•|Call me Daddy|• Zyx - Kjm

9

Quando mi sveglio sono solo. Mi stropiccio gli occhi ancora assonnato e noto un bigliettino sopra al mio comodino.

"Ho accompagnato Taeoh a casa, il cinese mi ha lasciato i soldi, te li porto non appena torno da lavoro. -Jongin"

Mi metto seduto e ripenso a quanto accaduto il giorno prima. Tutto era successo davvero velocemente, non avevo nemmeno avuto il tempo di realizzarlo.
Mi alzo e mi vesto per poi scendere in cucina e fare colazione. Con felicità noto che Jongin mi ha preparato la torta, la fa ogni volta che rimane a dormire da me. Lancio una rapida occhiata all'orologio e mi accorgo che sono le 3.

Ma come cazzo è possibile che abbia dormito così tanto..

<<Sono tornato>> sento provenire dall'ingresso. <<Ti sono mancato?>>

<<Come no Hyung>> rispondo ridendo.

<<Ecco qua>> dice lasciando una busta tra le mie mani <<Devo scappare ora, i miei mi aspettano per cena>> conclude dandomi un bacio sulla fronte, non che sia una novità, l'ha sempre fatto.

È su questo discorso che mi fermo a pensare. Se mi mettessi con Jongin non ci sarebbe nulla di nuovo, non avremmo novità da scoprire, sappiamo già tutto di entrambi. Probabilmente la nostra relazione risulterebbe monotona e noiosa.
Esco di casa, ho intenzione di andare al supermercato e comprare qualcosa per cena. Ci arrivo dopo poco e mi metto a curiosare tra le varie corsie.
Finalmente trovo il mio ramen preferito, quello super piccante. Si trova sullo scaffale più alto quindi provo a raggiungerlo mettendomi in punta di piedi ma niente, non ci arrivo.
Improvvisamente vengo oscurato da una grande mano che mi oltrepassa e prende la busta di ramen, per poi lasciarla tra le mie mani. Mi giro per ringraziare il mio salvatore ed è ancora lui, Zhang fottuto Yixing.

<<Grazie.>> dico secco.

<<Di niente.>> risponde sorridendo.

Per lui è tutto finito, non è mai successo niente.

<<Jongin ti ha portato i soldi?>>

<<L'ha fatto. Ora se mi vuole scusare...>>

<<Aspetta... Taeoh mi ha chiesto se potevi venire a cenare con noi stasera..>>

<<Si certo, gran bella scusa.>>

<<Per favore fallo per lui.. non insisterei tanto se non mi importasse. >>

<<Va bene.>>

<<Alle 7. Ti aspettiamo.>> si congeda.

Alle 5 torno a casa e inizio a prepararmi. Sarò anche un uomo ma ci tengo al mio aspetto fisico e voglio prepararmi al meglio. Indosso una classica giacca e cravatta con delle scarpe laccate.
Alle 6.50 sono davanti casa di Yixing. Non ho nemmeno il tempo di suonare il campanello che Taeoh spalanca la porta per corrermi incontro e saltarmi addosso.

<<Che bello!>> ride felice.

<<Taeoh- ah guarda che ti ho portato>> dico estraendo un enorme lecca lecca colorato dalla tasca interna.

Lui lo prende felice e lo porta al suo papà.

<<Benvenuto>> mi accoglie quest'ultimo facendomi entrare <<Ho preparato alcune pietanze provenienti dalla Cina>> continua poi.

<<Sembrano buone>> rispondo dandogli almeno un briciolo di soddisfazione.

Mangiamo quasi in silenzio, alle nove il bambino crolla e suo padre lo porta nella sua cameretta.

<<Mi hai perdonato?>> domanda una volta tornato.

<<Si.>> rispondo. Ormai non mi interessa più.

<<Grazie...>>

<<Era tutto buono, mi piace la cucina cinese.>> cambio discorso.

<<Io in realtà preferisco quella coreana, è più piccante.>>

La serata va avanti mentre io e quello che dovrebbe essere il mio prof discutiamo del più e del meno. Mentre stiamo guardando un film sento le palpebre pesanti, le energie se ne vanno e mi accascio sfinito sul divano.
Qualcuno poi mi copre con una coperta e mi trasporta da qualche altra parte, credo in un letto.
Poi sempre quel qualcuno si distende vicino a me e mi sussurra qualcosa come "Buonanotte angioletto".

Zhang maledetto Yixing ti faccio vedere io che angioletto che divento.