•||La mia famiglia è lui||• Cameron Dallas

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Era passata una settimana da quando frequentavo la nuova scuola,da quando James non si faceva vedere,da quando me ne stavo sempre più per conto mio,da quando Selena non faceva altro che lanciarmi occhiatacce,da quando Cameron mi teneva d'occhio 24 h su 24.

Uff,che vita noiosa sussurrai mentre la campanella suonava per annunciare finalmente il pranzo.

Appena uscita dalla classe presi le mie care amiche sigarette e andai dietro la scuola per fumarmene una,appena arrivai vidi James già seduto,strano non lo vedevo da tanto e questo mi sorprese

"Hey" disse lui fumando la sua sigaretta

"Ciao. Da tanto che non ti fai vedere" dissi accendendo la mia

"Non avevo voglia di entrare" disse lui

"Non si fanno queste cose,sai?" dissi ridacchiando

Dopo quel silenzio,poi ruppe il ghiaccio.

"Posso farti una domanda?" chiese lui avvicinandosi a me

"Lo stai già facendo" dissi guardando il bel murales che c'era nel muro difronte

"Ok,lo prenderò come un sì. Comunque stavo pensando a quello che hai detto l'altra volta,quando Selena ti ha chiesto perchè fumi e tu hai risposto..." disse lui ma lo interruppi

"Che fumo per poter morire prima" continuai io la frase

"Sì,ecco,perchè lo hai detto?" chiese lui incuriosito

"Sai? A me non piace parlare della mia vita privata. Ma siccome mi stai simpatico ti dico:la mia vita non è perfetta come credi,anzi come credete tutti. Tutti giudicano per quello che una persona è fuori e questo penso che sia una cosa assolutamente idiota. Tutti pensate che la mia vita sia perfetta solamente perchè mio fratello è un modello e perchè il famoso Cameron Dallas è appunto mio fratello. Ma sai,niente e nessuno e perfetto,tanto meno la mia vita" dissi aspirando il fumo

"Perchè lo fai? Nel senso perchè fumi?Perchè ti ribelli? Perchè non ti godi la tua bella vita,insomma hai tutto,ti offrono tutto in un piatto d'argento e tu che fai? Ti lamenti? Hai una villa enorme,macchine a volontà,soldi a non finire e tu ti metti a fare casini? Ahahah Se fossi in te a quest'ora starei apposto con la mia vita senza fare tutti sti bordelli" disse guardandomi

Da quello che aveva detto sembrava che la mia vita fosse perfetta,ma in realtà non era così,per questo ridacchiai.

"Hai ragione,ho tutto:macchine,soldi,una villa enorme ecc.. ma sai,quello a me non interessa,non m'interessa avere mille macchine,un fratello dove tutti pregano per averlo loro,soldi ecc... a me non interessa niente di tutto questo,niente di niente. Anzi,ti regalerei volentieri la mia vita" dissi ridacchiando

"Io pagherei per avere una vita così e tu invece non fai altro che lamentarti. Avevano ragione,le persone ricche si montano la testa,non gli bastano mai le cose che hanno,vogliono sempre di più. Non ti rendi conto che sei fortunata? Io sto qui in una scuola del genere solo grazie ad una borsa di studio e tu invece ti lamenti? Sei un idiota,mia cara" disse lui ridendo

"Prima non ero così poi 2 anni fa i miei genitori mi hanno mandato a San Francisco per studiare,contro la mia volontà,lì la mia vita è diventata un inferno,una volta sono arrivata a lezione in ritardo e mi hanno frustato,ero in fin di vita,ma mi hanno salvato. In quello stupido collegio non facevo altro che soffrire,supplicavo mio fratello di farmi tornare qui,ma niente,da quando mi avevano lasciato lì non avevo più contatti con loro,li chiamavo ma non rispondevano,insomma mi avevano cancellato dalla loro vita. Poi ho cominciato col tagliarmi e una volta sono vita in una pozza di sangue e un'altra volta stavo per morire ma poi mi sono svegliata,da lì mi ero detta che sarei stata più forte,ma dopo aver detto quelle parole mi dissero che mia madre era morta e da lì mi era caduto un'altra volta il mondo addosso. Poi ero ritornata qui e Cameron mi aveva promesso che non mi avrebbe più lasciata ma poi mi ha un'altra volta ghiantata portandomi in collegio. Qualche mese dopo mi sono buttata dal 2 piano del collegio e sono stata 1 anno in coma e adesso eccomi qua,a fumare una sigaretta con te e aspettando la mia morte" finì di raccontare

"Ah" disse lui a testa bassa

"Vedi? La mia vita non è così perfetta come sembra,è solo un illusione. Sai,tantissime persone come te giudicano soltanto per quello che vedono. 'La gente vede,sente e parla. Ma purtroppo vede male,sente poco e parla troppo.' dicevano e avevano ragione. Tutti sono talmente idioti che giudicano sempre per quello che c'è fuori e non per quello che c''è dentro. La vita è solo idiota'' dissi guardandolo
"Mi dispiace io non sapevo che...'' disse ma io lo interruppi

''No,no. Non lo fare,non provare compassione perchè non ne ho bisogno. Proprio per questo non ho amici,perchè non voglio che provino compassione per me,anzi lo odio. Odio quando fanno così,odio quando le persone si preoccupano per te,perchè alla fine ti affezioni a loro,odio la gente perchè ti fanno affezionare in qualche modo e poi alla fine ti ghiantano come se non fosse successo nulla,come se tu non avessi sentimenti,ti lasciano come se per loro quel momento che avete passato assieme,fosse niente. Buttano all'aria mesi o addirittura anni di amicizia come se non fosse niente. T'illudono e poi che fanno? Ti buttano nella merda,per questo motivo adesso sono io la prima a far soffrire gli altri,perchè le persone devono capire,devono capire come cazzo ci si sente a stare nella merda'' dissi con i denti stretti "Hai tanto odio li dentro. Come fai?'' disse guardandomi con gli occhi lucidi

''Questo è il risultato di quello che hanno fatto tutti coloro che mi hanno ferito. All'inizio combattevo contro di loro,ma adesso gliel'ho data vinta,ho detto basta e loro hanno vinto'' dissi ricordando ogni male che mi avevano fatto

''Perchè li hai fatti vincere? Non dovevi,tu sei forte'' disse lui avvicinandosi a me

''Non lo ero e non lo sono mai stata. Prima fingevo,cercavo di andare avanti,ma alla fine ho capito che mi stavo solamente prendendo in giro. Se sei una volpe che senso a combattere contro un leone? Sai già di essere spacciato'' dissi appoggiandomi alla ringhiera

''Sì,forse hai ragione. Ma non hai pensato che la volpe potrebbe vincere contro il leone con l'astuzia?'' disse facendomi riflettere

''La volpe riuscirebbe a combattere contro essi anche se quei leoni fossero la sua famiglia?'' chiesi citando ancora un'altra metafora

''Cosa intendi dire?'' chiese spegnendo la sua sigaretta col piede

''Io vivo dentro una vera e propria menzogna'' dissi prendendo il mio zaino da terra e andandomene a passo lento

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"Io vivo dentro una vera e propria menzogna''
che cosa vorrà dire Lorry con questa frase? 🤔❤Idk ahahah. Happy new yearrr😚😚❤,have a nice year guysss🔥❤... love you all🔥❤

-QueenA_19🎀