Una giornata in cui avevo il sorriso si è trasformata nella più preoccupante. Sono ore che aspetto i miei.. Se ne sono andati di casa alle 21 o almeno quella è l'ora in cui ho visto mia madre per strada da sola. Il tempo passa non ce la facevo a perdermi nel vuoto avevo troppe preoccupazioni, il silenzio non riuscivo a sentirlo, sentivo solo i miei pensieri, le mi preoccupazioni, le mie paure scatenarsi dentro me.. E io? Io non so più come sto.. A malapena riesco a scrivere questo testo, sento che il mio corpo mi sta abbandonando in un formicolio irritante mentre la mia mente si sta lasciando sopraffare dalla pioggia di sangue lasciata dalle orme di persone più grandi di me. Tu che stai leggendo questo testo, tu che mi dici di affrontare i miei problemi, tu che mi dici con parole piene di speranza cazzate che ne ho fin piene le palle di sentirle. Tu, nei panni miei, sei ancora convinto di poter affrontare problemi più grandi di me stesso?
Io mi sento morire dentro da quando ci ho perso la speranza
COSA CAZZO DEVO FARE PER AFFRONTARE PROBLEMI PIU GRANDI DI ME, IO NON CE LA FACCIO
VATTENE
Adesso lo vedi? Il vuoto che ho dentro.. Lo vedi dai miei occhi?
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Diario Condiviso
Short StoryDiario dei pensieri di una fottuta persona che non riesce a capire se stesso Un modo per esprimere ciò che a voce non si udirebbe
