12 | sfacciato

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capitolo» 12
Sfacciato



Nessuno

Taehyung arrivó al branco bangtan con Namjoon e Jin ed entrarono, i membri del branco videro i bellissimi compagni del loro alpha e beta e applaudirono.





"woah Namjoon e Jungkook hanno dei compagni così belli, che fortunati!" disse Jihoon e l'omega e il dottore arrossirono.




"Namjoon hyung presentameli." Jihoon mise il broncio e Namjoon rise.



"Jihoon questo è Jin, il mio compagno e questo è Taehyung, il compagno di Jungkook." disse Namjoon indicandoli e Jihoon sorrise.





"e ragazzi questo è mio cugino Jihoon." disse Namjoon e Taehyung e Jin sorrisero al ragazzo.





"wow siete bellissimi, come è possibile che due ragazzi possano essere così belli?" si chiese Jihoon e Namjoon lo interruppe, "ora smettila, dobbiamo incontrare l'alpha prima e poi potrai discutere di come sono belli."




Jihoon si imbronció e Taehyung fece un suono adorabile per quanto fosse carino il ragazzino. Sì, Jihoon era più giovane dei tre maschi presenti.




"sarai davvero una buona compagnia mentre io sarò qui, sei così carino." Taehyung continuó a fare versetti e pizzicò la guancia del piccolo ragazzo che arrossì.




"andiamo, dopo che avremo incontrato l'alpha incontreremo l'intero branco." disse Namjoon ed entrambi annuirono.





"ok." dissero all'unisono e seguirono Namjoon.





Dopo circa due minuti di cammino, raggiunsero una capanna dove si trovava l'alpha, Namjoon bussò alla porta e chiese il permesso, "alpha, possiamo entrare?"




"sì, Namjoon entra." l'alpha diede il permesso e il trio entrò.





Taehyung vide uno Jungkook incazzato e triste seduto su uno dei divani, con un'espressione delusa sul viso, Taehyung si sentì davvero arrabbiato per quanto fosse irrispettoso il suo compagno e distolse lo sguardo.




"così tu sei Taehyung e tu sei Jin." l'alpha riconobbe entrambi e sorrise a Namjoon.






"Devo dire che entrambi voi fratelli avete trovato delle gemme estremamente belle." disse l'alpha e il cuore di Namjoon fu contentissimo quando l'alpha lo chiamó fratello di suo figlio. Il rispetto che Namjoon aveva per l'alpha raddoppió.





"Jungkook, vieni qui, incontra il tuo compagno, almeno saluta, dovresti avere questo buon senso."



Jungkook sospirò e si alzò trascinandosi nel punto in cui erano tutti in piedi,




"ciao." disse Jungkook con un sorriso finto sulla bocca e anche il suo tono che mostrava fastidio.




Tutti alzarono gli occhi al cielo a causa sua e Jungkook rimase lì come una bambola.




"allora Taehyung vai con Jungkook che ti presenterà agli altri e Namjoon e Jin ho qualcosa di cui parlare con voi ragazzi." disse l'alpha e Jungkook si accigliò e camminò via con Taehyung che lo seguiva.




"Perché sei venuto qui? Ti ho detto che non ti voglio." sputó Jungkook e Taehyung parlò di nuovo fermandosi nel mezzo della camminata.




"Ascolta testa di cazzo, non volevo venire qui, ma tuo padre, l'alpha, ci ha chiamato e io non sono insolente come te e non disobbedirò al suo ordine."




"Non pensavo che saresti stato così sfacciato." disse Jungkook un po' sorpreso.




"Sì, perché quando mi hai parlato ero debole, un po' emotivo, ma ora non lo sono." disse Taehyung e aggiunse: "parlami male e verrai colpito."



Gli occhi di Jungkook si spalancarono e fu insultato dalla frase successiva che Taehyung gli gettò addosso, "e non pensare che io muoia dalla voglia di attirare la tua attenzione o il tuo amore, se voglio posso ottenere qualcuno migliore e più bello di te, stronzo."




"ma non potrà essere il tuo compagno." disse Jungkook senza pensare a quello che diceva perché questa volta era stato insultato, la sua immagine, il suo ego era stato insultato.





"ma tu non ti comporti come tale." disse Taehyung facendo zittire Jungkook.

mate;mate [traduzione]Onde histórias criam vida. Descubra agora