Cercasi Principe Azzurro

gita

Trattenni il respiro vedendole avvicinarsi all'albero, una da un lato e una dall'altra, effettuando una mossa a tenaglia e quando si sporsero per guardare non trovarono nulla. Lui non c'era!
Tirai un sospiro di sollievo e mi guardai intorno.

Ma come ha fatto?

Sentii uno scricchiolio,alzai lo sguardo e notai che Jason era aggrappato ad un ramo.

Come ci sia arrivato fin lassù lo sa solo lui...

Continuammo a fare queste ripetizioni "clandestine" per un mese e quasi ci presi gusto.

Non è poi così male...

Procedeva tutto secondo routine fin quando un giorno, a scuola, il  professor Sanders incominciò a camminare per la classe per poi esordire:
-"buongiorno ragazzi...non è una magnifica giornata? Danno cielo azzurro e sole da spaccare le pietre per tutta la settimana.
Visto che le condizioni metereologiche sono a nostro favore faremo una gita in campeggio,all'aria aperta e senza i vostri aggeggi elettronici"
Il boato di contentezza che era scoppiato per via della nostra escursione tacque subito dopo aver sentito la parola NO INTERNET.
-"ma come! Niente wi-fi, niente cellulare? Io non sopravviverò mai!"
-"come farò a controllare i miei like e aggiornare le mie foto"

Ecco l'influencer di turno

-" Ragazzi silenzio per favore!Staremo a contatto con la natura e faremo diverse attività,ma soprattutto libereremo la mente così potremo essere più connessi a ciò che ci circonda!
Partiremo dopodomani insieme ad un'altra classe e mi raccomando le autorizzazioni! Si può venire con il bus o con mezzi propri e ci troveremo qui per l'andata. Il punto di raccolta è il parcheggio scolastico. Una volta arrivati a destinazione  verrete divisi a coppie e la vostra avventura comincierà!
Un appuntino per le ragazze...non venite con quei tacchi che sembrano dei trampoli,solo scarpe da ginnastica! Non vogliamo degli infortuni"disse distribuendoci una lista di cose che avremmo dovuto portare.

Beh se qualcuna inciampasse e si rompesse l'osso del collo non sarebbe una grande perdita...

Nessuno seguì attentamente le lezioni perchè distratto dall'imminente viaggetto.
Appena tornammo a casa le gemelle corsero subito nella loro camera e la misero completamente a soqquadro. Ovviamente avrei dovuto riordinare tutto io.
-"queste scarpe non vanno più di moda! E le maglie...non ho magliette!"disse buttandone una pila in aria.

Cara hai una cabina armadio piena di vestiti, maglie,pantaloni,scarpe e tutto il resto! E tu non trovi niente da mettere?

-"dobbiamo fare shopping! In fondo è questione di vita o di morte,di certo non possiamo andare in giro così!"
-"scusatemi e di tutto quel mucchio di abbigliamento che c'è nell'angolino che cosa ci dovrei fare?"chiesi sommessamente perché se si tratta di abbigliamento e acquisti matti...beh diventano più intrattabili del solito.
-"fai quel che vuoi,basta che quando torniamo la camera sia in ordine,chiaro!?"
Annuii.
Decisi di tenere alcune cose per me,mentre quelle più striminzite e poco adatte le misi da parte.
Alcune magliette o felpe mi stavano un po'grandi dato che Janet portava tre taglie in più di me,ma io le adoravo.

Con tutti quei vestiti mi potrei rifare il guardaroba! 

Dopo aver sistemato la camera andai a farmi il borsone,rigorosamente di seconda mano.
Ci infilai tutto il necessario e ci misi anche delle scarpe di ricambio,ossia le mie AllStars nere,mentre le SamSmith che avevo appena ereditato le avrei indossate quel giorno.

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Visto che questo capitolo potrebbe risultare poco interessante ne pubblicherò due.
Buona lettura😄📖
P.s scusatemi per possibili errori di scrittura😅