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«Mi sembra ovvio Jimin caro...sono venuto a prendere il mio ragazzo dalle grinfie di questa sottospecie di ragazza.» disse Lilu guardando male Min-Young, che a sua volta ricambiò in qualche modo.
«Senti...io non sono il tuo ragazzo! Vattene via!» gli urló contro il ragazzo.

«Ahhh quindi tu, Jimin, avevi già una ragazza?» chiese Jung-Su divertito dalla situazione.
Jimin lo fulminò con lo sguardo.
«Sta zitto!» gli ordinó
Jung-Su alzò le mani come per dire che non voleva discutere con lui.

«Jimin caro...sono venuta fin qui per te.» parlò ancora Lilu.
Al ragazzo corvino gli dava fastidio il modo che parlava e la sua voce.
«Sta zitta Lilu! Non fare scena anche dentro all'ospedale! Se vuoi fuori. Ma non adesso.» la rimproverò.
«Pft! Non prendo ordini da nessuno. Faccio quello che voglio.» sbuffò divertita la ragazza.

«Signorina Lilu....qua siamo all'ospedale, e spero che non sia venuta fin qui per fare scena come già successo. Se vuole parlarne, andiamo nel mio ufficio.» si intromise Min-Young infastidita dal comportamento inaccettabile dell'intrusa.
«Tsk! Tu proprio devi tacere.» rivolse in modo acido e schifata a Min-Young.
Jimin non permetteva a nessuno di rivolgersi così alla sua ragazza.
«Lilu! Basta! Non ti permettere di parlare così a Min-Young! Adesso vattene. Sennò chiamo i rinforzi.» fece lui indicando la porta d'uscita.

Hannalee fulminò Lilu.
Jung-Su era da una parte che si divertiva.

«No!» rispose decisa Lilu insistendo.

Così arrivò un infermiera del balcone a mettersi in mezzo.

«Signorina, la prego di uscire dall'ospedale se non ha niente di particolare della salute. Qui siamo in un posto pubblico, ma c'è anche la privacy. La prego di uscire, oppure sono costretta a chiamare i rinforzi per farla uscire.» avvertì l'infermiera con il telefono in mano pronta per chiamare i rinforzi se Lilu non sarebbe andata via.

Quest'ultima sbuffò e incrociò le braccia.
«Tsk! Va bene...me ne vado, ma non finisce qui.» detto questo se ne andò con i tacchi vertiginosi.

«Come si permetteva di venire qui a fare scena!?....State bene voi due?» fece Hannalee preoccupata per Jimin e Min-Young che avevano la testa abbassata.
«Non preoccuparti...noi stiamo bene, ma é proprio insopportabile la sua esistenza.» rispose il ragazzo.
Odiava infinitamente Lilu! Era lei quella che lo aveva tradito fin dal primo momento. Voleva solo dei sporchi soldi! Solo soldi desiderava avere. Non aveva mai amato Jimin.

Min-Young lo prese per il braccio e intrecció la sua mano con la sua.
«Non preoccuparti.... sarà solo un problema che se ne andrà via prima o poi.» lo consolò sorridendogli.
Lui ricambiò sorridendo anch'esso.

«Be... questione intensa direi, ma Min-Young non dimenticarti che adesso siamo nel posto di lavoro.» si intromise Jung-Su.
«Sì, adesso vado a cambiarmi.... Aspettami, ok?» lasciò l'intreccio e se ne andò nei spogliatoi.

In qualche modo non sentendo la sua mano o il suo tocco in generale si sentì solo e freddo.

Jung-Su se ne andò al suo ufficio per visitare un altro paziente.

«Non preoccuparti caro Romeo... tornerà in fretta. Già ti manca?» disse Hannalee dandogli una pacca leggera sulla schiena.

«Adesso vado anch'io che ho un po' di pazienti. A dopo.» detto questo anch'essa se ne andò nel proprio ufficio.

Il dottor Chu si rinchiuse in ufficio, ancora senza paziente, così ne approfittó per telefonare a Jon.

Mise il cellulare all'orecchio.

«Pronto? Chu Jung-Su, vero?» rispose l'uomo.

«Sì, signore. Voglio che mi dica che piano abbia.» arrivò dritto al punto.

L'uomo rise attraverso la telefonata.

«Sei molto insistente.....mi piace. Adesso ti dirò tutto. A casa tua, dopo il lavoro, arriverà mia moglie per darti le indicazioni.» spiegò.

«Sì, va bene. La aspetto con ansia.» chiuse la chiamata.

Fece un sorriso spaventoso, che avrebbe messo paura a qualunque persona.
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Min-Young aveva addosso il camicie bianco nel suo ufficio che visitava un paziente, mentre Jimin restò fuori in una panca dell'ospedale.

«Ciao! Che ci fai tutto qui da solo? Hai da qualche parte che non ti senti bene?» chiese un infermiera avvicinandosi a lui con un gruppo di infermiere.
«No, io sto bene...» rispose.
«Come ti chiami?» chiese un'altra infermiera.
«Hai già una ragazza?» chiese un'altra ancora.
«Sei libero dopo?» e chiese ancora un'altra.
A tutte quelle domande fatte come un fucile che spara proiettili, non seppe a quale rispondere e come rispondere.
«Ehm...Ehm.....» fece solo non sapendo cosa fare.
«Sei un ragazzo così bello. Non ho mai visto un ragazzo più carino di te. Saresti libero?» arrossì un infermiera sorridendo come un ebete.
«Mi dispiace, ma io ho già una ragazza alla cui amo dalla follia.» rispose dando una risposta ad ogni loro domanda.
Le infermiere erano un po' deluse del fatto che fosse già occupato con qualcuno.
«E allora che ci fai qui, se ti senti bene?» chiese.
«Sto aspettando la mia ragazza. É una dottoressa di questo ospedale.» rispose sorridendo, era orgoglioso di avere una ragazza come lei.
«Davvero!? E chi é?» chiese una curiosa di sapere la fidanzata.
«Proprio in quell'ufficio.» indicò la porta che conduceva all'ufficio della dottoressa Kim.
Tutti spalancarono la bocca dallo stupore.
«Sei il fidanzato della dottoressa Kim Min-Young!? Oh dio! Ma é una notiziona! Da quello che so la dottoressa Kim non ha mai avuto rapporti amorose con nessuno e non ne aveva intenzione neanche in futuro, però non mi aspettavo un cambiamento.» disse sorpresa del fidanzamento di Min-Young con Jimin.
«Ammetto che state davvero bene a solo immaginarvi. Cioè la dottoressa Kim é così bella, gentile, intelligente e sorridente....sembra proprio una dea. Come vi invidio.» si complimentò un'altra infermiera.
«E poi sinceramente, prima credevamo che fosse stato il dottor Chu Jung-Su ad essere il suo primo fidanzato..... ammettiamo che era davvero carino e ci facevamo mazzi grossi per vederlo e parlargli, ma ormai non ci piace più. Era carino, ma adesso ci sei tu! Sei molto, ma molto, più carino di lui. Non preoccuparti, non faremmo niente di non appropriato per il vostro rapporto. Saremo vostri fan! Siete la coppia più amata.» fece una sedendosi accanto a Jimin, come fecero le altre.
«Ah.... grazie.» sorrise nervoso quest'ultimo.
Quei complimenti non se li aspettava, anche se solo sentendo il nome di quel dottore gli metteva rabbia.

«Yha! Che ci fatte qui!?» sbucó Hannalee dal nulla guardando le infermiere che non dovevano essere lì, ma nel balcone del terzo piano.
Le infermiere si alzarono in piedi e si scusarono per poi andare salutando Jimin.

«Certo che sono delle scansafatiche! E tu che ci facevi con queste infermiere attorno?» lo guardò male.
«No no! Non in quel senso! Erano venute solo per fare amicizia e diventare fan del mio rapporto con Min-Young.» arrossì per quello che aveva detto.
«Ahhh....siete la coppia dell'anno dell'ospedale allora.» ironizzó Hannalee.

«Che cosa?» sbucò Min-Young dal nulla che tutti si spaventarono.
«Oh dio! Che spavento!» fece Hannalee mettendo una mano al cuore.
«Di cosa stavate parlando?» chiese la dottoressa Kim.
«Ehmmm» fece Jimin.
«Niente di che...solo che tutto l'ospedale sa del vostro rapporto e diciamo che andate di moda.» rise divertita l'amica.
«Cosa!?» esclamó Min-Young sbalordita.
«Sono solo passate qualche ora e già tutti lo sanno? Certo che questo ospedale ha un potere speciale.» si massaggió le tempie la giovane dottoressa.
«Sembra di sì.» commentò Jimin.

«Eh dai, dopotutto hanno ragione. Siete una coppia alle stelle!.» commentò ancora Hannalee.
«Si si, certo....adesso andiamo a mangiare.» trascinó Jimin con la sua amica per pranzare all'aperto.

ʸᵒᵘ'ʳᵉ ⁿᵒᵗ ᵃ ᵐᵒⁿˢᵗᵉʳ ✓Where stories live. Discover now