32 Capitolo

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La mamma, papà, Lucas, Bryan, Zago, Jennifer, la zia e Allyson sono a casa da una settimana. Jennifer ha stretto molta amicizia con i miei compagni e i miei amici, Nicholas va abbastanza d'accordo con la famiglia... Anche se non sono sicura di ciò che siamo. Allyson è un amore, tranne le sere, quando piange.
L'unica cosa strana è vedere Jennifer e Lucas baciarsi.
Adesso noi ragazzi, compresa Megan, siamo seduti a guardare un film. Gli adulti sono in cucina e Nicholas e Ory stanno "lavorando".
«È una cosa sdolcinata. » commenta Megan, annuisco e mi giro a guardare Jennifer che è accoccolata sul petto di Lucas, di solito sono io quella accoccolata su di lui. Anzi. Ero. Non più, abbiamo cambiato tutti stile di vita. «Cos'è... "Scopare"?» domanda d'un tratto Bryan. Ci giriamo a guardarlo, anche Megan, ma Megan non ha capito siccome Bryan ha parlato in italiano. Mi guarda interrogativa. «Ha chiesto che vuol dire "scopare".» le spiego e lei sgrana gli occhi. «Porque? » chiedo in spagnolo. «Porque Lucas lo dijo l'altro giorno. » risponde Bryan mischiando italiano e spagnolo. Guardo Lucas che è viola, non rosso, viola! «Pregunte a la mami. » risponde Lucas. Meg mi guarda e io sospiro. «Gli ha detto di chiedere a mamma. » traduco. Lei annuisce.

«Posso? » domanda Meg quand'è sulla soglia. La zia annuisce e le passa Allyson. Meg la prende e sorride. «Che dolce. » sussurra accarezzandole una guancia col dito. «Già. » risponde la zia. «Il tuo sarà maschio o femmina? » domanda Bryan Megan. «Maschio, Jax. » risponde lei ridando Allyson alla zia. Ci saluta tutti ed esce di casa. «È strana quella ragazza. » commenta papà. «Non sai quanto. » sussurro per non farmi sentire. Sono solo le cinque del pomeriggio, e non abbiamo nulla da fare. «Sta sera usciamo a mangiare? » domanda la mamma stiracchiandosi. «Io no... Voi se volete andate. » dice la zia sedendosi sul divano per allattare Allyson. «Si, si può fare. » dice papà entrando in cucina. «Ma voglio una cena elegante. » dice la mamma. «Okay. » diciamo io e Jennifer guardandoci e correndo di sopra. Jennifer e Megan sono due persone completamente diverse. Meg mi avrebbe fatto mettere tacchi e vestito corto, e un trucco a dir poco spettacolare. Jennifer è più per pantaloni e scarpe basse, poco trucco e chignon disordinato. Arriviamo alla mia stanza e chiudiamo la porta. «È fantastica Los Angeles. » dice Jenny spalancando le ante del mio armadio e guardandoci dentro. Rimango seduta sul letto mentre lei fruga tra le mie cose. Prendo il telefono e vado sulla chat di Christian. Era online cinque minuti fa.
M: Ei
Metto via il telefono e osservo Jennifer. È seduta per terra a guardare parecchi abiti. I lunghi capelli biondi e ricci sono raccolti in una coda alta. Mi è mancata tanto, la sua risata, il suo sorriso, la sua pazzia. «Allora! » esclama alzandosi con in mano dei vestiti. «Tu ti metti questo» dice lanciandomi dei vestiti «e io questi. » aggiunge. Guardo cosa mi ha lanciato e non rimango per niente sorpresa nel vedere dei leggins e un maglione di cotone bianco. Sorrido e mi alzo diretta in bagno per cambiarmi. Raccolgo i capelli in una coda alta e mi guardo attentamente allo specchio, mi tolgo la maglia e metto il maglioncino. «Devo pisciare. » sentenzio. Quando sono pronta esco dal bagno con la spazzola in bagno. Jennifer è seduta sul letto a scattare qualche foto. «Pronta. » dico continuando a spazzolare i lunghi capelli. Lei si gira verso di me e e sorride. «Perché non mi avete mai detto che vi sentivate? » domando sedendomi accanto a lei. Lei mi scruta e cerca di vedere se sono arrabbiata o meno. Non lo so, ci sono solo rimasta male. «Non lo so. » dice girandosi completamente verso di me. «Forse perché tu sei la mia migliore amica, e lui... Beh... Lui è tuo fratello. » aggiunge con gli occhi bassi. «Capisco. » dico finendo di spazzolare i miei capelli. «Ma potevate dirmelo. » aggiungo. Lei annuisce. «Ora ti faccio io una domanda. » dice lei alzando lo sguardo dopo un minuto di silenzio. «Come cazzo fa Megan ad avere una Lamborghini? » domanda con gli occhi spalancati. Mi metto a ridere. «Beh, i suoi l'hanno sempre abituata al lusso, le hanno sempre dato tutti ciò che lei voleva. » rispondo. «Ma ha rinunciato a tutto per Ory. » aggiungo alzandomi. Vado davanti allo specchio e inizio a farmi uno chignon. Mi ricordo quando me l'ha detto lei. Eravamo proprio nella sua Lamborghini.
«Wow! » esclamo mentre andiamo. Lei sorride tenendo gli occhi fissi sulla strada. «Come fai ad avere una Lamborghini? » domando con la voce da bambina. Sapete quando, da bambini, vedevate la vostra amica con le scarpe nuove e vi sembrano la cosa più bella del mondo? Ecco, la stessa cosa. Solo che questa è una Lamborghini! «I miei mi hanno sempre dato tutto ciò che volevo. » mi spiega. «Compresa una Lamborghini? » domando con un acuto. «Si, me l'hanno regalata al diciottesimo compleanno. » sospira. «Ma loro cercavano di comprare il mio affetto per loro. Voglio dire, io gliene voglio, ma non ci sono mai stati per me. Erano sempre in giro per affari di lavoro, e io ero sempre da sola. » mi spiega facendo una smorfia. «Ho incontrato Ory mentre gareggiavo qui, era il mio passatempo, i miei non lo sapevano. Io venivo qui, a Los Angeles, in una casa che avevo comprato e tornavo per i pochi giorni in cui i miei rimanevano a casa. » aggiunge sorridendo amaramente. «E poi? » domando curiosa. Svolta a sinistra e si gira a guardarmi. «Poi io sono andata via di casa per sempre per vivere con Ory. Io sono del Minnesota. » mi spiega ritornando a guardare la strada. «Capisco... » dico pensando a come poteva essere stato il loro primo incontro. «In pratica Ory ti ha dato l'amore che non ha mai ricevuto? » domando. «Già. Fin dalla prima volta lui ha iniziato a cercarmi. Una volta è persino andato fino al Minnesota per me! » esclama ridendo. «Mi ha cercata e conquistata, ho lasciato il Minnesota per sempre, solo per lui. » finisce.
«Che fortuna! » esclama Jennifer. Annuisco, se sapesse il perché i suoi le hanno regalato la Lamborghini non la penserebbe così.

-Il Mio Piccolo Grande Amore. -Where stories live. Discover now