Qualcosa di buono

1.3K 87 1
                                    

Liam's pov

Rimasi con Andrea che dormiva, finché non arrivò a casa suo padre.

Non mi interessava. La mia ragazza stava male e io sarei rimasto con lei.

Lui salì le scale e arrivò in camera.
"Cosa ci fai qui?" disse.

Io spostai dolcemente Andrea, uscii dalla stanza e chiusi la porta.

"Andrea mi ha chiamato che piangeva. Sono venuto per aiutarla."

"Tu devi stare lontano da lei!"

"Io sono il ragazzo di sua figlia! Andrea ha passato le pene dell'inferno e io per lei ci sono sempre stato. L'unica cosa che mi interessa è che lei sia al sicuro! Se questo non le va bene, non mi interessa. Io la amo e lei non ci dividerà"

Detto questo, tornai di sopra.
Andrea era sveglia.

"Ehi, come stai?" le chiesi.
"Bene, vieni qui" mi avvicinai e mi baciò a stampo.

"Cos'erano quelle urla?" mi domandò.

"Ho avuto una discussione con tuo padre... gli ho detto che ti amo e non potrà separarci."

"Hai fatto bene" e mi sorrise.
Due sorrisi in due ore erano un record per lei.

Sentii qualcuno salire le scale. Era suo padre, di nuovo.

Io mi alzai.

"No, per favore. Stai pure seduto." mi disse.

"Sono venuto per dirvi che non intralcerò la vostra relazione. Liam, il discorso di prima mi ha veramente colpito. State molto bene insieme e non sarò io a separarvi."

Andrea si alzò e andò ad abbracciare il padre. Io ero felicissimo.

"Ok, piccioncini. Io vado giù nel seminterrato."
----------------------------------------------------
Andrea's pov

Mio padre mi lasciava frequentare Liam. Ero strafelice.

Ma quella felicità sarebbe durata poco.
Guardai Liam.

"Liam, dobbiamo chiamare gli altri"
"Lo so... ci penso io."
"Ok"

Mi sentivo sempre più stanca.
Liam lo notò.

"Ehi, ma scotti. Hai la febbre. Riposati." Mi disse.

"No sto bene..."

"No, tu stai a letto e ti riprendi."

Mi arresi, ma feci bene perché tempo neanche due minuti e mi riaddormentai.

Almeno era successo qualcosa di buono.

Una completa estraneaWhere stories live. Discover now