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 Clint e Natasha irruppero nel salone coi tavoli. Clint aveva una freccia pronta e la corda dell'arco era tesa e rigida. Natasha teneva la pistola puntata contro i quattro uomini del KGB.

-State tutti fermi! - tuonò Clint - tra di voi ci sono quattro potenziali attentatori. 

La folla esplose in esclamazioni concitate di terrore e tutti fecero per alzarsi e correre via.

-State fermi! - gridò Natasha, sparando un colpo in aria e riportando su di sé l'attenzione generale - Il caos darà maggiori opportunità ai quattro terroristi di innescare la bomba!

I presenti si immobilizzarono sul posto e Natasha provò la nuovissima sensazione di star facendo qualcosa di giusto, qualcosa di buono. Vide le facce di Anatoliy, Dmitriy, Sergey e Rafail sfigurate dalla rabbia e scorse di sfuggita quella di Tony Stark, decisamente poco turbato, come se fosse abituato a situazioni del genere.

-Ora pregherei i signori Anatoliy, Dmitriy, Sergey e Rafail di deporre sul tavolo alla loro destra tutte le armi che anno - disse Clint, con assoluta calma, tenendo la freccia incoccata e puntata verso i quattro russi.

-Nei tuoi sogni, americano - sghignazzò Rafail, estraendo dall'interno della giacca una pistola.

Poi, senza alcun preavviso, i suoi tre compari fecero lo stesso e spararono all'unisono.

-TUTTI A TERRA! - gridò Clint, afferrando Natasha per un gomito e trascinandola a terra con lui.

Gli spari colpirono esattamente otto persone, e i quattro russi lasciarono una bomba con tanto di timer sul tavolo alla loro destra, per poi fuggire via.

-Clint! - esclamò Natasha - la bomba! Abbiamo tre minuti a partire da ora!

Clint scoccò la freccia nella direzione in cui erano scappati i russi, ma non si voltò a controllare di aver fatto centro. Si precipitò alle porte d'ingresso del salone e cominciò ad urlare.

-Okay, tutti fuori! Tutti fuori! In fretta e ordinatamente, lasciate qui gli effetti personali! Se vi muovete non ci sono pericoli!

Natasha saltò agilmente in piedi su un tavolo.

-Andate da quella parte! - urlò, indicando le porte con la mano che stringeva la pistola - verso di lui! Da quella parte ho detto!

Furono due minuti esaurienti. Natasha sentiva il cuore che le  martellava nel petto e aveva paura. Paura di saltare in aria, paura che quei mostri riuscissero nel loro intento e uccidessero centinaia di persone.

Provò un leggero sollievo vedendo che una donna che teneva per mano un bambino di non più di otto anni stava correndo fuori. Vide uscire anche Tony Stark, la sua accompagnatrice con la frangetta rossa e l'uomo con gli occhiali che li accompagnava.

-Clint, dobbiamo disinnescare la bomba! - esclamò Natasha, guardando l'ordigno che ticchettava minaccioso.

1.23

-Non ho gli strumenti adatt... aspetta, hai qualcosa in vibranio? - chiese, speranzoso.

-Non so nemmeno cosa sia il vibranio! - strillò Natasha isterica.

-Ottimo. Grandioso. Senti, non c'è tempo. Se non vogliamo rimanerci secchi dobbiamo scappare. Non c'è più nessuno nell'edificio e non è una bomba grossa, non ucciderà nessuno. Al massimo crollerà parte dell'edificio e...

-E ti pare poco? - esclamò Natasha.

-Ma non morirà nessuno! 

-Lo dici tu! Le macerie schizzeranno ovunque! Ci sono già otto cadaveri in questa sala! - Natasha indicò i corpi e saltò giù dal tavolo. Corse fino alla bomba.

00.58

Armeggiava frenetica con i fili dell'ordigno di metallo, ma non riusciva a venirne a capo. Sentiva il respiro di Clint sul collo.

-Se tagliassi quello rosso? Di solito è quello rosso... - propose Clint, prendendo un coltellino che aveva alla cintola.

-NO! - ruggì Natasha e Clint sobbalzò - scusa. Ma è la prima cosa che ti dicono quando ti insegnano a disinnescare una bomba: non devi tagliare fili a caso, potresti far esplodere tutto all'istante.

00.34

-Nat... - disse Clint nervoso.

-Un attimo, un attimo! - strillò. Seguiva con lo sguardo i cavi dei vari colori, ma le sembravano così ingarbugliati e assurdamente complicati...

-Nat!

00.27

-Natasha! - Clint stava saltellando sul posto.

L'arciere si rimise in spalla l'arco e si preparò allo scatto.

00.20

-NATASHA! - ora Clint era terrorizzato, letteralmente.

00.15

I muscoli di Clint scattarono. Afferrò Natasha per un braccio e si mise a correre. 

-Clint, che fai! - urlò Natasha, cercando di puntare i piedi a terra.

-Ti salvo la vita, idiota! - la rimbeccò Clint, dandole un forte strattone.

Furono dieci secondi infiniti. Clint correva velocissimo e Natasha lo seguiva a ruota, non potendo fare altrimenti. La russa voleva tornare indietro, ma sapeva che sarebbe stato un suicidio.

Vedeva il portone spalancato che dava su una piazza di Budapest e la gente urlante che li guardava.

Mancavano pochi metri, pochissimi...

I tacchi di Natasha risuonavano nel corridoio elegante e sentiva le dita di Clint stringersi sempre più forte sul suo braccio.

E la bomba esplose.

Natasha si sentì scaraventare in aria e sbalzare in avanti. Era sospesa a mezz'aria, con gli arti allargati, stile scoiattolo volante, i capelli rossi fluttuanti, sfuggiti alla treccia. Le dita di Clint non erano più strette sul suo braccio. Vide di sfuggita la figura dell'arciere che schizzava in aria.

L'impatto con il cemento fu dolce come una sprangata sulla schiena. Natasha si raggomitolò su sé stessa un secondo prima dell'impatto, e rotolò per diversi metri.

Non sentiva il dolore, le sembrava solo di dover vomitare per le numerose capovolte che aveva fatto.

Qualcosa di caldo le stava avvolgendo il busto e la testa. Era sangue che sgorgava copioso dalla cicatrice sul ventre appena riaperta e da un nuovo squarcio che le si era aperto alla base del capo.

Natasha tossì violentemente e un bruciore terribile le risalì in gola. Un rivoletto di sangue le scese giù per il labbro.

Provò a rialzarsi. Udiva i rumori come ovattati, vedeva tutto sfocato, faceva fatica a respirare. 

Le forze la abbandonarono e Natasha crollò al suolo. 



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Spazio Autrice:

Avete visto il trailer di Black Widow?

Io sì, e ora altro che calendario dell'avvento, ne disegnerò uno apposta per contare i giorni che mi separano dal film!

Il trailer mi è piaciuto un sacco, anche perché [Spoiler!] probabilmente vedremo la sorella di Natasha nel film!

Ah, e spero che ci sarà tutto il racconto di quello che è successo a Budapest e che ci sia almeno un cameo di Tony... o di Clint... o magari anche di Nick Fury.

Voi avete visto il trailer? Cosa ne pensate?

Byee

-Emma

"I don't judge people on their worst mistakes" - | Natasha Romanoff |Hikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin