato ad essere mio cugino o ti avrei già fatto il culo." Gemetti.

Anche se quel cretino era un casino, adoravo quel ragazzo.

"Bene bene bene... Chi è questa bella ragazza?" Disse sedendosi accanto a Lily.

Lily lo guardò confusa poi guardò me "cosa sta succedendo?" Chiese.

Mi schiarii la gola e prima che potessi parlare lui mi interruppe "permettimi di presentarmi adeguatamente bellissima." Le prese la mano "sono Jason McCann, suo cugino." Poi le baciò il dorso della mano "aspetta tu sei la ragazza che era sempre sui tabloid. Eri tu, il tuo nome è Lily Collins e tutti ti chiamano la prostituta di Justin Bieber." Lei annuì.