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<<Credo che a questo punto mi toccherà ritirare Taeoh da scuola per la seconda volta.. non voglio che stia male.>>

<<È una decisione tua questa.>>

<<No, da ora in poi le decisioni sono nostre.>>

Annuisco piano. Mentre preparo la merenda per tutti vedo Taeoh correre verso Yixing allarmato.

<<Papà dov'è Kuro?!?! Il cancello è aperto!>>

No ti prego ora pure il cane ci si è messo

Fu così che restammo fuori di casa fino alle 10 per cercare il cane. Nessuno di noi lo trovò quindi tornammo indietro rassegnati.
Taeoh continuava a piangere, non sopportava l'idea di dover perdere il suo amico peloso.
Vedere il bambino che tanto amavo ridotto in quello stato era una cosa con cui non potevo avere a che fare. Aspettai che entrambi si fossero addormentati, poi uscii di casa.
Camminai due, forse tre ore, fino a quando non vidi Kuro dentro un fiumiciattolo che tentava di rimanere a galla.
Valeva la pena rischiare la vita per un cane che mi guardava come se stesse decidendo come mangiarmi? No, ma ne valeva la pena per Taeoh.
Mi tolsi gli indumenti, rimanendo solo con i pantaloni. I resti di una nevicata di due giorni giacevano ancora a terra, non volevo interrogarmi su quanto fredda potesse essere l'acqua del fiume.
Mi ci buttai di testa, quasi mi sentii morire per l'enorme sbalzo di temperatura. Nuotai fino al cane che si stava lasciando andare ormai stremato e tentai di prenderlo come meglio potevo. Lui cercò di arrampicarsi sulle mie spalle, artigliandomi la pelle della schiena che in alcuni punti si lacerò.
Non so come o in quanto tempo riuscii a ritornare a riva, fatto sta che ero sfinito e mi lasciai cadere sulla neve.

Maledetto cane bastardo

Guardai il mio orologio: le 4.
Avvolsi Kuro nel mio giubbotto per poi caricarmelo in spalla e tornai a casa quasi correndo, nella speranza di riscaldarmi.
Riuscii ad arrivare e a farmi una doccia bollente e silenziosa. Mi stesi nel letto vicino al mio compagno e due minuti dopo la sveglia suonò.

<<KUROOOOO!!!!>> sentì la voce di Taeoh che urlava felice dopo aver rivisto il suo amico e mi parve la ricompensa più preziosa che potessi ricevere.

<<Hai visto che è tornato alla fine?>> disse Yixing dando qualche pacca all'animale <<Bagnato fradicio, chissà dove diavolo è stato.>>

<<Non credo che andrò a scuola oggi..>> di sicuro la febbre mi stava salendo, percepivo brividi ovunque.

Yixing appoggiò il mento sulla mia fronte, per poi lasciarci un bacio.

<<Stai a casa, ti sta salendo la febbre. Come diavolo l'hai presa?>> mi domandò mentre andava in bagno a cambiarsi.

Cazzo. Avevo dimenticato di nascondere i vestiti bagnati. Troppo tardi.

<<Junmyeon... dove cazzo sei stato?>>

<<Scusami ok? Non ce la facevo più a vedere il piccolo triste e piangente così sono andato a cercare il cane e quando l'ho trovato stava affogando in un fiume così mi sono buttato e l'ho riportato a casa..>>

<<Ma sei impazzito?! Ci saranno stati -10 gradi ieri notte!>> si avvicinò preoccupato e mi mise seduto contro il suo petto.

Feci una smorfia di dolore non appena la mia schiena ferita si appoggiò a lui.
Purtroppo se ne accorse e in breve mi privò della mia felpa.

<<.... e questi?>>

<<Non l'ha fatto apposta, voleva solo salvarsi..>>

Lui si alzò e andò a prendere delle garze con le quali mi medicò.

<<Anche se sono furioso ti ringrazio tanto.. per Taeoh significa molto..>>

<<Lo so.. l'ho fatto per lui.>>

<<Devo andare a lavoro ora, se hai bisogno chiamami e arrivo subito.>> mi salutò dandomi un paio di baci per poi uscire dalla camera e chiudere la porta dietro di se.

•|Call me Daddy|•  Zyx - KjmDove le storie prendono vita. Scoprilo ora