cinquantotto

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"Con questo punto siete 2-1 sui Cuccarini Emanuel lo, questa manche è ad eliminazione diretta e i tre nomi li fanno i professori"
commentò Maria, guardando i ragazzi di fronte a lei

"Allora Maria, per il canto nomino Noemi, almeno la sentiamo un po' cantare"
quando la ragazza si voltò verso la sua insegnante insieme sorrisero malefiche, facevano paura ormai

Lorella su quella cover le aveva fatto più volte i complimenti, forse avrebbe rischiato la sua ultima esibizione con quella

Insieme a lei al ballottaggio finirono Nicholas e Lucia, altri due con cui la ragazza aveva legato tantissimo

"Noemi invece fa Don't go yet, con una strofa riscritta"

"Sarebbe meglio prima Nicholas, poi Noemi e poi Lucia" i ragazzi annuirono, mentre si sistemavano sui loro sgabelli rossi

Mentre il ragazzo ballava, lei aveva lo sguardo volto verso su, a fissare per l'ennesima volta quel viso splendido che l'aveva colpita sin dal primo giorno in casetta

Aveva da dirgli tantissime cose, ma confidava nel potergliele dire in un secondo momento, magari dietro le quinte, mantenendo la loro privacy

"Noemi tocca a te!"

Camminò infilandosi l'in-hear e andò in cima alla coreografia, sistemandosi i pantaloni per poi fare cenno alla conduttrice di essere pronta

"Non posso tornare domani
è l'ultima sera e tu già te ne vai
che poi c'eri quasi
con tre o quattro frasi
avevi già sconvolto i miei piani
ma purtroppo sei vecchio
e dici sempre "ma dai, quando mai"
ma alla fine mi piaci proprio così, così
cenerentola e la scarpetta fan più festa di te
curr curr waglio "

finite la barre partí la canzone vera e propria, la faccia di cristiano era soddisfatta; ma meglio non farsi illusioni

Dopo che anche Lucia si esibí, i tre si trovavano di nuovo davanti alle carte, avevano tutti e tre paura di vederle girare

"Qualcuno vuol dire qualcosa?" domanda Maria, guardandoci ma nessuno vuole parlare. Quel silenzio valeva più di qualsiasi discorso

Al momento delle carte, Lucia fu la prima a salvarsi tornando in squadra.
Tra i due amici cominciò a salire il panico

"Stai tranquilla" sussurrò Nicholas, abbracciando la ragazza, sotto gli occhi di Maria

"Andiamo avanti, cosa canta Noemi e cosa balla Nicholas"
domanda ancora Maria, guardando i due professori

"Allora, per ritornare all'origine, Noemi canta Vita, morte e Miracoli"
annuì alle parole della sua insegnante mentre Emanuel diceva a Nicholas di preparsi per ballare Le Freak

"Comincia Noemi se non è un problema"

La ragazza si alzò e si mise in mezzo , osservando la scenografia.
Non l'aveva ancora mai vista, dato che fu terminata lo stesso pomeriggio

"Che guardi?" domanda Maria, guardandola sorridendo
Lei indicò ridendo la scena, facendo ridere la conduttrice

Appena si rimise in posizione la base partí riempiendo lo studio, la voce della ragazza risuonava libera e potente

Dopo pochi secondi, il pubblico era in piedi che ballava e cantava con lei, riempiendole  il cuore di gioia

Finì di esibirsi e lasciò il palco a Nicholas, andando a sedersi sul suo sgabello, dove dietro di lei Sarah la chiamava facendole con la mano cenno di stare calma

Finita anche la sua esibizione, la ragazza tornò al centro, stringendo la mano del ragazzo
"Ora? Qualcuno sei due vuole dire qualcosa?" domanda

"E che c'è da dire Maria? Anche se dovesse essere l'ultima sono veramente contenta. Sono entrata mentre tutti erano già in corsa, però comunque sono stata accolta molto bene e mi sono adattata molto in fretta. Poi tutti i ragazzi sono di una dolcezza unica, quindi se sembrava difficile, poi dopo i primi due giorni aprirmi non è stato più difficile."

Maria annuì mentre vedeva i due ragazzi che si stringevano le mani, consapevole che nonostante i litigi erano riusciti a legare e stringere il loro rapporto

"Carta" la chiamo e si guardò indietro, osservando che Holden aveva le mani sugli occhi e gli tremava la gamba, per poi guardare i due vicino a lei

"Mi dispiace Nicholas" Noemi tirò un sospiro di sollievo e poi abbracció il ballerino, ricordandogli che è forte e che si è meritato tutto ciò che aveva costruito fin ora, poi tornò al suo posto

Incrociò lo sguardo con il suo ragazzo e si sorrisero, entrambi spaventati

[ ... ]

Per il resto della puntata Noemi non fu chiamata a giocare nemmeno una manche, il suo unico sollievo fu pero che la sua squadra vinse, mandando Marisol al ballottaggio, contro Giovanni

Una vota a casa, avevano appena avuto il verdetto: Giovanni doveva lasciare la casetta.

Quando il barlettano lasciò la casa, la ragazza non perse tempo ed andò a struccarsi e cambiarsi, andando a sedersi a tavola con tutti i suoi compagni

Holden le teneva la mano, ma lei era da un'altra parte. È davvero così brutto essere tra i ballottati. In maniera un po' egoistica, pensò di non voler più provare quella sensazione

"Vuoi qualcosa da mangiare?" domandò, tenendola sulle sue gambe

"No, sto bene" sussurrò senza guardarlo.
Luì sospiro, provò a convincerlo, ma dopo poco ci rinunciò

"Se dovessi uscire prima di te, sappi che ti aspetterò sempre. Ovviamente, se tu non trovi qualcuno migliore di me"
borbottò lei velocemente, lasciandogli posare la forchetta confuso

"Da dove te ne esci?"

"Da qui, da dove dovrei uscire?" domandò lei retorica, convinta che non avesse capito la domanda

"Intendo con questa osservazione, dici cose senza senso delle volte"

"Non lo so, ho visto semplicemente il ballottaggio di oggi."

"Tu devi solo cantare come hai sempre fatto, si giudici piaci, vedrai che non uscirai.
Tu devi vincere quest'anno"

"I sogni son desideri Jo, io ho già vinto arrivando fin qui e arrivandoci con te" commentò accarezzandogli i capelli per poi stampargli un bacio sulle labbra

"Ti amo, tantissimo" sussurrò sulle sue labbra, prima di lasciargliene un altro

anima - holdenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora