Cap.21

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Biondo raccolse gli oggetti a cui era maggiormente legato in alcune scatole prima di sistemarle in auto e chiudere a chiave la sua villa. Era lì che era iniziata la sua carriera da artista e purtroppo nello stesso luogo era anche finita, nel peggiore dei modi d'altronde.

La sua famiglia abitava in una zona di campagna, a due ore da lì.
Era su quei prati che da piccolo giocava con il pallone.
Il suo primo sogno fu diventare calciatore, poi cambiò rotta e si interessò alla cucina ma era molto bravo anche con il basket. Alla fine aveva puntato sul cantante.

Le ore trascorse in mezzo al verde, tra qualche coccinella che camminava sui suoi vestiti e qualche schifoso animaletto sul terriccio, erano momenti di pura serenità.
Non amava la tv, o almeno non troppo, era più contento stando là fuori, sdraiato sui fili d'erba mentre il sole tramontava all'orizzonte.

La casa dei suoi era come l'aveva lasciata, un po' malandata rispetto alla sua infanzia ma comunque molto simile. Chiuse la portiera e suonò ripetutamente al campanello.
Ad aprirlo fu la sorella Sara che gli saltò letteralmente al collo.

-Simone, che piacere vederti! Da quanto tempo! Sei tu? Dio mio...- gli pizzicò la guancia e lo abbracciò forte, lui ricambiò quell'abbraccio, gli era mancata.

-Mamma sarà felicissima, è uscita a fare la spesa. Come mai da queste parti?- chiese mentre lo invitava ad entrare. Chiuse il cancello e si diresse in cucina dove mise la macchinetta del caffè sui fornelli.

-È successa una cosa...-

-Sappiamo già della morte di Luigi, e sappiamo il colpevole. I giornali dicono che Giammarco teneva in ostaggio la ragazza di Luigi. Mamma era molto preoccupata per la notizia ma fortunatamente l'altro giorno l'hai rassicurata- Biondo si sfregò le mani quasi percepisse freddo anche se non era ancora arrivato l'inverno.
Quegli avvenimenti lo sconvolgevano seppur parte del passato.

-Io ti devo dire una cosa...- continuò, non sapendo quali parole fossero adatte ad esprimere i suoi pensieri.

-Non mi dire che c'entri anche tu con la combutta!- Sara era paralizzata di fronte al fratello.

-No ma... quella ragazza stava con me-

-Non posso crederci! Luigi ti ha rubato la ragazza?-

-Sono stato io a rubargliela perché mi ero innamorato di lei e anche lei non provava nulla per Luigi, non ho fatto nulla di sbagliato- si difese prima ancora che lei l'accusasse.
Sara spense la fiamma e versò il caffè nella tazzina.

-Perché non ci hai raccontato tutto questo?-

-Perché non volevo causarvi altri problemi. Me ne andai per questo motivo, però il destino mi ha riportato qui- Sara lo guardava comprensiva, come sempre non gli avrebbe fatto la morale.
Era la figlia maggiore e nonostante questo non si era mai sentita in obbligo di fargli da esempio.

-Stupido. Tu non ci causi alcun problema, sai che mamma dopo la morte di papà ha dato la vita per noi.
Io sto continuando a studiare per diventare un medico e tu giri i tuoi video...-

-Ho chiuso con la musica. Preferisco un lavoro umile. Ti ricordi di quando mi ero messo in testa di fare lo chef?- la interruppe. Sara scoppiò a ridere.

-Si. Eri bravo, un cuoco strano e particolarmente "biondo" ma bravo- la sorella riuscì a strappargli una risata.

-Però devo ammettere che non tutto mi riusciva. Bruciavo i biscotti mentre ora a bruciarmi sono io- ammise a se stesso.

-Che intendi?-

-Con quella ragazza, Emma, è tutto finito. Pensavo che fosse quella giusta ma evidentemente ho corso in fretta, ho preteso troppo dalla vita e alla fine sono caduto un metro prima di arrivare al traguardo- le dita di Sara gli strinsero il braccio.

-Non è mai la fine fratello. Devi parlare di fine solo quando sei sicuro di essere giunto al punto decisivo.
Come quando leggi un testo.
Ci sono tante di quelle pause tra virgole e punti ma nessuna di quelle pregiudica il continuo della storia perché poi, arrivando allo spazio vuoto, volti la pagina e c'è un nuovo capitolo e spetta a te costruirlo, ma solo se lo desideri sul serio- Biondo rimase a bocca aperta.

-Come sei diventata saggia. Vorrei avere la tua testa-

-E io il tuo cuore. Sei limpido, simpatico e dolce e sono certo questa ragazza l'abbia già capito. Per questo ti ha preferito a Luigi. -

Hola!
Nuovo capitolo! Avrei dovuto pubblicare domani ma lo faccio oggi. Sara riuscirà a spronare il nostro Biondo a continuare a lottare? A non demordere? Se volete scoprirlo leggete il prossimo capitolo!
A presto.
Mya❤

𝑸𝑼𝑨𝑻𝑻𝑹𝑶 𝑴𝑼𝑹𝑨Where stories live. Discover now