Le gemelle mi trascinarono a casa quasi con la forza anzi senza il quasi...mi portarono con la forza.
Entrai svogliatamente e ancora non pscicologicamente pronta a riprendere quello schifo di vita.
La casa era tutta a soqquadro. Cartoni di pizza e cibo cinese erano sparsi ovunque,maglie con il segno di bruciato del ferro da stiro,calzini sparsi in giro,barattoli di creme idratanti e polvere in ogni posto.
I porcili di una fattoria sarebbero stati più puliti di casa mia.....qui mancava solo il maiale.
Dal bagno spuntó Mary in una vestaglia rosa e una maschera per il viso del medesimo colore.
Ecco il maiale! Poi le due galline ce le abbiamo. Ho un vera fattoria!
Lei non mi sgridò visto che aveva la faccia mummificata da quella specie di cemento armato all'essenza di rosa.
Tuttavia si limitò a pronunciare una sola parola che tentai di decifrare.
La prima opzione era "muggisci" mentre la seconda era "pulisci" e sicuramente l'ultima era la più sensata.
-"No" risposi poco convinta per poi mordermi il labbro.
Mary aveva una visuale molto limitata,praticamente era cieca,e urlò al vuoto cose strane, quasi fosse aramaico antico misto a mandarino, dimenando le mani.
Ridacchiai fin quando lei non riuscì a capire da dove provenisse il suono della mia voce.
Lo ripetè per un'ultima volta in modo davvero inquietante e afferrò una foto di mia madre che probabilmente mi era caduta durante la fuga.
Mi minacciò di strapparla e iniziò a spezzettarle i bordi,lentamente.
Di malavoglia le diedi ascolto.
Buttai le cartacce,spazzai il pavimento e cercai di ristabilire l'ordine.
Prima o poi ti prenderò a schiaffi o a padellate in faccia stupido maiale rosa!
Il telefono squillò. Posai a terra lo straccio per il pavimento,tolsi un collant che vi era appoggiato sopra e risposi.
-"pronto..?"chiesi il tenendo in mano vari rifiuti.
-"pronto Charlotte?"sentii dall'altro lato del cellulare.
-"oh salve signora Smith"risposi contenta.
-"Charlotte mi servirebbe un favore enorme...oggi è successo di tutto! Cedric si è rotto una gamba,Peeta ha il morbillo,il padre è fuori per lavoro e io ho un urgenza in tribunale..."disse la donna tutto d'un fiato.
-"se mi dà 5 minuti arrivo subito da lei"risposi capendo la situazione.
-"grazie cara, sei un angelo"
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Cercasi Principe Azzurro
RandomIn un paese molto lontano,una bellissima principessa...okay la smetto, ma chi voglio prendere in giro? Eliminiamo questo inizio da favola e ritorniamo alla realtà: vivo a New York e sono una ragazza semplice come tutte le altre, niente di più. Mi ch...
