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Lorry's Pov
Erano quasi le 6pm e fra due ore Cameron se ne sarebbe andato,sarebbe scappato dalla mia vita,dalla verità,da me,da sua figlia.

Non facevo altro che piange e guardare delle foto mie e di Cameron,se 2 anni fa qualcuno mi avesse detto che sarebbe successo tutto questo casino,sicuramente io gli avrei riso in faccia.

Da ieri sera non uscivo più dalla mia stanza,non ce la facevo,sapevo che se sarei uscita,sarei subito scoppiata in un pianto disperato e non volevo farmi vedere così,debole e distrutta.

Non posso crederci che il mio mondo sia caduto così in fretta,così rapidamente che non me ne sono resa conto neanch'io. In quel momento avevo capito tutto,avevo capito che tutti quei problemi che avevo prima,erano niente in confronto a questo. Questo era un vero e proprio casino,questo non era uno dei soliti problemi da bambina. Questa era la mia vita,la mia vita così complicata che mi manda la testa in confusione.

Cameron's Pov
Non avevo ancora visto la mia piccola da ieri sera,non era più uscita dalla sua stanza e questo mi dava ancora la conferma che non mi vuole più vedere nella sua vita,che non mi vuole più intorno.

"Niente non vuole uscire" disse mio padre scendendo le scale per l'ennesima volta cercando di far uscire Lorry dalla stanza,ma cose sempre senza risultati

"Fa niente. La capisco,dopo tutto quello che le ho fatto non mi vuole più vedere" dissi a testa bassa controllando se avessi messo tutto nelle mie numerose valigie

"Cameron sei sicuro di voler andare?" chiese mio padre

"Sì" dissi sempre a testa bassa

"Cam guardami negli occhi e dimmi che sei sicuro di tutto questo" disse e io lo guardai negli occhi

"So..no sicuro" dissi a malapena

"Non hai pensato che forse lei non vuole che tute ne vada?" chiese

"Come hai detto tu,forse" dissi

"Non le dirai proprio la verità?" chiese

"È proprio quello che voglio fare prima di andarmene. Ora vado da lei,le darò questa e poi me ne andrò" dissi facendogli vedere una scatola dove all'interno avevo messo una lettera e delle foto

"Ok allora vai,se no perderai l'aereo" disse e io salii piano piano le scale

Ero davanti alla sua porta,presi la maniglia fra le mani e la girai. Aprii piano piano la porta e la vidi subito seduta accanto alla finestra a guardare l'esterno con le gambe abbracciate al petto. Andai piano piano da lei e mi misi difronte a lei,non mi guardava,continuava a guardare l'esterno.

"Tieni. Dentro questa scatola c'è tutto quello che non ti ho mai detto" dissi e lei annuì senza guardarmi

"Allora,allora io vado. Ciao" dissi posando la scatola e dirigendomi verso la porta

"Addio" sussurrò lei e io sentii qualcosa nel petto fare crack

Lorry's Pov
"Addio" dissi e lui chiuse la porta alle sua spalle

Chiudendo quella porta,aveva chiuso anche con me,con me e con la mia vita.

Stavo fissando quella scatola e morivo dalla voglio di sapere perciò la presi e cominciai a leggere la lettera

Hey piccola,
sono io Cam,tuo padre. Lo so che adesso mi odi per tutto quello che ti ho fatto,hai ragione,hai ragione ha dire che sono solo un coglione,perchè è vero,lo sono. Sono solo un codardo,ma ti giuro ogni giorno ti volevo dire la verità,ma non trovavo la forza di farlo. Mi dispiace. Scommetto che adesso ti starai chiedendo tante cose. Bhe,adesso ti racconto un po' di cose. 14 anni fa io avevo,15 anni ed ero entrato in un brutto giro,avevo cominciato a fumare e certe volte anche a drogarmi,in quel brutto giro,c'era una persona di cui mi ero follemente innamorato,si chiamava Anne,tua madre. Mi ero innamorato di lei,perchè lei era diversa,non era come tutte le ragazze di quel giro,anzi lei non ci voleva stare lì,però suo fratello l'aveva costretta,l'aveva costretta ad entrarci per aiutare la famiglia con i problemi economici. Insomma,in poco tempo c'innamorammo,lei di me e io di lei,lei era diversa,era riservata ed educata e io invece un ragazzo ribelle con pieno odio dentro. Piccola,lei mi aveva cambiato,mi aveva cambiato la vita,me la migliorò in bene. Poi eri arrivata tu,ricordo ancora quando lei mi disse che era incinta di te,ero davvero felice,felice perchè finalmente dopo tanto dolore era arrivato un raggio di sole. Nessuno sapeva di me e di tua madre e del brutto giro in chi mi ero cacciato,nessuno lo sapeva fin quando mamma,mi ha scoperto,aveva scoperto tutto,tutto di me,di tua madre,di te e del brutto giro. Mi aveva proibito di vedere tua madre e mi aveva severamente detto di far abortire tua madre,io però non le diedi ascolto e me ne pentii amaramente,perchè per colpa mia la tua mamma morii dandoti alla luce,mamma l'avvelenò e i medici fecero di tutto per salvare almeno te,per fortuna però il veleno non aveva raggiunto il feto perciò nascesti tu,la mia piccolina. Perdendo tua madre,avevo perso tutto,mi sentivo solo. Mamma voleva darti in adozione e io accettai perchè non riuscivo manco a prendermi cura di te,lo so,sono un padre orribile. Non riuscivo proprio a prendermi cura di te,però un giorno,non so come e non so perchè entrai nella stanza dove ti avevano messo,eri collegata a tantissimi tubi e a un casino di macchinari perchè eri davvero molto piccola,quando mi avvicinai e cercai di toccarti,tu subito mi afferrasti il dito e da lì capii che non potevo abbandonarti,non potevo lasciarti perchè ormai eri l'unica cosa che mi era rimasta di tua madre. Perciò dissi tutto a mamma,gli dissi che non volevo lasciarti e che mi sarei preso io cura di te,ma lei non voleva,non voleva rovinare l'immagine della nostra famiglia-essendo che tutti ci avevano etichettato come 'i più ricchi d'America-però io insistevo ed essendo io il padre,lei non poteva fare niente se non darmi ascolto,perciò avevamo fatto un patto di nascondere la tua vera identità,perciò la mamma aveva pagato i migliori addetti alle pratiche per mettere per iscritto che tu eri sua figlia e io il tuo semplice fratello. Mi dispiace davvero piccola,mi dispiace per non averti detto tutto,ma non potevo ero minacciato da nostra anzi mia madre. Piccola so che sei davvero confusa in questo momento e che mi dai del mostro-perchè effettivamente lo sono- però su una cosa non ti ho mentito,io ti voglio bene piccola,te ne voglio più di ogni altra cosa. Spero davvero che un giorno mi perdonerai e capisco che tu non mi voglia più vedere ed è proprio per questo che me ne vado,perchè detesto vederti soffrire sotto i miei occhi sapendo soprattutto che è tutta colpa mia. Se pensi che sto scappando te,non è vero,anzi in questo momento vorrei davvero stringerti tra le mie braccia,ma so che tu non me lo permetteresti. Perciò piccola,se un giorno ci rivedremo,spero davvero che quel giorno tu mi possa dire 'ti perdono'. Piccola mi mancherai e ripeto spero che tu un giorno mi perdoni. Ricorda piccola,ti ho mentito su chi eri realmente,mi puoi dare del mostro,del coglione ecc.. però io ti voglio bene,ti amo,piccola.

A presto,
Papà.

Avevo finito. Adesso sapevo tutto. Adesso riuscivo a capire tutto. Le bugie,l'odio di mia madre verso i miei confronti,le mie foto bruciate,gli insulti detti da mia madre ecc...
Mia madre,anzi Dana o meglio mia nonna,era tutta colpa sua,tutta sua. Tutto il casino in cui mi trovavo era colpa sua,quella che credevo mia madre,era un mostro.

Presi la foto che c'era dentro la scatola e vidi la foto che Cam non mi voleva far vedere tempo fa e finalmente lessi la scritta per intero
'Auguri a noi. Amore mio. Non vedo l'ora che la nostra piccola Lorry nasca' firmato Anne.

Ecco spiegato perchè quando avevo visto questa foto Cam me la tolse subito dalle mani,per non farmi scoprire la verità,per non farmi soffrire.

Guardai fuori dalla finestra e vidi Cam e mio 'padre' abbracciarsi. Adesso sapevo tutto. Avevo capito tutto e avevo anche capito che senza Cam non riuscirei a stare. Perciò uscii dalla camera,scesi velocemente le scale,uscii dalla porta di casa,attraversai il giardino e corsi da lui.

Da mio padre.

Dal mio vero padre.

Lo abbracciai e lui mi prese tra le sue braccia,quello era il mio posto,tra le braccia di mio padre,di Cam.

"Non te ne andare,ti prego" gli sussurrai all'orecchio

"Mai,piccola" rispose lui abbracciandomi ancora più forte

Forse era sbagliato quello che stavo facendo o magari era giusto. Nessuno lo poteva sapere,però di una cosa ero certa,lui era mio padre e questo nessuno lo poteva cambiare.

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Heylaa ragacci,non c'è più verità di questa ihihih.
"Tutto quello che succede,accade per un motivo"😉💞...
-3 alla fine di questo libro😙❣️

-QueenA_19🎀

•||La mia famiglia è lui||• Cameron DallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora