Una completa estranea

Ripetizioni

Ehi! Qua è la scrittrice.
Volevo dirvi che inizialmente, il Matt che ho fatto comparire nella mia storia doveva essere un personaggio inventato da me.

Alcuni di voi mi hanno fatto notare che un Matt c'era già stato, quindi ho adattato la storia in modo tale che tornasse in qualche modo.

Buona lettura.

_alittlesmile_

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Dovevo andare in classe. Avrei avuto geografia. Una materia che sinceramente odiavo con tutta me stessa.

Io avevo il massimo dei voti in tutte le materie, geografia era l'unica in cui avevo una D.

Il professore mi aveva consigliato più volte di prendere ripetizioni, ma era inutile.

La geografia non mi entrava in testa.

Come la biologia, infondo.

Sta di fatto che entrai in classe e mi sedetti al mio posto.

"Ragazzi per favore fate attenzione" il prof ci richiamò "vi presento il vostro nuovo compagno di classe, Matt. Ha ottenuto il punteggio massimo nel test d'ingresso, quindi penso che possa avere una buona influenza su di voi."

Io mi guardai intorno. Cazzo. L'unico posto libero era di fianco a me. Di bene in meglio.

"Ciao Andrea" salutò lui.
Io non gli risposi.
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Finita la lezione, mi avviai verso l'uscita, ma il professore mi chiamò.

"Andrea, puoi venire un secondo?"
"Mi dica."

"Tu sei una ragazza brillante, ma geografia proprio non riesci a impararla. Nell'ultimo test hai preso un'altra D. Per questo ho pensato di trovarti qualcuno che ti aiutasse."

"Grazie veramente, ma non ne ho bisogno."

"Invece si. Due volte a settimana ti fermerai a scuola a prendere ripetizioni. Cominci oggi. Vai in biblioteca."
"Ok, arrivederci"

Non avevo alcuna intenzione di prendere ripetizioni!
Ma non avevo scelta.

Andai in biblioteca.

Cominciai a vagare per i tavoli, dato che il professore non mi aveva detto niente sulla persona che mi avrebbe aiutata.

"Andrea!" mi voltai.
Oh no.
"Ciao Matt. Scusa ma non ho tempo. Ho ripetizioni."

"Lo so, sono io la persona che ti farà ripetizioni."

Stiamo scherzando?!
Ma che cazzo!

"Spiegami perché sei tu il mio, diciamo, insegnante"
"Perché sono il più bravo della classe e perché me l'ha chiesto il professore. "

"E non potevi dire di no?"
"Senti, sono qui per aiutarti in geografia ok?"
"Va bene!" sbuffai.

Dopo un'ora di interminabile geografia, chiesi pietà.
"Possiamo fare una pausa?"
"Va bene. Tra cinque minuti qua di nuovo."

Peggio di mio padre.

Uscii dall'aula e andai dal professore di chimica a dargli la giustifica per il semestre, dato che avevo ripetizioni.

Bussai alla porta.

"Avanti"
"Salve, prof. Sono venuta a darle questa."

Gli allungai la giustifica e mentre la leggeva il mio sguardo cadde su Liam.
Mi guardò con fare interrogativo.

Io gli feci cenno che ne avremmo parlato.

"Ok, ma a fine semestre dovrai sostenere una prova scritta."
"D'accordo. Arrivederci"

Tornata in biblioteca, riprendemmo a studiare geografia.

Era incredibile ma ci stavo capendo qualcosa.

"Ok, per oggi abbiamo finito." mi disse.
"Ok... Ciao."

Nel frattempo Liam era venuto a prendermi per andare a casa.

"Ciao amore!" lo baciai.
"Ehi! Siamo felici oggi eh?"
"Mi stai salvando da geografia quindi..." ridemmo.

"Ah si? E chi ti fa ripetizioni?"
Gli indicai Matt che mi vide e ci venne incontro.

"Matt lui è Liam, il mio ragazzo"
"Ci siamo già visti in mensa. Non sapevo fosse il tuo ragazzo."
"Vabbè, andiamo Liam?"

"Certamente"
"Ciao Matt" salutai.

Non so perché ma avevo come l'impressione che Matt fosse geloso, ma probabilmente me lo sarò immaginato.