anima - holden

sette

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D'improvviso Noemi si trovò immischiata nella sua prima lite in casetta

Il motivo? Tutto è nato da Lil che ha fatto notare che la padella sporca era ferma sulla cucina da più di tre giorni
Mentre mangiava, le urla sorpassavano il volume della canzone che lei ascoltava in cuffia

Quando la lite terminò, i cantanti furono convocati in gradinata e davanti a loro dopo poco fu messa una lavagna

Stavano per conoscete la classifica delle radio

La conduttrice chiamò Sarah a scrivere, e i ragazzi si accomodarono
A partire dall'indicesimo posto di trovava Holy, al quinto Mew
"Quarta posizione?" esclamò dopo un po'

"Memi" fu il nome che Salvatore accanto a lei pronunciò, sorridendo

"Corretto" lei sorrise, per poi ricevere una piccola spinta da Matt, seduto accanto a lei

Continuarono ad osservare le posizioni in classifica e il podio era formato da Petit, Lil Jolie e Holden al primo posto

La ragazza batté le mani insieme agli altri, mentre di voltava verso di lui

Era contento vero, ma un po' di imbarazzo sul suo viso si poteva benissimo notare
Almeno, chi si calava nei suoi panni ci riusciva più facilmente

Quando tutti si alzarono, alcuni come Mew e Lil andarono a lezione, mentre altri come Noemi rimasero in cucina, ognuno per fatti propri

Si sedette in cucina e cominciò a parlare con Giovanni

Il ragazzo era molto bello, la ragazza doveva ammetterlo a se stessa, ma non era la ragazza che interessava a lei

"Ma tu da dove vieni?" il barlettano, mentre si preparava un piatto di pasta in bianco, cominciò con le domande

"Da Ladispoli in provincia di Roma" 

"Pensavo fossi napoletana" disse lui, guardandola sorridente come sempre

"Lo dici per le barre?" domandò trovando poi il ragazzo ad annuire "Lo conosco perchè papà è di Napoli, noi tre quarti d'estate la passiamo li e quindi ho i miei amici e noi quello parliamo" 

"Capisco" disse solamente il ragazzo "Vuol dire che mi darai qualche lezione allora" 

"Cosa ci guadagno?" domandò lei ridendo 

"E te lo chiedi pure? Molte ore con il sottoscritto" disse ridendo, lasciando sorridere anche lei mentre abbassava gli occhiali sugli occhi

Per caso, per destino, per fatalità Holden sopraggiunse sulla scena in quel preciso momento, fermandosi qualche millisecondo davanti a quella scena

"Che c'è?" il pugliese si rivolse al maggiore, che era rimasto li impalato 

"Mi servivi tu" rivolto alla ragazza, sposta poi gli occhi dall'uno all'altra "Ma ti vedo in buona compagnia, quindi vedo se può aiutarmi qualcun'altro" 

Prima che entrambi potessero dire qualcosa, rimasero da soli
Si guardarono e non seppero che fare

"So mantenere un segreto, c'è qualcosa tra di voi?" domandò e lei alzò le spalle non sapendo veramente cosa rispondergli 

"Inizia da due occhi e non finisce più"

"Mh? Che vuol dire?" domandò la bionda

Il ragazzo, seppur qualche mese più piccolo di lei, la sapeva lunga 
Fin troppo forse

"Mi stai dicendo che devo andare da lui?" 

"Anche se non ora, dopo devi andare" ammise, dopo aver buttato giù un boccone "Vivete nella stessa casa, vuoi davvero tenere il silenzio?"  

Qualche attimo e la ragazza si trovò da sola, a guardare il vuoto
Si diede uno scossone e prese la sua roba 

Amati Sempre la stava aspettando in sala per due chiacchere a tu per tu  

[ .. .]

Era rientrata in casa, esattamente come il giorno prima, asciugandosi le lacrime 
In sala era riuscita davvero a buttare fuori tutto 

 Cammino velocemente, alzò la testa solo nel momento in cui poggiò la testa sul cuscino e Marisol passò di li per chiamarla
quella sera avrebbero dovuto cucinare insieme

"Che succede?" prese dalla tasca un fazzoletto e glielo passò

Lei sorrise, poi la rassicurò dando la colpa alla canzone 
La minore si mise accanto a lei e la strinse in un abbraccio 

"Sono sicura che spaccherai tutto" le disse asciugandole qualche altra lacrima

"Grazie Mari, davvero" ricambiò l'abbraccio e rimasero così per un po', poi vista l'ora si alzarono

Si misero subito ai fornelli, i ragazzi capirono di non doverle fare domande, sapevano che non avrebbe parlato, se non con pochi di cui già si fidava ciecamente 

"Cuoricino che è successo?" 
Giovani le si mise accanto, accarezzandole i capelli

Erano gli 'ultimi arrivati' non conoscendo ancora benissimo gli altri, gli piaceva passare tempo insieme

Holden, guardava la scena, Stella sottovoce rideva per come stringeva la forchetta tra le sue mani

"Perché non le dici che sei geloso, vi baciate, e finalmente dite di stare insieme?" domanda la ragazza, che fuori aveva una relazione che procedeva fantasticamente

"Ma che stare insieme che ci conosciamo da una settimana! Poi voglio dire, è palese che voglia lui, stanno sempre attaccati"

"Carta secondo me hai due prosciutti grandi così sugli occhi
Lei sta con lui perché tu la maggior parte del tempo la eviti" cercò di fargli aprire gli occhi

"Io la evito? Ma quando mai!" esclama il ragazzo alzando un po' i toni

"La eviti da quando è entrato Giovanni, non fa bene né a te né a lei, finché vi cercherete con gli sguardi non potrete stare distanti.
Lo capisci o sei troppo maschio per capire?"

Il ragazzo sbattè le ciglia, svoltò il capo dall'altra parte e vide la ragazza che rideva con la ballerina della Celentano
D'improvviso gli sguardi si incontrarono

Rimasero li fermi, come sospesi nel vuoto

Lui venne richiamato, distolse li sguardo
stessa cosa fece lei

Sarebbero rimasti a guardarsi per ancora chissà quanto

Se solo Stella non l'avesse richiamato con così tanta fretta

Dopo aver visto quella scena, Marisol, cominciò a parlare con la ragazza dello stesso argomento

"Credi quaglierete mai qualcosa?" domandò cauta, mentre girava la pasta

"Finché mi eviterà non penso proprio, però si spera di sì"

Continuarono a cucinare, senza toccare più l'argomento

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ciao
oggi ero in vena
c'è un capovolgimento della situazione
ma questo Holden geloso c'è lo facciamo andare bene
ci vediamo nel prossimo capitolo e nei commenti qui sotto
baci baci
-fe