Resta con Me ~ Theo James (Fanfiction)

Capitolo 39

Ormai siamo quasi a fine luglio, e questa è senza dubbio l'estate più bella della mia vita.
Gli esami universitari sono finiti, e sono pronta a ricominciare più carica di prima. Elena si è diplomata con un bel 70, e a settembre inizierà a studiare psicologia nella stessa università che frequentiamo Isabella ed io. Sofia intanto è partita con sua cugina per fare la cameriera a Londra fino a settembre, vuole guadagnare qualcosa e migliorare l'inglese. Asia, dopo la notte delle vendette, ha smesso definitivamente di darmi fastidio, e grazie allo scherzetto della chat d'incontri è stata lasciata dal suo ragazzo. Credo che le sia finalmente servito da lezione, ed io ho avuto la mia rivincita. Per chiudere in bellezza la questione, Theo ha rilasciato un'intervista in cui parla anche di me, e mi ha reso felicissima... Questa è stata la migliore risposta che potesse dare a quella stupida intervista diffamatoria. Per quanto riguarda me, a breve partirò con Isabella per Agrigento, ma al momento entrambe ci stiamo godendo le vacanze con i nostri ragazzi. A febbraio, Ellie ed io avevamo disdetto la prenotazione al Plaza, e avevamo ancora sette giorni da sfruttare. Ne ho approfittato per partire con mamma, e Theo si è preso una stanza nello stesso hotel per potermi stare vicino. Lui e mia madre continuano ad andare più che d'accordo, e lei ci ha lasciato anche i nostri spazi. Stavolta è stato diverso rispetto a febbraio, lui non aveva il pensiero del lavoro ed io non avevo il pensiero degli esami, ed è stata una settimana fantastica. Non è finita qui, perché ora Theo ed io siamo a Los Angeles, dove Ellie sta trascorrendo un po' di tempo con Liam. Sì, anche tra loro va a gonfie vele, e nonostante Liam ci avesse invitati a casa sua, Theo ed io abbiamo preferito lasciare loro la giusta privacy e andare in hotel.
A Los Angeles non ci ero mai stata, e devo dire che me ne sono letteralmente innamorata... tanto che la mia mente ha già iniziato a fantasticare sul futuro. Liam vive qui, e non è difficile immaginare che, un giorno, Isabella vorrà stargli accanto proprio come io voglio stare accanto a Theo. Ma non voglio perderla, ho bisogno di vivere la nostra amicizia e non posso tornare a farlo tramite lo schermo di un cellulare. Fra qualche anno vorrei venire a vivere con Theo proprio qui, a Los Angeles... Ma al momento, pensiamo al presente.
Theo mi dorme a fianco, con un'espressione serena in volto. E' dolce come un bambino, ed è estremamente silenzioso. Spesso mi piace vederlo dormire, e lui mi ha confessato di fare la stessa cosa con me.
-Buongiorno, my little crazy... - mi dice. Un'altra cosa che adoro: l'abitudine che ha preso di parlare anche un po' di italiano, è decisamente migliorato.
-Buongiorno a te, Muffin illegale e sexy. –
-Che? –
-Non importa... - Con una mano, mi aggrappo ai suoi capelli e mi sporgo in avanti per baciare le sue labbra, invitanti in ogni momento della giornata. C'è chi è dipendente dalle sigarette, chi dalle caramelle, e chi... da lui. Viverlo giorno per giorno come stiamo facendo in questo ultimo periodo, non ha fatto altro che accrescere il mio bisogno - fisico e mentale - di lui.
-Mi stai viziando – mi sussurra lascivo mentre mi afferra per i fianchi e mi fa mettere addosso a lui... Non mi ci vuole molto a percepire la sua eccitazione ed ora anche la mia, ormai è fin troppo naturale desiderare di appartenerci. E' da ieri sera che non abbiamo i vestiti addosso...
-Sei tu che mi stai viziando – gli rispondo in un sussurro, mentre le sue mani mi sfiorano in un modo che dovrebbe essere illegale, e dolcemente lo sento entrarmi dentro.
-Sesso per iniziare la giornata... e per concluderla – mi dice. – Direi che è fantastico – prosegue a dire senza darmi possibilità di replica, visto che ha già iniziato a muoversi e a trascinarmi con sé. Ha ragione, non esiste modo migliore per iniziare e concludere le nostre giornate, anche perché lui non mi basta mai. A volte mi viene voglia di mollare tutto per seguirlo ovunque e stargli accanto sempre... Poi però torna la parte responsabile di me, che mi dice di dare tempo al tempo, e so che anche lui non sarebbe felice se facessi una follia del genere. Il problema fondamentale è che Theo è assolutamente... totalizzante. Quando sono con lui, il mio unico pensiero è la felicità, e quanto io lo amo. Mi chiedo come sia possibile amare a tal punto una persona, e l'unica risposta che riesco a darmi è che lui è sempre stato mio, le nostre strade dovevano solo incrociarsi.