anima - holden

ventitre

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"Per Noemi!" esclamò Sarah, leggendo il bigliettino pescato dalla scatola di Witty
I ragazzi stavano registrando il nuovo episodio di Witty in box e adesso era arrivata una domanda per lei

"Vai, sono pronta"

"Con quali artisti vorresti duettare e che canzoni vorresti fare con loro?"

"Uhh domanda difficile" comincia, strisciandosi le mani sulle ginocchia "Sicuramente vorrei duettare con Cesare Cremonini e vorrei fare Poetica , Michele bravi per duettare su Maneggiami con cura e poi e poi...si, con Ermal Meta ma non so che canzone vorrei fare perchè mi emozionano praticamente tutte"

Finì di rispondere e la sua si rivelò l'ultima domanda, così dopo aver salutato i fans si diviero di nuovo, andando a prepararsi per le prove generali
"Ma tu che ti metti?"
Mew uscì dal bagno e aprì il suo armadio, contemplandolo

"Questo!" esclamò contenta, mostrandole il completo che aveva trovato

"Ma sai che con una gonna così corta corri il rischio di essere assalita?" domandò ridendo, buttandosi sul suo letto

"Chi dovrebbe assalirmi?" domandò lei, ingenuamente

"Emh...hai un fidanzato che non so da quanto non scopa e poi ci sono altri 12 maschi forse in crisi sessuale" dice ridendo, lasciandola arrossire leggermente

"Non sono vergine ma dovrà aspettare lo stesso" dice lei ridendo, vedendo Mew fare la stessa cosa
Si spalmò un po' di corettore sul viso, poi andò in bagno e velocemente si cambiò

"Allora? come sto?" chiese, guardandola

"Una bomba, ti giuro"
Si guardò allo specchio e sospirò

Aveva quel completo da sempre, ma un fidanzato un po' troppo geloso e a tratti possessivo le aveva impedito di metterlo, se non quelle due volte in cui andavano a ballare insieme
E lui le stava attaccato come una cozza

"Non è che è troppo?" domandò timorosa

Mew strabuzzò gli occhi e le si avvicino, facendole fare un giro su se stessa
"Ma sei scema?" chiese poi

"No, non voglio essere presa come una poco di buono"
nonostante lo screzio con il suo fidanzato, il loro rapporto non cambiò
e questa cosa le faceva estremamente piacere

Nonostante ciò, per quello che aveva detto, Valentina continuò a vederla un po' troppo pensierosa
La fece voltare e lesse ogni minimo di preoccupazione nei suoi occhi
"Non so cosa hai passato prima di entrare qui, ma sei bellissima, indipendentemente da ciò che la gente pensa e dice e nessuno dovrebbe privarsi di vestirti come vuole.
Quindi sbattitene altamente il cazzo" dice

Si abbracciano, ha trovato una vera amica li dentro

"Adesso andiamo dai!" esclama la più grande trascinandosela dietro

Arrivarono fuori dagli altri e si sorpresero di vederla in quella veste
Solitamente si in studio che in casa portava i pantaloni, non esano abituati

"Minchia" sfuggì sinceramente a Giovanni mentre rientrava per prendere il giubbotto

"Ti vedo che la guardi, deficente!" esclamò Holden, buttando nel posacenere la cicca della sigaretta
Prima che qualcun'altro potesse dire o fare altro, decisero tutti insieme di muoversi per andare in studio

Lei, con accanto il suo ragazzo, costituiva il fanalino di coda del gruppo
Non stava parlando molto, era strana come cosa
Si fissava solamente i piedi, ai quali portava un paio di stivali con tacco a spillo che arrivavano appena sotto il ginocchio

"Che pensi?" domandò lui, fermandosi mentre gli altri andavano avanti
Lei alzò le spalle, non se la sentiva

"Non è che è troppo corto?"

"Ci sono ragazze che si vestono peggio, credimi, nessuno le dice niente"

"Non sono abituata" dice mordendosi l'interno della guancia

"Tranquilla" disse prendendola per i fianchi e avvicinandola di più a lui "sei bellissima" le diede un bacio sulla fronte e le sorrise, la prese per mano e continuarono a camminare per andare in studio

[ ... ]

Uscì dal bagno strofinandosi gli occhi rossi e gonfi e si sedette sul letto

Aveva finito il uso tempo per il cellulare e stava per rimetterlo a posto, ma non voleva saperne di uscire, così si mise a cercare nell'armadio qualcos'altro da mettere il giorno dopo

"Che stai facendo?" domanda Holden, entrando nella stanza della ragazza

"Niente" disse spiegando le diverse magliette, trovandone una da abbinare sopra un jeans nero

"Non ti credo" disse, stendendosi sul letto di Angela "Da come mi aveva detto Vale eri contenta di metterti il completo" dice

"E ora non voglio più metterlo, semplice" disse acidamente

Lui sospirò, guardandola
Si alzò dal letto e le si mise davanti, costringendola a guardarlo

"Hai pianto" affermò, dopo aver guardato i suoi occhi

"Non farmene parlare, per favore" disse solo, con la voce tremolante

"Perchè?" domandò sottovoce, mettendole le mani sul sollo e accarezzarle con i polpastrelli le guance

"Ti dico sempre tutto e lo sai, ma per favore, adesso lasciami stare" disse solamente

Non era da lei comportarsi così

"Quando vuoi sai dove trovarmi"
la lasciò sola a fare ciò che stava facendo, seppur consapevole che i suoi pensieri l'avrebbero tormentata

Andò in cucina dove trovò Kumo e Simone, davanti a due tisane al finocchio

"Che succede?" domanda il più grande

"Non ho capito che ha Noemi, ha deciso di cambiare quello da mettersi domani, piange da quando siamo tornati e non vuole neanche parlarmene" dice, sedendosi davanti agli altri due

I ballerini si guardarono per un secondo, con l'aria di chi ne sapeva qualcosa
"Voi due sapete qualcosa" confermò allora il ragazzo

"Si sappiamo, ma deve essere lei però a dirtelo" parlò Simone che sinceramente aveva poca voglia di mettersi in mezzo alla questione

"Ma centro io?" domandò allora il romano e Kumo negò scuotendo la testa

"Te ne parlerà lei quando sarà pronta, posso dirti solo che tu non centri"
continuò lui, guardandolo

Sospirò, poi nel buio della casetta sparì per andare a dormire

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spazio autrice
cosa sarà successo?
lo scoprirete!
(la foto del completo la trovate sopra :) )
ecco, ci vediamo nel prossimo capitolo
e nei commenti qui sotto
baci baci
xoxo
-fe