Una completa estranea

Libro degli incantesimi

Tornai a casa, dove Scott era ancora lì che mi aspettava.

"Allora? Cos'hai trovato?" Mi chiese, ansioso.

"Un libro. Credo sia magia nera."

"E c'è qualcosa riguardante Kira?"

Sfogliai il libro.

C'erano tantissimi incantesimi potenti ma strani. Ed erano tutti riguardanti la morte, o comunque il soffrire.

Finché trovai una pozione che provocava gli stessi sintomi che aveva Kira.

"Veleno di demone"
"Cosa?" Chiese Scott.
"Matt, chi sa come, le ha dato del veleno di demone."
"E come si annulla l'effetto?"

"Non lo so"
"Come non lo sai?"
"Sono un angelo da poco, non so tutto. Dobbiamo fare delle ricerche"

Mentre pronunciavo quella frase, suonò il campanello.
Dato che ero appena stata da Matt, poteva essere lui. Usai l'istinto e avevo ragione.

"Scott, a Kira pensiamo dopo. C'è Matt alla porta. Senza farti vedere prendi questa polvere e spargila in ogni porta e finestra di questa casa."

"Ok, vado"

Io mi feci coraggio e andai ad aprire.

"Prima mi immobilizzi e poi mi rubi il mio libro. Ridammelo" mi disse in tono minaccioso.

"Allora, intanto ti calmi e poi io sto cercando di aiutare un'amica che TU hai fatto soffrire. Perciò smamma"

"O non credo proprio" fece per entrare ma qualcosa glielo impedì.

"Sorbo degli uccellatori. Trucco vecchio ma efficace" esclamò.

"Vattene"
"Bene, ma sappi che il mio libro tornerà al legittimo proprietario, in un modo o nell'altro."
E se ne andò.

"Scott, se ne è andato! Torna in camera da Kira"

Lui eseguì, io lo raggiunsi e ricominciai a sfogliare il libro in cerca di un antidoto.

Mi vennero però molti dubbi... E se l'antidoto non esistesse?

Nel senso, se ci fosse bisogno di aspettare la fine della pozione?

Però scartai subito l'idea, perché l'incantesimo fatto a Kira la divorava dall'interno.

Purtroppo esisteva un solo antidoto, io lo conoscevo bene.

"Scott, ho trovato l'antidoto, ma non ti piacerà"
"Dimmi"
"Ti ricordi quando ho dovuto bere la polvere di zaffiro per guarire dalla pozione d'amore? Ecco, dobbiamo fare la stessa cosa con lei" e indicai Kira.

"No, mi rifiuto di darle dello strozzalupo!"
"O quello o la morte"

Mentre discutevo con Scott, Kira svenne.

"Scott! Dobbiamo farlo, non abbiamo scelta."
"Va bene... Vado da Derek, lui sa dove si può trovare"
"Ok, se riesci trova anche delle fragole, aiuteranno con il dolore"

Per me la magia non aveva senso.
Per guarire bisognava passare le pene dell'inferno.

Ne approfittai per chiamare Billi.

"Dimmi che hai la spada..."
"Si, quando agiamo?" Chiese.

"Il prima possibile. Oggi mi ha minacciata e so di cosa è capace."
"Ok. Faccio un piano d'azione e ti richiamo"

E riattaccò.

Perché stava succedendo tutto questo?!
Una vita normale era troppo?