Cap.24

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La luce del giorno illuminava il fianco nudo di Emma. Quella notte in cui si erano ritrovati avevano fatto l'amore per la prima volta, in maniera dolce, spontanea. Simone non voleva farle del male e mai l'avrebbe permesso.
La attirò a sé perché non voleva barriere mentre lei si manteneva il lenzuolo al petto.

-Hai vergogna?- domandò con un sorrisetto.

-Si-

-Non devi, ti trovo bellissima- passò un dito sulla sua pelle delicata e lei sussultò. Era sexy, troppo per i gusti del ragazzo, infatti gli spostò il lenzuolo di dosso e si appoggiò sul suo ventre.

-Dimmi che mi ami e ti farò un regalo- le propose.

-Quale regalo?- lei sollevò la testa ma lui gliela abbassò sul cuscino.

-Voglio il mio ti amo- ripropose insistente.

-Ti amo e ti amerò sempre- sussurrò con il suo dolce accento inglese.
Lui toccò i suoi piccoli seni prima con le mani e poi li prese in bocca, lasciando impronte su tutto il suo corpo mentre lei si contorceva e mugolava di piacere. Gli tolse i boxer, caddero a terra. Avvinghiò le gambe al suo corpo.

-Ti voglio ancora- impose spingendosi più sotto. Biondo le strinse le cosce e la penetrò mentre ancheggiavano a ritmo sul letto.

-Cazzo Emmina, mi combini tutto questo?- disse col fiato corto. Lei lo voleva da morire, quindi gli fece abbassare la testa e lo baciò, scendendo sul suo collo. Era un tutt'uno di sospiri e vibrazioni calde che scendevano a contatto tra la pelle che si mischiava. Aveva un sapore buonissimo di piacere e amore puro, desiderio, voglia di rinascere aggrappati.

Si stesero uno di fianco all'altro e restarono a guardarsi per un po'.
Stare insieme comportava il donarsi tutto quello che c'era da offrire e loro si era scambiati già buona parte dei doni a disposizione.

-Un giorno ti sposerò, te lo prometto amore mio- Biondo le accarezzò le guance rosse e la abbracciò, si addormentarono supini per poi svegliarsi col suono del cellulare che squillava insistentemente.

Biondo raccontò ad Emma del suo lavoro mentre erano in auto a mangiare cheeseburger e patatine.
La direzione che stavano prendendo era quella dello studio di registrazione.

-Io sono molto contenta per te, sei un bravissimo cantante- disse Emma, intingendo le patatine nel ketchup.

-Onorato detto da lei. Ti dirò, è il più bel complimento che mi potessi fare. So di non essere bello...-

-Sei molto bello invece- lo contraddisse, avvicinandosi per un bacio.

-Se tutto va bene la mia carriera sarà una scalata verso il cielo- espresse a voce alta, concentrato su quello che l'aspettava.

-Te lo auguro, io sarò ad aspettarti sotto al palcoscenico- lui alzò la testa.

-A tutti i miei concerti?-

-Esattamente- annuì e ripresero a baciarsi appassionatamente.

Al termine della registrazione Emma batté le mani e corse ad abbracciarlo.

-La tua ragazza è molto carina, potrebbe far parte del video...-

-Eh no, non se ne parla- rispose Biondo ingolosito al cameraman.
Nessuno aveva il diritto di posare lo sguardo su lei, era pronto a fare a cazzotti con chiunque avesse osato.

-A me piacerebbe- li interruppe Emma, spostandosi indietro i capelli.

-No che non ti piacerebbe- insistette Biondo, ponendosi davanti a lei e sbarrandole la strada.

-Come preferisci, troveremo una sostituta!- ribatté il cameraman, allontanandosi da loro.

-Vuoi una sconosciuta nel video e non me?- chiese Emma indignata.

-Si, certo, non per qualcosa ma scordati di parteciparvi-

-Ma ti ho ripetuto che ho occhi solo per te! Perché una dovrebbe strusciarsi addosso a te e io starmene al mio posto a guardarvi?!- controbbaté sul piede di guerra.

-Emma no, tu sei la mia ragazza e non devi esporti-

-Ma voglio per starti a fianco...- gli prese la mano e lui si ritrasse.

-Non in questo senso, non mi farai cambiare idea- dichiarò ostinato.
In realtà temeva che qualcuno potesse portargliela via, e la gelosia da dentro lo divorava. Non l'avrebbe mai ammesso però.

Ciao ragazzi!
Spero questo capitolo vi sia piaciuto, fatemi sapere cosa ne pensare tra i commenti.
Vi leggo molto volentieri, il prossimo sarà pubblicato venerdì.
Siamo quasi alla fine.
A presto🌹
Mya💝

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