Resta con Me ~ Theo James (Fanfiction)

Capitolo 33

Quando mi sveglio, il letto è vuoto e trovo un biglietto poggiato sul cuscino di Theo:

Non potevo svegliarti, stavi dormendo come un angioletto... Liam è già partito ed io sono andato a fare le ultime prove con il completo per stasera. Se vuoi raggiungermi fammi uno squillo, altrimenti sono di nuovo a casa per l'una. A dopo amore mio
Theo

Un biglietto. Non so perché, ma certi piccoli gesti di Theo mi fanno pensare ad un uomo d'altri tempi. Persino la sua calligrafia trasuda eleganza, ogni cosa che ha a che fare con lui è un tuffo al cuore per me. Poggio il biglietto sul comodino e mi metto dal suo lato del letto, annusando il suo cuscino. Riconosco il suo odore, e resto così per un po', finché non sono del tutto sveglia. Prendo il cellulare e lo accendo, aspettando che arrivino tutti i messaggi. Ho un'intera mattinata per me, e ne approfitterò per farmi bella in attesa di questa sera. Visto che ho tutto il tempo del mondo, faccio le cose con estrema calma: telefono a mia madre, mi preparo la colazione e poi telefono anche a Isabella. Ho promesso che le sarei stata vicina anche in questi tre giorni di distanza.

-Hey, buongiorno! – la saluto, ha risposto praticamente subito.

-Spero che stanotte tu ne abbia approfittato per fare il famoso triangolo... - scherza lei.

-Ormai è risaputo che sono una ninfomane anonima, credo che Liam sia stato molto tentato. –

-Ah sì? –

-E' troppo pazzo di te, Ellie – ribatto ridendo. – E comunque ieri notte io e Theo eravamo così stanchi che non abbiamo combinato nulla! –

-Povero Muffin, doveva riprendersi dal sesso ad alta quota – risponde Ellie facendo finta di fare la seria.

-Gli dirò che è stata una tua idea! – E dopo il nostro solito fare le sceme, passiamo a parlare di cose serie. Ellie cerca di non pensare a Liam studiando, cosa che personalmente le invidio. Il mio enorme problema è che quando mi manca Theo non riesco a concentrarmi su niente.

-Sei pronta per stasera? – mi domanda poi riferendosi alla premiere.

-Boh... credo di sì, anche se il fatto di dover fare la simpatica con Shailene non mi va molto a genio. – A Theo non l'ho mai detto proprio perché so che sono molto amici, ma Shailene non mi fa impazzire come persona. E' una bravissima attrice e su questo non ci piove, ma da ciò che ho letto in alcune interviste mi sembra piuttosto presuntuosa. Non so, ho la sensazione che non andremo d'accordo. Per quanto riguarda il resto del cast, sono molto ansiosa di conoscere Ansel Elgort, e so che alla premiere ci sarà anche Miles Teller.

-Sii gentile e basta, non dovete mica diventare amiche del cuore – risponde Ellie.

-Sì, su questo hai ragione... Ma non so quanto riuscirò a trattenermi quando metterà le mani addosso a Theo... - La gelosia nei suoi confronti è un mio grande difetto, lo so. Ma persino quando non lo conoscevo ero gelosa di lui. Il fatto che ora sia davvero mio ha semplicemente accentuato la cosa.

-Dai Sara, vai tranquilla. Lo sai che lo fa solo per le telecamere, non sarebbe carino se i due protagonisti principali si ignorassero, no? E' tutta scena. –

-Grazie dell'incoraggiamento, sei sempre un tesoro. Come fai a sopportare un'amica così paranoica? – Mi rendo conto da sola che a volte esagero. Come è successo a New York un mese fa, quando uscirono le foto con la sua ex.

-Be', hai per caso dimenticato la mia gelosia nei confronti di Kate Winslet, che ha visto Liam in mutande per il loro film? –

-E chi se la dimentica! – Ridiamo insieme, e restiamo a parlare per un altro po', finché Ellie non è costretta a chiudere.
A questo punto non mi resta che iniziare il trattamento di bellezza per stasera, quindi mi infilo sotto la doccia e mi lavo i capelli. Devo ammettere che mi fa strano essere in questa doccia senza di lui, il cervello mi gioca brutti scherzi. Immagino le sue mani su di me, e lui che mi spinge contro le mattonelle e mi rende sua... Okay, basta fare questi pensieri o finirò per sprecare un sacco di acqua. I miei capelli sono cresciuti tantissimo, e la ciocca blu è scolorita quel tanto che basta per farla risaltare tra il mio castano naturale. Ricordo quando, con Isabella, avevamo fatto una sorta di scommessa...