CAP. 7: SEI MIO

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La baciò improvvisamente, quasi a caso. La teneva stretta per la vita e non la lasciava andare. Quando si staccarono lei lo guardò: ''Perchè?'' ''Non lo so, mi...è venuto'' lei rise: '' Sta piovendo...andiamo a ripararci'' Lui la prese per mano: ''A casa mia...ti va?'' Lei si accorse di non avere vestiti asciutti, lui però sembrò capire: ''Non sei tanto bagnata, dai muoviti, solo il tempo che la pioggia passi''

Casa sua era gigante, lui la condusse dentro: ''Dean sei tornato?'' Hazel diventò rossa, c'era sua madre: ''Sì, mamma, ti presento Hazel'' La donna andò ad abbracciarla: ''E' un piacere rivederti cara. Ora scusate ma devo uscire. Dean quando vuole riportala a casa.'' Lui annuì e lei se ne andò: ''Finalmente soli'' Hazel sorrise: ''Sì...'' lui la guardò:''Tremi...vieni andiamo in bagno, ti prendo un asciugamano''. Qualche minuto dopo si stava asciugando i capelli: ''Cosa guardi?'' ''Eh..ah...sc..scusa...ma..sei bellissima'' Lei arrosì: ''Ah..gr...grazie'' 

Lui la accompagnò in salotto e si sederono sul divano, si guardarono a lungo, fu lei a parlare: ''Che stiamo facendo?'' Lui le sfiorò le labbra: ''Non lo so...'' ''Veramente Dean, prima ci odiamo e poi ci baciamo...a che gioco stiamo giocando?'' La guardò stupefatto: ''Bhe...forse il nostro non era odio...'' Lei lo interruppe: ''Ho bisogno di pensare, riportami a casa...'' Si alzò ma lui le prese la mano: ''Resta...possiamo aggiustare tutto'' ''No...sai cosa, me ne vado da sola'' Hazel prese le sue cose e se ne andò. Cosa aveva appena fatto? Che stupida, aveva dato palo al più bello della scuola.

''Dean, sono a casa! Allora come è andata'' Lui si alzò dal divano: ''Male. Se ne è andata, ha detto che deve riflettere'' ''Bhe è un po' ovvio, sei andato lì così e l'hai baciata'' Lui guardò sua madre: ''Non sei d'aiuto'' e se ne andò in camera.

Hazel era sul suo letto a pensare, pensava alle labbra di Dean, alla pioggia, all'odore dell'asciugamano...Di scatto si mise a sedere...si era innamorata...doveva chiamare Samantha: ''Mi vedi?'' ''Si Hazy, ti vedo un po'scioccata cosa c'è?'' ''Dean Altman mi ha baciata!'' La ragazza spalancò la bocca: ''Quel Dean Altman? Hazel, gli hai detto sì spero...'' ''No...mi ha portata a casa e io l'ho lasciato lì...gli ho detto che dovevo pensare...che scema'' ''Appunto...ti piace?'' I suoi occhi sembrarono cercare aiuto: ''Ehm...amo i suoi capelli biondi come il miele, il suo essere orso e...'' finchè parlava inclinava la testa: ''E allora ti piace! Domani mattina vai lì e ti dichiari, punto e fine del discorso.'' Sam riattaccò per non dare tempo all'amica di controbattere.

Il giorno dopo Hazel sorrise a Dean appena arrivata sul banco: ''Buongiorno'' Lui la guardò: ''Ciao...'' Lei provò ad avvicinarsi, ma lui si scansò. Durante il cambio dell'ora lo vide provarci con altre ragazze e a ricreazione ha parlato tutto il tempo con una di scienze umane. Lei ribolliva di gelosia, tanto che, per le ultime ore, si spostò di banco e si mise vicino a Stephanie. 

Dopo scuola lui la seguì: ''Fermati Hazel! Parliamo'' Lei lo guardò: ''No'' ''Hazel'' Lui la prese per il braccio e la strinse a sè, le scostò i capelli e le disse: ''Sei stupenda'' ''Non pensare di cavartela così facilmente, mi hai ignorata'' ''Volevo renderti gelosa...'' Sembrò sincero: ''Tu sei mio Dean Altman, e si chiuse il discorso'' Hazel lo baciò. Lui la guardò: ''Se la metti così allora, chi sono io per dire di no? In fondo, trattarti male è stato da stupido...'' ''Già...ma tranquillo è acqua passata, ho passato cose peggiori di queste...'' Lui le sussurrò: ''Una di queste è stata innamorarti di me?'' ''Mhhh forse...'' La baciò e la portò a casa sua: ''Allora..i miei non ci sono...cuciniamo?'' Hazel rise: ''Perchè lo sai fare?'' ''Mhh no..però potremmo provare, che dici?'' Lei sorrise: ''Buona idea''

ANIME DISTANTIWo Geschichten leben. Entdecke jetzt