CAP.10: RINASCERE

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La sensazione del borotalco sui tagli le piaceva tantissimo, era come un cubetto di ghiaccio sulla pelle sudata in estate. Adorava il suo profumo, la sua morbidezza o come diceva Marta fluffosità,  e soprattutto le sensazioni che dava. Come quando era piccina e all'orfanotrofio glielo mettevano sempre dopo la doccia, adorava metterselo in faccia e spaventare insieme alle altre la suora di turno. Il borotalco la riportava indietro alla sua infanzia e a quando la vita era rosea come i fiori di Suor Marianna. Come sarebbe bello tornare indietro e cambiare alcune cose, non fare alcune scelte, ignorare alcune persone. Eppure la vita è così, è fatta di azioni, che comportano reazioni uguali e contrarie. La vita è una scelta, che può essere giusta o sbagliata. 

Hazel pensava a questo quando la sua psicologa entrò in camera sua: ''Hazy...come va?'' ''Bene grazie, tu?'' ''Tutto bene cucciola. Allora...penso che oggi terapia salterà...'' Lei la guardò: ''Perchè?'' ''E' arrivata una nuova paziente, un caso grave, e devo vederla subito...perciò per non farti annoiare ho deciso di darti qualche alternativa per passare l'ora che avresti dovuto fare con me: anticipare la tua seduta da uno degli altri specialisti, unirti a qualche terapia oppure fare qualche attività extra offerta dal centro...'' ''Quali sarebbero?'' La terapeuta prese una scheda: ''Allora...le terapie per quell'ora sono musicale o artistica. La seduta anticipata è dalla nutrizionista. Invece per i corsi...ah è iniziato un corso dove ti viene assegnato un cane e te ne devi prendere cura e addestrarlo.'' Ad Hazel si illuminarono gli occhi: ''Scelgo quest'ultima...'' ''Lo sapevo che ti sarebbe piaciuta...ah...a breve ti verrà dato un orario con tutte le tue terapie settimanali...'' Hazel annuì e la dottoressa uscì.

La chiamò Bella. La sua nuova cagnolina, era piccolina, con il pelo marrone cioccolata e gli occhietti vispi. Al primo incontro si erano conosciute e avevano giocato insieme. Alla fine decise di andarsi ad iscrivere per poter stare di più con quella cucciolotta. 

Qualche ora dopo bussarono alla porta e le consegnarono il suo nuovo planning: il lunedì aveva una seduta con la psicologa e una volta ogni 2 settimane la nutrizionista. Invece il pomeriggio aveva per 2 ore il corso ''Un cane per amico'' e quindi poteva rivedere la sua cucciolina. Il martedì era abbastanza tranquillo, come d'altronde il mercoledì, aveva infatti varie terapie e il solito incontro con la psicologa e poi il pomeriggio aveva il corso. Il giovedì avevano le uscite come rafting, canoa...alla mattina e al pomeriggio ricevevano visite. Il venerdì invece aveva l'incontro con Dean alla mattina e il corso al pomeriggio. Il sabato e la domenica erano liberi perchè alcuni ragazzi tornavano a casa e perciò era consigliato scegliere dei corsi da fare per svagarsi oppure studiare e recuperare le materie. Non era un brutto orario, anzi, i week-end gli avrebbe passati con Bella e magari si sarebbe iscritta ad un corso di cucina. Dopo 2 mesi era ora di riprendere in mano la sua vita. Inoltre, vide la nota in basso, le erano state assegnate le ore di lezione: 3  la mattina e 3 al pomeriggio dal lunedì al venerdì ad eccezione del giovedì dove gli orari erano più particolari e quindi si prediligevano lezioni più ''leggere''. Le lezioni iniziavano alle 8 e finivano alle 11 per poi riprendere dalle 13 alle 16. 

''Magda?'' Hazel stava cercando l'infermiera che di solito era a quel piano: ''Eccomi cucciola, come stai? Scusa stavo compilando qualche modulo'' Magda sbucò fuori da sotto il bancone della reception: ''Tutto  bene tu?'' ''Non c'è male...dimmi, di cosa hai bisogno?'' ''Borotalco, l'ho finito...'' L'infermiera rise: ''Tu e il tuo borotalco, dovremmo prepararti una scorta privata e scrivere HAZEL LEVY NON TOCCARE'' ''Non sarebbe una cattiva idea haahha'' Le loro chiacchiere vennero interrotte da una signora dal portamento signorile: ''Mi scusi...è questo il piano di ricovero reparto psichiatria?'' ''Certo signora come la posso aiutare?'' ''Ehm...nostra figlia sta salendo ora dall'ospedale, ha appena finito il controllo con la psicologa...'' Hazel capì che stava parlando del caso grave di cui oggi accennava la terapeuta: ''Oh...si certo, deve compilare questi moduli, poi per i vestiti può portaglieli su in settimana, stia tranquilla, l'importante è che si ambienti...come si chiama la ragazza?'' ''Anna'' ''A-n-n-a. Cognome?'' ''Trussardi'' ''Ok...T-r-u-s-s-a-r-d-i. Età?'' ''15'' ''Ok...ah come la nostra Hazel...''La signora si girò verso Hazel e fece un cenno di saluto che lei ricambiò: ''Ok signora...vada a prendere pure sua figlia...'' La donna andò via: ''Magda, è il caso grave?'' ''Sì proprio lei, si taglia da quasi 1 anno... e ieri l'hanno beccata a bruciarsi con l'accendino'' Hazel stette in silenzio sempre reggendo il flaconcino di borotalco: ''Servirà anche a lei...'' ''Sì cucciola, servirà anche a lei...Dai ora vai, devi farti la doccia che poi si scende e si mangia...Spoiler hanno fatto le patatine fritte'' ''Hahah corro subito allora'' E se ne andò finchè sentiva le urla della ragazza che opponeva resistenza nel salire in reparto. 

Il giorno dopo Hazel ricevette una chiamata da Samantha: ''Ciao Hazy! Come va lì?'' ''Benissimo, finalmente dopo 2 mesi sto iniziando a riprendermi...'' ''Oh che bello....volevo chiederti...giovedì volevo venirti a trovare ma ho trovato il tuo posto già occupato, perciò ho prenotato per settimana prossima...'' ''Ma..che strano, le amiche dell'orfanotrofio vengono nel weekend, non so chi potrebbe aver prenotato...aspetta riattacco vado a chiedere e poi ti richiamo '' ''Ok'' Hazel corse alla reception: ''Magda?'' ''Cucciola, ciao..'' ''Ciao...posso chiederti chi ha prenotato per giovedì?'' ''Subito...allora...Hazel Levy...allora... settimana prossima viene Sam! Che bello, mi sta simpatica quella ragazza...'' ''In realtà doveva venire giovedì ma qualcuno ha prenotato prima...'' ''Mh...fammi vedere..Hazel Levy....ah sì, Altman Dean...'' La ragazza sbiancò iniziò a tremare: ''Oddio ha una crisi...Hazel tesoro siediti ti porto un bicchiere d'acqua e un calmante'' Qualche minuto dopo si stava riprendendo: ''Cucciola...'' era la psicologa che le parlava: ''Ci senti?'' Hazel annuì: ''Okok...ha avuto una ricaduta...normale dopo i primi mesi di riabilitazione ma bisogna superare questo ostacolo...Hazel tesoro...giovedì viene a trovarti...sua mamma ha insistito...'' ''No vi prego...'' ''Cucciola...'' disse Magda: ''Devi affrontarlo, mostragli la nuova Hazel Levy, fagli vedere che non hai bisogno di lui'' Lei sorrise: ''Hai ragione Magda...'' Era pronta per una battaglia, anzi una guerra contro di lui Dean Altman.

ANIME DISTANTIWhere stories live. Discover now