Cap.5

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Biondo si svegliò con le tempie che gli pulsavano. Puzzava di alcool ed era completamente nudo sotto le lenzuola. Al suo fianco c'era una ragazza. Dormiva abbracciata al cuscino, il sedere sodo bello in mostra. Appena si mosse lei aprì gli occhi, sorridendogli. Lui ricambiò con un sorriso tirato e subito andò in cerca dei suoi boxer sul pavimento.
Li infilò e prese anche i pantaloni.

-Già te ne vai? Non lo vuoi un altro round mattutino?- disse, mordendosi il labbro.

-No, baby. Quello che abbiamo fatto ieri è bastato- le rispose, indossando la maglietta sportiva di Gigi. I suoi vestiti erano da lavare. Lei brontolò e scese dal letto.

-Perché? Ero certa ti piacesse fare sesso con me...- arricciò le labbra e disegnò piccoli cerchi con le dita sul suo braccio -per quella Emma vero?-

-Chi?- chiese Biondo, guardandola dritto negli occhi.

-Nel sonno ripetevi il nome di una certa Emma, è la tua ragazza?- domandò, spostando la testa di lato.

-Cazzo! Ho detto Emma?- mise la testa tra le mani esasperato.

-Allora non mi rispondi?-

-Dimentica quello che ho detto e per favore non ne parlare con Gigi.
Si incazzerebbe a morte con me- rivelò accigliato. La bocca della ragazza si allargò in un ampio sorrisetto beffardo.

-Ho capito, ti sei innamorato della ragazza di Luigi- concluse senza mezzi termini.

-Si, però tu stai zitta. Me lo prometti?- lei si passò la lingua sul labbro.

-In cambio di che?- Biondo sospirò e aprì il portafoglio.

-Mh... Sai già come funziona. Facciamo 50 anche se avrei potuto chiederti di più ma ti spiego il perché non l'ho fatto- la ragazza intasca i soldi e si avvicinò a Biondo, facendo aderire perfettamente il corpo al suo.

-Quando ti chiamo, mi vieni a trovare a casa mia. Questo è il mio indirizzo- gli mise un bigliettino nella tasca dei pantaloni -mi piace la tua sfacciataggine mista a un pizzico di innocenza dovuta alla tua età. È il mix perfetto- sussurrò al suo orecchio.
Biondo ebbe un brivido. Pensò che gli era andata bene, se fosse stata un'altra gli avrebbe scroccato chissà quanto denaro.

-Ci sto, il mio numero te lo dà Gigi. Ora devo andare-.
In corridoio fu attento a non inciampare in bottiglie e vestiari lasciati a terra.
Sul divano Gigi stava dormendo mezzo nudo con a fianco la sua compagna di una notte.
Biondo provò pena perché era uno stupido. Aveva una come Emma al suo fianco, una ragazza di quelle rare al mondo e andava al letto con la prima che gli capitava. Che coglione!
Lo sussurrò tra sé e sé. Si diresse verso la porta d'uscita ma qualcosa lo fece tornare indietro. Un pensiero, forse folle, gli venne in mente.
Qualcosa che gli avrebbe fatto perdere una delle persone a cui più teneva. Che avrebbe rovinato la vita a quella persona ma anche a lui stesso.
Impugnò il cellulare come fosse una pistola. Tremava perché era consapevole di quanto fossero disgustose le sue intenzioni. Tanto quanto quelle di Luigi che tradiva Emma. Ma c'era una voce che diceva di fare la foto e mostrarla ad Emma così poteva finalmente averla lui.
Poteva prendersene cura, cosa che il suo amico non sarebbe mai stato capace di fare. Aprì la fotocamera.
Scattò la foto e la osservò. Il suo amico si rigirò sul divano. Ebbe paura che potesse risvegliarsi da un momento all'altro, quindi sgattaiolò fuori dalla porta attento a non fare rumore, la richiuse alle sue spalle.

Hola!
Nuovo capitolo appena concluso.
Ragazzi e ragazze, se questa storia aumenta di botto vi giuro che inizio a pubblicare due volte a settimana partendo da oggi. Ho molte idee e spero di sfruttarle al meglio.
Voi siete un grande sostegno.
Vi abbraccio forte.
Mya❤

𝑸𝑼𝑨𝑻𝑻𝑹𝑶 𝑴𝑼𝑹𝑨Where stories live. Discover now