Cap.9

825 32 2
                                    

Si alzò dal letto puntellandosi sui gomiti. Cercò Emma dall'altro lato del letto, convinto che avesse passato con lui la notte ma toccò semplicemente il cuscino vuoto che aveva stretto immaginando fosse lei. Era una cosa da stupidi ma aveva placato un po' il bisogno di stringerla, che la sera precedente si era fatto più vivo che mai. Lui l'aveva baciata! Ancora stentava a crederci e dubitò che fosse conscia delle sue azioni per un attimo, ma la realtà era che tutti e due erano sobri. Leccò le sue labbra desiderando di rifarlo e spingendosi più in là con la fantasia. Correva perché mai come in questa volta qualcuna gli provocava sensazioni tanto intense quanto incontrollabili.

In bagno si sciacquò il viso sudato e accaldato e si infilò nella doccia. Il sapone gli entrò negli occhi, dovevano bruciare e spingerlo a imprecare come tutti gli altri giorni in cui era accaduto ma in realtà la felicità che sprizzava da tutti i pori lo rendevano una persona diversa, grato alla vita, stranamente calmo. Il merito era di Emma, Biondo voleva dirglielo e baciarla di nuovo al più presto.

A casa di Giammarco rifiutò la sigaretta che gli aveva offerto lasciandolo destabilizzato, sapeva che Biondo solitamente accettava sempre senza mai tirarsi indietro.

-Che ti prende?- Biondo scrollò le spalle e chiuse i pugni. Gigi e Emma arrivarono in ritardo. Lei era perfetta, lui se la mangiava con gli occhi. Mentre parlava con Gigi trovava un modo per lanciargli qualche occhiata maliziosa che lui coglieva e ricambiava. La sera prima, quando Gigi era andato a prenderla a casa di Biondo, aveva dovuto correre a risistemare il suo rossetto rosso perché a furia dei baci appassionati che si erano scambiati il suo rossetto era sbavato e anche Biondo aveva la bocca completamente sporca, quindi per evitare di essere scoperti si erano chiusi in bagno tra risatine soffuse e spintarelle.

Gigi le baciò il collo e Biondo distolse lo sguardo sperando che la smettesse presto. Respirò e inspirò a fondo prima di guardare in faccia Giam che gli stava ponendo delle domande e si era accorto della sua disattenzione.

-Ti vedo strano, cazzo hai?- gli fece notare mostrandosi infastidito dal suo atteggiamento.

-Lo so io che ha qui c'è di mezzo una ragazza, e sono sicuro abbia preso anche una bella sbandata!- intervenne Gigi, stringendo la vita di Emma che abbassò gli occhi frustrata.

-Emma, tu che ne pensi visto che Biondo non vuole accennare nulla?- la ragazza si sentì chiamata in causa e tremò, poi si voltò verso il fidanzato.

-Biondo è un bravo ragazzo, chiunque sia la sua cotta è molto fortunata- si accorse di come Giammarco la stava squadrando, con gli occhi ridotti a due fessure e si domandò se avesse qualcosa contro lei o sapesse del bacio.

-Amico hai inghiottito la lingua? Degnaci di una risposta, anche una di quelle tue prive di senso!- Gigi scoppiò a ridere coinvolgendo anche Giammarco mentre Biondo con la mascella serrata cercò di sorridere anche se ne venne fuori qualcosa di assolutamente ridicolo, un sorriso falso di cui ci si poteva accorgere ad occhio nudo.

-Avete ragione ma per quanto mi riguarda non voglio parlarne-

-Allora hai avuto il ben servito!- concluse Gigi prendendosi gioco di lui.

-Direi un bel due di picche! Ma che te ne fai di una se puoi averne dieci!- lo assecondò Giammarco. Biondo li ignorò, ragionavano come due ragazzini invece da adulti qual erano. Lui aveva capito che quando subentra l'amore è diverso, tutto più speciale, tutto più bello ma come metterlo in testa anche a quei due capoccioni?

-Dai, qualche giorno di questi ti porto al club dello zio per tirarti su di morale, sembri un funerale, guardati, vestito pure di nero- continuò imperterrito a sfotterlo mentre Biondo fece di tutto per apparire tranquillo come al solito. Avrebbe voluto sbatterli al muro e dire ad Emma la verità riguardante il tradimento di Luigi perché era ingiusto che non sapesse però era spaventato anche da come avrebbe reagito oppure dal fatto che non gliel'avesse detto prima. C'erano molti ostacoli alla loro relazione, Biondo già pensava di averla tutta per sé. Lui la faceva facile perché era un tipo che non mollava mai la presa, non si arrendeva nemmeno sotto tortura.

Prima di aprire la serratura della sua abitazione, volle dare un'occhiata alle foto salvate in galleria. Ormai l'idea di mostrarle ad Emma era diventata un'ossessione che lo stava portando alla pazzia, indeciso sul tradire il suo migliore amico o i suoi stessi sentimenti. Pensò che se Gigi fosse stato al suo posto non avrebbe esitato due volte a piazzarle davanti l'immagine, lui l'avrebbe fatto perché non si faceva scrupoli nel giocare sporco ma Biondo? Probabilmente non ne sarebbe stato capace perché era una persona troppo buona e chi lo conosceva bene poteva dimostrarlo.

Pigiò il dito sullo schermo e comprese che le foto erano sparite. Qualcuno l'aveva eliminate e non ci voleva un genio per capire chi fosse stato. Soltanto Giam, Gigi e lui stesso conoscevano la schermata di sblocco del suo cellulare. A meno che Gigi non sapesse tutto e stesse fingendo per un motivo del tutto ignoto, l'unico sospettato plausibile era Giammarco. Ma perché l'aveva fatto? Perché comportarsi tanto meschinamente, consapevole di quanto Gigi fosse stato scorretto nei confronti di Emma?

Eccoci qui!
Avevo detto che l'avrei pubblicato in tarda serata ma ce l'ho fatta!
Come sta procedendo la narrazione? Io direi che i presupposti per degli intrighi ci sono tutti! Biondo sa di avere Giammarco contro, gli criticherà il suo falso comportamento? Come procederà il rapporto con Emma? Ci sarà un nuovo bacio? Ci vediamo venerdì ragazzi. Vi ringrazio di cuore per i bellissimi commenti, soprattutto delle ragazze che hanno detto che questa storia merita più stelline. Per me è un grandissimo onore leggere pensieri tanto gentili verso quello che scrivo, quindi continuate a dirmi i vostri pareri! Sarò felice di rispondervi!

A presto,
Mya❤

𝑸𝑼𝑨𝑻𝑻𝑹𝑶 𝑴𝑼𝑹𝑨Where stories live. Discover now