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27 gennaio 1994

Le vacanze natalizie purtroppo erano giunte al termine giá da parecchi giorni ed era arrivato il momento di ritornare sui banchi di scuola. Ariana e Cameron arrivarono insieme quella mattina. Ormai era ufficiale: quei due stavano insieme. Louis si trovava già lì con Victoria che continuava a guardarsi intorno.
<<Mi dici perché continui a guardare le persone senza un motivo? Ti prenderanno per pazza.>>
La osservò Louis corrugando la fronte. Lei scosse la testa sospirando.
<<Non lo farei se non ci fosse un motivo.>>
<<E posso saperlo?>>
<<Cosa?>>
<<Il motivo.>>
<<No.>>
<<Oh andiamo! Io ti dico sempre tutto.>>
<<Se te lo dico sicuramente inizierai a prendermi in giro e a fare battutine pessime.>>
<<Ti giuro che non lo farò.>>
Victoria si girò a guardarlo ed alzo leggermente gl'occhi al cielo.
<<Eh va bene...>>
Sospirò rimanendo per qualche secondo in silenzio.
<<Sto cercando Selena.>>
Louis la guardò confuso e poi ridacchiò.
<<Dovrei prenderti in giro per questo?>>
<<Non è vero, non sto cercando Selena. In realtá sto cercando...suo cugino.>>
Affermò arrossendo leggermente.
<<Zayn?>>
Chiese il ragazzo non riuscendo a trattenere un sorriso divertito che spuntò subito sulle sue labbra. Victoria annuì deviando lo sguardo dell'amico che continuava a guardarla.
<<Ti piace?>>
Chiese lui e lei scosse subito la testa.
<<No! Cioè, non lo so. Infondo ci ho parlato solamente due volte e lo vedo raramente.>>
<<E tu prova a frequentarlo, Selena potrebbe darti una mano.>>
Scrollò le spalle Louis.
<<Ma sei impazzito? Io non-...>>
Louis la interruppe.
<<Sh sh. Sta arrivando.>>
<<Cosa? Chi?>>
<<Zayn.>>
<<Oh mio dio.>>
<<Buongiorno ragazzi.>>
Salutò Zayn guardandoli.
<<Ciao.>>
Ricambiò il saluto Louis sorridendo leggermente. Victoria rimase a guardarlo non accorgendosi di essere arrossita spropositamente.
<<Tutto bene?>>
Le chiese assottigliando gl'occhi vedendola bloccata.
<<E-emh...si si, tutto bene. Scusami è che a volte mi prende così, non so nemmeno io perché.>>
Rise nervosamente mentre Louis cercava di non scoppiare a ridere.
<<Okay...>>
Mormorò Zayn.
<<Beh, io vado. Ero venuto solamente ad accompagnare Selena a scuola. Ci si vede ragazzi.>>
Li salutò andando verso la sua macchina. Salì a bordo e partì.
<<Dio, che figura.>>
Sussurrò Victoria scuotendo la testa e Louis scoppiò a ridere. La ragazza si girò guardandolo male e lui smise subito schiarendosi la voce.
<<Scusa.>>
Anche Liam ed Harry arrivarono a scuola.
<<Uh, guarda c'è Selena.>>
Sorrise Harry guardandola.
<<Sì, l'ho vista.>>
Rispose Liam guardandola.
<<Non è bellissima?>>
Chiese il riccio mordendosi il labbro e il suo amico lo guardò con uno sguardo divertito.
<<Sei andato amico.>>
<<Sì, sono proprio andato.>>
Sorrise sospirando.
<<Andiamo in classe prima che inizi a sbavare davanti a tutti.>>
Ridacchiò Liam dirigendosi insieme ad Harry all'interno della scuola.
<<Cosa intendi fare con lei?>>
Chiese poi guardandolo.
<<Non lo so davvero. Io vorrei dirle che sono innamorato di lei da tanti anni ormai ma ho paura che lei possa rifiutarmi perché mi vede solamente come il suo migliore amico.>>
Sospirò lui aprendo il suo armadietto.
<<Tu prova a capire cosa pensa di te.>>
<<Non è facile, Liam.>>
<<Tentar non nuoce. Dammi retta.>>
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Era pomeriggio e Liam e Louis avevano deciso di fare una passeggiata insieme.
<<Perché non andiamo un po' al parco?>>
Propose Liam guardandolo e Louis annuì scrollando le spalle.
<<Buona idea.>>
Sorrise.
Mentre camminavano verso la loro meta Louis percepiva una strana sensazione, come se qualcuno lo stesse osservando.
Si guardò intorno lentamente e poi si guardò alle spalle assottigliando lo sguardo.
<<Tutto bene?>>
Chiese Liam, poggiandogli una mano sulla spalla. Lui si girò di scatto ed annuì sorridendo leggermente.
<<Tutto okay, andiamo.>>
Disse e finalmente dopo qualche minuto arrivarono. Decisero di sedersi in un posto un po' più appartato per stare tranquilli ma Louis continuava a sentirsi osservato.
<<Sei sicuro di stare bene? Ti vedo strano.>>
<<No è che...ho una strana sensazione.>>
Mormorò guardandosi nuovamente intorno e Liam lo incitò a continuare.
<<Ho la sensazione che qualcuno ci stia seguendo.>>
Disse sospirando.
<<Lou, ma che ti salta in mente? Chi mai potrebbe seguirci?>>
Chiese Liam scuotendo la testa.
<<Non lo so. Forse è solo la mia immaginazione.>>
Disse scrollando le spalle, cercando di autoconvincersi.
<<Allora...>>
Cominciò a parlare Liam.
<<Come va con la scuola?>>
Chiese e Louis sbuffò.
<<Non molto bene.>>
<<Perché?>>
<<Sai Jake, quel ragazzo che mi faceva le ripetizioni a scuola?>>
Liam annuì.
<<Si è trasferito in un altro stato e adesso non ho nessuno che possa aiutarmi.>>
Disse.
<<Beh, in realtà ci sarebbe qualcuno che può aiutarti.>>
<<Davvero? Chi?>>
<<Io.>>
Disse ovvio e Louis lo guardò confuso.
<<Come tu? E con Steve come farai?>>
<<Lui non ne ha bisogno. Ormai se la cava anche da solo.>>
Mormorò Liam scrollando le spalle e subito dopo venne abbracciato da Louis. <<Grazie mille.>>
Il ragazzo lo strinse a se e chiuse gl'occhi godendosi quel momento. Louis aprì gl'occhi per qualche secondo e fu in quel momento che lo vide: il tizio vestito di nero li stava fissando. Rimase a fissarlo impaurito. Quell'individuo lo perseguitava ovunque ed era diventata un ossessione per lui.
<<Merda.>>
Biascicò occhi azzurri facendo staccare Liam dall'abbraccio.
<<Che succede?>>
Chiese preoccupato guardandolo negl'occhi.
<<Lui è qui.>>
<<Lui chi?>>
<<Lui.>>
Fece un cenno con la testa guardando poi Liam che si girò, ma non vide nessuno.
<<Louis, non c'è nessuno.>>
Affermò il ragazzo tornando a guardarlo. <<È lì gua-...>>
Si bloccò vedendo che non c'era più. Rimase in silenzio sentendosi sempre più confuso.
<<Eppure giuro di averlo visto.>>
Sussurrò incredulo.
<<Forse è meglio se torniamo a casa, che ne dici?>>
Propose Liam serrando le labbra mentre Louis annuì distratto.
<<Sì, forse è meglio.>>
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<<Grazie mille, buona serata!>>
Salutò gentilmente Victoria uscendo dal negozio in modo impacciato. Sua madre l'aveva mandata a fare delle commissioni e aveva una montagna di sacchetti della spesa da portare. Non riusciva a tenerli tutti e ad ogni passo che faceva rischiava di farli cadere a terra. Infatti fu proprio così.
<<Accidenti!>>
Ringhiò imprecando poi qualcosa di incomprensibile. Si abbassò per raccogliere il sacchetto e vide una figura avvicinarsi.
<<Serve una mano?>>
Chiese la voce facendole alzare lo sguardo.
<<Oh! E-emh...Zayn! Ciao.>>
Salutò imbarazzata mentre finì di raccogliere le cose cadute dal sacchetto per poi rimetterle al suo interno per poi rialzarsi.
<<No, non preoccuparti. Ce la faccio anche da sola.>>
Sorrise ma non fece in tempo a dire niente che le cadde a terra un altro sacchetto. Zayn ridacchiò.
<<Lo vedo.>>
Disse ironico raccogliendo il sacchetto.
<<Sono proprio un'imbranata.>>
Scosse la testa Victoria arrossendo leggermente.
<<Dammene qualcuno, ti aiuto a portarli a casa.>>
<<Grazie.>>
Sorrise dolcemente.
Lungo il tragitto parlarono molto e si conobbero meglio a vicenda. Arrivarono davanti alla porta di casa Justice e la ragazza lo guardò.
<<Grazie ancora per avermi aiutato.>>
Disse riprendendo con se i sacchetti.
<<Non c'è di che, è stato un piacere aiutare una bella ragazza come te.>>
Disse facendole l'occhiolino. Lei arrossì immediatamente per l'ennesima volta.
<<Ci si vede in giro.>>
Continuò poi lui, salutandola. Rimase a fissarlo per un po' mentre se ne andava e poi si morse il labbro sorridendo a trentadue denti.
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<<Louis Tomlinson ha un punto debole ed è Liam Payne. Molto interessante.>>
Sussurrò fissando la parete bianca della sua stanza vuota.
<<Soffrirá come non ha mai sofferto in vita sua, lo giuro.>>
Disse mentre sulle sue labbra spuntò un sorriso inquietante.
<<Deve pagare per tutto il male che mi ha fatto, deve pagare e succederá molto presto. Non vedo l'ora di vederlo piangere, non vedo l'ora di vederlo morire lentamente.>>
Rise piano e poi man mano sempre più forte.
Bussarono alla porta della sua camera e lui smise di ridere. La porta si aprì e comparve la figura di un ragazzo.
<<Mi dici che cazzo di fine hai fatto? Perché non sei venuto a quel fottuto appuntamento?>>
Chiese alterato entrando nella stanza.
<<Chiudi la porta.>>
Fece come disse e tornò a guardarlo.
<<Ho cose più importanti da fare.>>
Disse guardando l'amico.
<<Fammi indovinare: una di queste è seguire quel coglione di Tomlinson ogni fottuto giorno? Vuoi spiegarmi cosa sta succedendo?>>
<<Io voglio vendicarmi, hai capito? Voglio vederlo morto. Ma non solo lui. Io voglio vedere morti tutti quelli che mi hanno fatto male. Tutti.>>
Sussurrò.
<<E in che modo pensi di fare?>>
Chiese l'amico.
<<Ho già qualcosa in mente...ma tu devi darmi una mano.>>

This Our Little Secret ||Lilo Paynlinson||Where stories live. Discover now