E se mi trasferissi in Burundi?

2.8K 144 3
                                    

Mi svegiai con un emicrania pazzesca,forse se mi avesse investito un bus mi sarei sentita meglio di come sto ora.
Spostai i capelli che mi erano caduti sul viso e cercai di alzarmi per andare a prendere un'intera confezione di aspirina.
Un braccio però mi bloccava,mi voltai con il viso che esprimeva panico allo stato puro e...

Okay che ci fa Jason nel letto insieme a me?

Era rimasto in boxer e io avevo solo una canotta e le mutandine addosso...

1-2-3...cavolo! Non potevo...non dovevo...merda!

Tolsi la sua mano da me e corsi in bagno.
Titubante mi guardai allo specchio e notai tanti piccoli segnetti violacei sul collo,sulla clavicola e una un po'prima dell'inzio del reggiseno.
Dopo aver realizzato che quelli erano succhiotti lanciai un urlo tremendo che si sarebbe potuto sentire fino in Burundi.
Udii un tonfo nell'altra stanza e quel cretino aprì la porta.
Io lo sorpassai senza nemmeno guardarlo in faccia,andai verso il letto e scostai le coperte...su di esse vi era una piccola macchia rossa.

Ora lo castro! Lo ammazzo! Gli spezzo tutte le 206 ossa che si ritrova!

Non feci nulla di tutto ciò,ma mi misi a piangere.
Nella mia mente che prima era come un buco nero affiorarono dei ricordi molto confusi.
Io che gli tolgo la maglia,lui che mi butta sul letto,io che rido,lui che mi accarezza i capelli...sperai che fosse un incubo.

Idiota! Idiota! Idiota!Idota! L'ho già detto che sei un'idiota? Niente panico, potresti sempre farti suora o cambiare nome e scappare in Burundi ad allevare alpaca! Lì ci sono?

Fui riscossa dai miei pensieri quando il Rosso mi si avvicinò
-"hey perchè piangi?"
Io tra un singhizzo e l'altro gli chiesi flebilmente:
-"cos'è successo ieri sera?"
Lui parve pensarvici intensamente per poi esordire:
-"ora ricordo! Tu ti eri appiccicata a me come una sanguisuga,ho salito le scale con te in braccio e sono arrivato qui.
-"questo me lo ricordo.Vai avanti!"
-"Tu ti sei messa a ridere e mi hai tolto la canotta e io ..."
-"e tu cosa?!"
-"io ti ho fatto qualche innocuo succhiotto poi ho cercato di baciarti,ma non me lo hai permesso"prese fiato e il mio cuore quasi si bloccò.
-"devo amettere che mi ci è voluta molta forza di volontà per non fare quello che un ragazzo in piena crisi ormonale avrebbe voluto fare con una ragazza con poca roba addosso..."
-"quindi cos'è successo?"
-"Allora ci siamo messi a parlare e tu mi hai detto di aver ancora fame.
Ci siamo fatti due hamburgher,ma tu hai fatto cadere il ketcup sul lenzuolo e per di più hai mangiato pure il mio.
Mmh..infine ci siamo addormentati"
-"tutto qui?"chiesi speranzosa
-"tutto qui. Mi devi un panino! Comunque sappi che non mi sarei mai approfittato di te".
-"grazie al cielo!"

Mai più in vita mia toccherò un alcolico...MAI!
Potremmo archiviare la storia della monaca di clausura e tutto il resto.

Cercasi Principe AzzurroWhere stories live. Discover now