anima - holden

quarantanove

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Dopo il compito di Mida, finito con l'ennesima insufficienza, Rudy chiamò giù Holden

"Con questo?" domandò alzando il microfono e scese con esso tra le mani, dopo che il suo professore gli rispose di sì

Passo dietro la sua ragazza e dietro lucia, arrivando giù in maniera tranquilla
"Holden ci fai sentire Nuvola?" domandò il suo professore e lui annuì, cominciando a infilare l'in hear

"Noemi!" la richiama Maria, guardandola

"Dimmi tutto Maria" domandò ridendo, smettendo di giocare con la bottiglietta d'acqua che aveva sul banco

"Io so che tu Nuvola sai suonarla, vuoi scendere e accompagnarlo con il piano?" le domanda

"Maria ma qualsiasi cosa sia è il suo momento"

"Dai amore! Scendi"
tra il pubblico che applaudiva, Lorella che sorrideva, Rudy che si passava una mano in testa e lui che continuava a guardarlo con quella faccia non riuscí a resistere e scese, mentre la produzione faceva entrare il piano

"Ma vedi un po' che cosa mi tocca fare!" esclamò lei divertita, mentre anche il pubblico riprendeva a ridere

"Ma stai zitta che ti piace suonare"
Gli rispose ridendo, mentre si sedeva al piano e aspettava ordini

"Quando volete" risponde semplicemente Maria
Dopo un respiro profondo, comincio a schiacciare i tasti del piano, mentre il ragazzo non molto distante da lei cominciava a cantare

"vorrei scomparire
con te in mezzo alle lenzuola nel mio cuore di spine
per ogni film che hai messo abbiamo perso la fine
tu rimani qui
io nelle mani tue
e non so se basta oppure è tutto inutile
io non lo riesco a dire se lo devo dire a te"

Finita l'esibizione, Noemi venne velocemente stritolata dal suo ragazzo e poi lasciata andare.
"Sei bravissima" si complimentó Lucia, mentre la ragazza risaliva al suo posto

Le mandò un bacio volante, mentre osservavano le cose che si svolgevano giù
"Allora Holden, tu sai che io ti stimo molto.
Stimo l'approccio che hai al tuo lavoro, mi piacciono i tuoi inediti, mi piace come produci, mi piaci come arrangi, mi piace che sei serio e che tu rispetti l'arte e la musica, perché credo che sia il motivo per cui sei nato, per fare musica, per scriverla per produrla e per viverla
E io credo che non ci sia una crepa in questo discorso, vedo solo una cosa che io non ti ho ancora detto cioè che per me ti meriti il serale e vorrei che tu prendessi questa felpa" 

il ragazzo incredulo abbassò il capo, mentre Noemi dal suo banco batteva le mani e sorrideva con gli occhi lucidi

Prese la felpa, ringraziò il suo professore e poi tornò al suo banco
"Bravo amore" sorrise abbracciandolo passandogli la mano sulla schiena, mentre erano ancora attaccati

Quando si staccarono, si sedettero si loro banchi
"Vuoi fare un discorso?" gli domandò Maria, mentre si stava cambiando

"No, assolutamente no" mormorò lui ridendo, togliendosi il giacchetto nero e indossando la felpa dorata per poi rimettersi l'archetto "Solo grazie a Rudy, la scelta è tua ma per me è la dimostrazione che sto andando sulla strada giusta. Grazie a loro e grazie a tutti" aggiunse poi ridendo

[ ... ]

"Amore mio" Noemi saltò addosso al fidanzato non appena misero nuovamente piede in casetta dopo la puntata del giorno

"Sono tanto tanto tanto fiera di te, ti meriti tutto quanto." esclama ridendo lei, per poi cominciare a stampargli tanti piccoli baci sulle labbra

"Ti amo tantissimo Noè, sei la vita mia" commentò sottovoce, facendola scendere e mettendole le mani sui fianchi, abbracciandola tenendola più stretta che poteva

"Adesso siamo due Ferrero Rocher! Quanto cazzo sono felice"
commentò lei ridendo, mentre lui la guardava negli occhi

Prima un bacio, poi un altro, decisero di rientrare
"Chiamiamo mamma?" domandò lei,  si tenevano per mano, mentre andavano in camera di lei

"Chiamiamo?" domanda

"Ormai vi conoscete, lei mi ha chiesto di te ieri però eri già a dormire quando ti sono venuta a cercare. Adesso la chiamiamo" dice lei ridendo, mentre lui annuisce

"Non mi fai le coccole prima?" domanda lui, facendosi il musino

"Ti faccio le coccole tutta la notte se serve, ma prima voglio parlare con mamma, e voglio che anche tu stia con me"

La ragazza avvió così la chiamata con la mamma e dopo poco il viso della donna comparve dall'altro lato dello schermo

"Comunque siete veramente belli insieme" Holden sorrise, pizzicando leggermente il fianco della ragazza

Arrivò in chiamata anche il fratello gemello di Noemi, al che Joseph strabuzzò gli occhi, quasi spaventato.
Aveva conosciuto la mamma, la nonna e la sorellina piccola della ragazza, ma il fratello non era a casa quando andò a casa sua, allora non s'erano conosciuti

"Ciao Joseph Carta, in arte Holden. Spero vivamente che tu stia trattando bene mia sorella, perché non so quanto tu possa essere vivo una volta che passi dalle mie mani"

"Riccardo smettila, lasciali in pace" la madre lo rimproverò per poi spingerlo verso la porta

"Amo io sto uscendo, ti voglio bene e spacca tutto ciao, domani chiamami"
dice velocemente prima di uscire

"Certe cose non cambiano mai" commentò lei ridendo, dopo pochi secondi e tanti ti voglio bene la chiamata si chiuse e i due innamorati poterono vivere la loro intimità

"Jo?' domandò lei, richiamandolo

"Mh?" rispose, mentre gli faceva i grattini sul braccio, facendola rilassare

"Ti amo" sussurrò lei, prima di sentire un bacio poggiarsi sulla sua fronte e poi chiudere gli occhi