CAP.4: PAURE

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La campanella suonò senza pietà, interrompendo il brusio dei ragazzi, Hazel e Dean si andarono a sedere ai loro posti, nonostante nessuno dei due ne avesse voglia. Lei gli fece un cenno di saluto che lui ovviamente ignorò: ''Orso'' sussurrò e il ragazzo parve averla sentita: ''Come prego?'' scandì: ''Ho detto giorno, forse non riesci a sentire'' ''Le mie orecchie ci sentono benissimo, ma grazie per la preoccupazione'' ribattè lui ironico, lei fece una smorfia: ''Ma di che, è questo che si fa tra AMICI'' lui scosse la testa, se quella ragazzetta pensava di essere suo amico, si sbagliava di grosso.                                                                     

La professoressa chiese: ''Quali sono le vostre paure? Vedete...per l'analisi di tutti i pittori bisogna anche tenere conto delle loro....Altman...vedo che le fa ridere la lezione...mi dica...quali sono le sue paure?'' Dean ridacchiò: ''Ovviamente fidanzarmi con tutte le ragazze del mondo, poi sennò rimarrei single hahaha'' La prof scuotè la testa: ''Insensibile e superficiale.... Levy... lei invece?'' Hazel la guardò, perchè proprio a lei: ''Ehm...abbandono, odio e solitudine'' Tutti si zittirono, e la guardarono, anzi la fissarono. Si sentì subito a disagio, perché aveva parlato? Doveva inventarsi qualcos'altro...: ''Molto bene Levy, lei almeno ha tatto, non come il suo vicino di banco'' Dean battè il pugno sul tavolo: ''Eh no professoressa, questa è discriminazione secchione-ignorante. Non si può permettere'' ''Altman, lei per oggi ha chiuso con la lezione, se ne esca, e finchè esce, vada pure a fare un salto dal preside, lui sì che saprà come insegnarle il tatto'' Lui si alzò, guardò fisso negli occhi Hazel e le sussurrò: ''Abbandono eh? Continua così e tanti ti abbandoneranno'' Lei lo fissò a sua volta: ''Io verrò abbandonata ma tu come minimo espulso, poi forse finirai in mezzo ad una strada, meglio un boulevard di Parigi visto che sei così ricco '' Lui ribattè: ''Se entrambi finissimo in carcere sicuro il primo ad uscire sarei io, perchè come dici tu, a differenza tua sono ricco '' Disse questo e uscì, inconsapevole di aver ferito Hazel più di quanto immaginasse.

A mensa Hazel sembrò più scossa del previsto. Samantha provò in tutti i modi di distrarla raccontandole gli ultimi gossip, ma sembrò non funzionare: ''Hey Hazy...so che ci sei rimasta male per quello che ti ha detto Dean, ma lui non...insomma'' ''Basta Sam, lui è CATTIVO e basta, sa solo discriminare e...'' Un fruscio la interruppe: ''Io sarei cattivo? Bhe almeno non sono orfano'' disse in tono sprezzante. Tutti si girarono a guardarli e Hazel corse in bagno e vomitò tutto quello che aveva mangiato. C'era cascata, ora tutti sapevano che era orfana e senza famiglia. TUTTI compreso Dean Altman.

ANIME DISTANTITahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon