Don't mess with me

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Chapter 4: Don't mess with me!
Quando il giorno seguente Lune raggiunse i ragazzi, Marlene era più che sorpresa di vederla li.
-Ciao!- salutò con un gran sorriso Lune.
Marlene guardò Lune e poi i ragazzi.
-Sei tornata. Mia salvatrice- disse Calum andandole incontro e abbracciandola. Lune rise ricambiando.
-Davvero?- chiese Marlene sorridendo a sua volta.
-Diciamo che sanno essere molto convincenti- disse Lune concedendo un sorriso a Michael, che già lo stava facendo. Uno scambi di sguardi che venne notato anche da Victoria.
-Che fine hanno fatto Alanna e George?- chiese quest'ultima.
-Licenziati. Siamo stai gentili, davvero- disse Ashton.
-Non potete prendere certe decisioni da soli- disse la donna.
-Ops...l'abbiamo fatto- disse Michael, facendolo infuriare di più la bionda. Si voltò verso Lune -Se non mi sbaglio tu devi finire con me-
-Devo ancora iniziare- precisò Lune.
-Penso che quel periodo avevo cambiato nuovamente colore, erano azzurri, letteralmente- diceva Michael.
-Viola- lo corresse meccanicamente Lune mentre scriveva, ma si fermò subito.
Michael aveva alzato le sopracciglia e un sorriso si era dipinto sulle sue labbra,
-Cioè...- Lune provava a riparare -da quello che ho visto. No, letto-
-Non ci credo, sei una fan- disse.
-No- mentì spudoratamente lei.
-Cos'era Ketchup?-
-Un cane- rispose meccanicamente lei -merda! Non vale- disse poi guardando il ragazzo che era scoppiato a ridere.
Lune si coprì il viso con l'agenda emettendo un verso esasperato -questo è umiliante-
-No, è figo. Non me l'aspettavo-
Lune abbassò di poco l'agenda per guardare verso Michael che sembrava davvero di buon umore. -Insomma sei stata sempre abbastanza tranquilla e calma in nostra compagnia-
-Penso che fosse l'effetto della camomilla che mi faceva Tyler-
Michael rise, stessa cosa Lune.
-Mi sto sputtanando sempre di più-
La porta della stanza venne aperta di scatto interrompendo le loro risate. Victoria fece la sua comparsa, facendo spuntare nella mente di Lune lo stesso pensiero della prima volta " bellissima".
-Si può sapere cosa diavolo state facendo?- chiese.
-Stiamo parlando per la biografia- disse Michael mentre Lune alzava l'agenda.
-Ridendo?- chiese lei mettendosi a braccia incrociate e guardando Lune da capo a piedi, con occhi seri.
-Stavamo facendo una pausa- disse il ragazzo alzando gli occhi al cielo.
Victoria, portò i suoi occhi chiari a Lune -vedo che prendi molto seriamente il tuo lavoro-
-Mi dispiace, è stato solo un attimo di distrazione- disse Lune, capendo che in fin dei conti Victoria aveva ragione e che lei doveva prendere più seriamente in suo lavoro.
-Bhe, fa che non ce ne sia un altro. Il tuo tempo per oggi è finito. Michael raggiungi gli altri avete un intervista fra poco.
Il ragazzo era incredulo per il comportamento della donna, ma non oppose resistenza.
-Ci vediamo Lune- la salutò. La rossa ricambiò con un cenno della mano.
Quando Michale uscì, chiudendosi la porta alle spalle, Lune iniziò a mettere a posto le sue cose. Sentendo lo sguardo di Victoria addosso.
-Sei pagata per scrivere la biografia, lo sai vero?-
-Si- rispose Lune alzandosi dalla sedia e alzando lo sguardo per guardare le donna negli occhi. Si portò la borsa in spalla.
-Allora fai il tuo lavoro senza provarci spudoratamente con loro-
Lune accennò un sorriso -non ci sto provando con nessuno. Stai tranquilla- disse superandola. Non appena portò la mano sulla maniglia sentì nuovamente la voce di Victoria.
-Lui ha occhi solo per me, non illuderti ragazzina. Fai meglio a metterti l'anima in pace-
Lune non si voltò, bensì aprì con uno scatto la porta per uscire da li.
- - -
-Una sola parola...- disse Hope prendendo una birra dal frigo -zoccola-
-Non capisco come faccia a stare con lei. In questi giorni l'ho conosciuto meglio è completamente diverso da lei- disse Lune.
-Io invece si. Guarda Hope- disse Tyler voltando il portatile dalla parte di Hope. Alla mora andò di traverso la birra quando vide la foto di Victoria.
-Per tutte le mie jimmy choo, è...- Hope non riusciva a continuare.
-Bella?- provò Lune.
-Definirla bella è troppo poco. Come fa una come lei a stare con uno come Michael?-
-Guarda che Michael è un bel ragazzo- disse subito Lune, beccandosi occhiate da entrambi i suoi amici.
-Lune, non ci provare nemmeno. Il biondo si, lui no. Off limits, devi mettere una barriere fra te e lui.
-Ho solo detto che è un bel ragazzo, non che mi piace- Lune alzò gli occhi al cielo.
Tyler e Hope però si scambiarono un occhiata preoccupata.
-Quanto ti manca per finire la loro biografia?- chiese Hope.
-Ancora tanto- rispose Lune iniziando a pulire la cucina.
Tyler e Hope si guardarono nuovamente, il primo digitò qualcosa, prima di voltare nuovamente il computer verso la ragazza.
"Dobbiamo agire. ORA!"
Hope annuì.
-Ehi, vi da di uscire stasera?- chiese.
Lune si voltò verso di lei e vide Tyler chiudere di scatto il portatile e sorriderle in modo angelico.
-Si!- disse subito il ragazzo.
-Non lo so. Insomma, ho appena iniziato a lavorare a una nuova storia e...-
-Non accetto no. È da tanto che non usciamo tutti insieme- disse Hope.
Lune stava tentennando.
-Per favore- disse con occhi dolci Hope. La rossa sopirò.
-Ok- accettò. Facendo urlare di gioia la mora.
- - -
Lune non era affatto tipo da discoteca, anzi cercava sempre di evitare quei posti, ma sapeva quando a Hope e Tyler piacessero, perciò alcune volte li seguiva.
I due infatti si erano già buttati in pista e sembrava che Hope avesse già rimorchiato qualcuno.
Lune che era appoggiata al muro accanto al banco, cercò di abbassarsi quel vestito che le aveva prestato Hope. Era fin troppo corto e ogni volta aveva paura che si alzasse mostrando tutto.
-Ehilà piccola, ti va di bere qualcosa?- chiese un ragazzo avvicinandosi a Lune.
Dai suoi occhi lucidi e il rossore del viso, la ragazza capì che era già ubriaco.
-No, grazie, sto apposto- disse.
-Un bicchierino avanti- insistette portando una mano sul muro e avvicinandosi.
Lune sentì scattare il segnale di pericolo dentro di se.
-Davvero, grazie, ma sto alla grande- disse sorpassandolo, ma il ragazzo sembrava non demordere.
-Un ballo allora- disse seguendola.
Lune si guardò in giro alla ricerca di Tyler, presa dal panico.
-Non penso che il mio ragazzo ne sarà felice- mentì.
-Lui non è qui, perciò non penso che ci siano problemi- una sua mano la bloccò per il polso, voltandola dalla sua parte.
A Lune mancò un battito dalla paura.
-Un ballo- insistete, avvicinandola a se.
Lune provò ad allontanarsi con scarsi risultati.
-Scusa il ritardo, non riuscivo a trovarti- disse una voce, prima che Lune sentisse un braccio sulle sue spalle che la tiravano indietro. La sua schiena andò a sbattere con il petto di qualcuno. Lune alzò lo sguardo, ancora più spaventata e con il cuore che batteva a mille, ma si tranquillizzò quando vide i capelli rosa di Michael.
Il ragazzo davanti a loro era rimasto al suo posto guardando i due.
-Stavi per caso dando fastidio alla mia ragazza?- gli chiese Michael.
-No, certo che no amico. Le avevo solo chiesto se voleva ballare, ma sai cosa...divertitevi- disse allontanandosi.
-Stai bene?- le chiese Michael allontanandosi per guardarla.
-Si. Grazie- disse Lune. -come hai fatto a vedermi?- chiese poi guardandosi intorno, il posto era pieno di persone.
Michael si portò la mano dietro la nuca, quasi imbarazzato.
-La scelta dell'abbigliamento attira molti sguardi-
Lune arrossì di scatto.
-Con chi sei venuta?- le chiese poi cercando di spezzare quel clima d'imbarazzo.
-Con due miei amici, ma sono spariti- disse Lune lasciandosi andare ad un sospiro.
-Vieni allora, non è sicuro lasciarti sola- le disse facendoli cenno di seguirlo. Lune decise di prestargli ascolto.
-Tu con chi sei invece?- gli chiese.
-I ragazzi, ed alcuni amici- quando si voltò verso di lei, la vide cercarsi di farsi spazio fra tutte quelle persone per stare al suo passo. Michael le porse la mano con un sorriso gentile sul viso.
-Grazie- disse Lune accettandola.
Pochi minuti dopo raggiunsero i due tavoli occupati da tutta la comitiva.
-Lune?- chiese Luke guardando verso la parte dei due.
La rossa alzò la mano per salutarlo con un sorriso.
Victoria che era seduta vicina al biondo, con il suo ragazzo, alzò lo sguardo. E sembrò andare su tutte le furie quando li vide mano nelle mano.
-Che ci fai qui?- chiese il biondo raggiungendola.
-Un uscita con i miei amici, che ora ho perso...-
Luke accennò una risata divertita -vieni, qui c'è posto- disse prendendola per un braccio e trascinandola con se.
Michael concesse una breve occhiata a Victoria, prima di sorriderle in modo tutt'altro che innocente, seguendo Lune. Lui aveva capito che Victoria era gelosa quando lui stava con Lune, aveva visto che saperlo con una ragazza più giovane e carina aveva fatto si che lei iniziasse a preoccuparsi di perderlo. E voleva sfruttare questa possibilità, in modo da poterla avere solo per se e non fare l'amante di turno.
Michael si sedette accanto a Lune.
-Ti va qualcosa?- le chiese avvicinandole un bicchiere.
-Oh grazie- disse Lune bevendone solo un sorso, ma storse subito le labbra. -Cos'è?- chiese.
-Sinceramente non lo so- rispose Michael, portando a sua volta il bicchiere fra le labbra, lasciando sorpresa Lune.
-Dai è buono- disse.
-Sarà che non bevo molto- si giustificò lei con un alzata di spalle.
-Non è che i tuoi amici ti stanno cercando?- chiese Luke guardandosi intorno.
-Non penso- disse con uno sguardo di chi la sapeva lunga.
In quel momento Victoria si alzò dal tavolo e mentre stava passando accanto ai ragazzi, concesse uno sguardo a Michael. Lui la seguì con la coda dell'occhio, Lune notò tutto. Anche quando il telefono di Michael squillò informandolo dell'arrivo di un messaggio.
-Non farlo- disse Calum davanti a lui.
-Non so di cosa tu stia parlando- disse Michael alzandosi dal suo posto.
Lune lo seguì con lo sguardo, già immaginando dove sarebbe andato.
-Più il tempo passa e più non la sopportò- disse Ashton.
La ragazza portò lo sguardo al ragazzo di Victoria, notando che lui non si era accorto di nulla, anzi parlava tranquillamente con il resto degli amici li presenti.
-Lavora anche lui con voi?- chiese.
-è uno dei capi della Capitol records- disse Ashton.
Lune sgranò gli occhi -Oh mamma- disse sorpresa.
I ragazzi però non dissero più nulla.
Lune guardò verso Luke, che sembrava un sacco concentrato a guardare il suo drink. Si schiarì la voce con scarsi risultati.
-Luke ti va di ballare?- chiese poi.
Lui alzò lo sguardo -cosa?- chiese.
-Ti va di ballare?- chiese nuovamente Lune indicandogli la pista.
-Ok- rispose.
Lune sorrise alzandosi. Insieme si avvicinarono alla pista.
-Come ballerino non sono un granché- l'avvertì il biondo.
-Nemmeno io se è per questo, ma volevo parlarti-
Ora Luke era sorpreso.
-Ieri ho avuto l'opportunità di parlare con Victoria- disse Lune dondolandosi sul posto a ritmo della musica.
-Oh no!- disse lui già aspettandosi cattive notizie.
-Tralasciando il fatto che sembra non sopportarmi. Lei è convinta di avere Michael in pungo-
-Lei ce l'ha, il che è diverso- le rispose Luke.
Un occhiata al tavolo e si accorsero di stare gettando sospetti, dato che non si stavano muovendo per niente, ed erano lontani. Lune allora decise di avvicinarsi a Luke.
-Ehm..posso?- era rimasta con le braccia a mezz'aria.
-Certo- le rispose lui con un sorriso.
Lune poggiò le sue mani sulle spalle di Luke, mentre continuavano a muoversi a ritmo di musica. Luke invece sui suoi fianchi.
-Lo dico per te. Non farti intromettere ulteriormente in questa storia- disse Luke.
-Non che l'abbia voluto- rispose Lune. -Non dire a nessuno che Victoria ha parlato con me, non voglio fare la parte della vittima-
-Come vuoi- Luke la rassicurò con adorabile sorriso, mettendo in mostra le sue fossette.
* * *
-Sto morendo- urlò Hope dal bagno. Tyler aveva poggiato la testa sul piano da cucina, con il caffè accanto a se.
-Siete ridotti uno peggio dell'altra- commentò Lune, mentre faceva colazione.
-Non ce la faccio, ho un mal di testa tremendo- disse Tyler.
Dal corridoio spuntò Hope, i capelli arruffati e il trucco tutto sbavato. Portava ancora il vestito della sera precedente.
-Com'è che tu stai alla grande?- chiese Hope.
-Perché a differenza di qualcun'altro io non ho bevuto-
-E che hai fatto ieri sera?-
-Nulla di che- si limitò a rispondere con un alzata di spalle. -Ora se non vi dispiace io ho una storia che mi sta chiamando, nel disperato bisogno di essere scritta- si alzò con in mano la sua tazza andando in camera sua.
Accese il portatile e si sistemò con quello nella bow window che aveva in camera. Prima di aprire il documento da continuare a scrivere, mise la sua play list, concentrandosi.
Verso le tre Hope entrò in camera sua, chiedendole se avesse qualcosa da prestarle per ritornare a casa, in modo di non girare per strada con quel vestito.
Quella domenica difatti passo in quel modo, del tutto tranquilla.
Il lunedì invece, Tyler ebbe l'idea per un nuovo video e voleva che Lune lo aiutasse.
La rossa aveva chiuso il suo portatile e aveva accettato.
Consisteva in una sfida in un cucina. Chi riusciva a cucinare meglio.
Inutile dire che la cucina divenne un casino totale, dato che i due iniziarono a tirarsi la farina e a impiastrarsi la faccia con le uova sbattute.
-Un abbraccio Lune- disse Tyler.
-Stai lontano da me- Lune provò ad allontanarsi dal ragazzo che a causa dello sbattitore si era ritrovato la maglietta sporca di crema.
Tyler senza difficoltà riuscì a prenderla e a stringerla a se.
-No!- protestò Lune, facendo solo accrescere le risate del biondo.
In quel momento dalla radio che avevano messo i ragazzi partirono le note di "Shake it off" di Taylor swift,
E Tyler con ancora Lune fra le braccia iniziò a cantare, ballando con la ragazza, che non riusciva a non ridere per la scena comica.
-Sei sicuro che sia questo?- chiese Ashton mentre salivano l'ultima rampa di scale.
-Si, lei mi ha detto che abitava qui, e il suo appartamento dovrebbe essere quello- disse Luke indicando una porta poco distante da loro. Quando la raggiunsero, lessero il nome sopra il campanello "Lune & Tyler".
-è fidanzata?- chiese Michael leggendo il nome di Tyler.
-Questo non lo sapevo- disse Luke.
-Forse non è stata un buon idea l'effetto sorpresa. Al suo ragazzo potrebbe dare fastidio- disse Ashton.
-Siamo solo amici, chi lo sa, forse lui è simpatico- disse Calum, premendo subito il campanello.
La porta venne aperta pochi attimi dopo, facendo sentire la musica all'interno e mostrando un ragazzo biondo sorridente, del tutto sporco e con addosso un grembiulino rosa. Il suo sorriso si spense mentre sgranava gli occhi alla vista dei quattro ragazzi.
-Ehm...ciao- disse Calum.
-Lune!- chiamò Tyler.
La rossa cercò di darsi una pulita sul viso, sentendo che l'uovo si era seccato le tirava la pelle.
-Che c'è?- chiese affacciandosi dalla cucina.
Spalancò occhi e bocca quando vide i ragazzi li davanti.
Era davvero ridotta malissimo. I capelli raccolti in una coda disordinata e pieni di farina, il viso che invece era pieno di uova crema e cioccolato, con il trucco di sicuro distrutto da Tayler.
-Bel look- disse Michael divertito.
-Oh mio dio- lei portò le mani sul viso davvero imbarazzata.
-Scusate tutto il casino. Stavamo facendo un video per il canale di Tyler e le cose ci sono sfuggite di mano- disse divertita Lune mentre faceva entrare i ragazzi.
-Wow, chiamalo un po'- disse Calum mentre vedeva la cucina.
-Sei un you tuber?- chiese invece Luke a Tyler.
-Già, e anche abbastanza conosciuto- rispose il ragazzo, togliendosi la vestaglia e dandosi un pulita al viso con quella.
-Come mai da questa parti?- chiese Lune con un sorriso sul viso.
-Eravamo qui in giro e visto che mi avevi detto che abitavi qui, volevamo farti una sorpresa- spiegò Luke.
-Una bella sorpresa. Posso offrivi qualcosa?- chiese non perdendo il sorriso.
-é carino in vostro quartiere- disse Ashton mentre guardava fuori dalla finestra.
-Ci abbiamo messo un sacco per sceglierlo infatti- rispose Taler -Io avevo bisogno di un posto tranquillo, mentre Lune di uno che potesse darle ispirazione. È questo ci è sembrato il migliore per entrambi- disse Tyler portandosi il bicchiere fra le labbra.
Lune si era lavata il viso e aveva passato velocemente del trucco sul viso.
-State da tanto insieme?- chiese Michael.
Tyler per poco non si strozzo, mentre Lune sgranò gli occhi.
-Che ho detto?- chiese notando la reazione dei due.
-Io e lei non stiamo insieme- disse subito Tyler.
-Già, siamo solo amici. O meglio lui è il mio migliore amico-
-Oh!- disse sorpreso.
Tyler guardò Lune in modo divertente, lei si limitò ad un alzata di spalle.
-Stai progettando un nuovo colore?- chiese Tyler guardando curioso Michael.
Il ragazzo con un sorriso si voltò verso Lune.
-Mi piace il suo colore, penso che a breve potremmo essere gemelli-
-Davvero?- chiese la ragazza sorpresa.
Michael si strinse nelle spalle -non ho ancora sperimentato il rosso su tutti i capelli, perciò si-
Lune ricambiò il sorriso di Michael.
Tyler notò lo scambiò di sguardi e cercò di attirare l'attenzione fingendo un colpo di tosse, ma notando che non funzionava, fece scivolare di proposito il bicchiere, che cadde per terra, rompendosi.
-Oh accidenti!- disse fingendosi sorpreso.
Il rumore aveva attirato l'attenzione di tutti. Lune si alzò subito.
-Tyler ti sei fatto male?- chiese preoccupata.
-No, io sto bene- disse il ragazzo, portandosi una mano sul petto -non so come abbia fatto a scivolarmi-
-Sicuro di star bene?- gli chiese Ashton li vicino.
Tyler annuì.
-Vado a prendere la scopa- disse Lune allontanandosi subito.
Tyler la tenne d'occhio, finché non la vide sparire nel corridoio. Guardò Michael.
-Non so a quale gioco tu stia giocando, ma non ci pensare nemmeno- disse serio.
I ragazzi strabuzzarono gli occhi al suo cambiamento d'espressione e voce.
-Cosa?- chiese Michael confuso.
-Non sono idiota e dopo ciò che le hai fatto l'ultima volta non mi piaci per niente. Perciò valuta bene ciò che fai, se no vuoi avermi contro-
Michael guardò con la bocca semi aperta i ragazzi, che sembravano più sorpresi di lui. Non riuscì a dire nient'altro che Lune ritorno con la scopa e uno straccio.
-Mente io raccolgo tutto, tu passa lo straccio- disse la rossa a Tyler. Lui le sorrise, facendo come aveva detto.

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