Settimo cielo

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Non mi rendo nemmeno conto di quello che diciamo, però noto con piacere che nel pubblico ci sono i ragazzi di Space Valley, in particolare cerco Frank e Tonno, che ci fanno un standing ovation.
Scorgo anche Martina da un lato, un po' in disparte, ha fatto di tutto per esserci facendo le corse dopo il lavoro.
Le avevo detto che non importava, ma in realtà in cuor mio speravo che sarebbe riuscita a venire. Il suo supporto per me è fondamentale.

Sorrido, sono al settimo cielo.
Quando scendiamo dal palco, mi volto verso Dario sfoggiando il sorriso più grande che abbia mai fatto in vita mia.
Lui lo ricambia e mi abbraccia, sollevandomi leggermente da terra e facendomi roteare, mentre insieme ridiamo.

"Te l'ho detto che ce l'avresti fatta" mi sussurra all'orecchio per poi adagiarmi in terra.
"Tutto merito tuo.." rispondo distogliendo lo sguardo e spostandomi una ciocca di capelli dietro all'orecchio.

Nel frattempo mi accorgo che gli altri ci stanno fissando.
Sorrido alle ragazze che mi corrono incontro quasi urlando di gioia e mi abbracciano, e diventa un abbraccio di gruppo.

"Sei stata fantastica Sara, semplicemente.. stupenda" esclama Camilla.
"Ci hai lasciato senza parole, non potevate andare meglio!" aggiunge poi Marta.
Mi stringo nelle spalle colta dall'imbarazzo, e comincio ad avere di nuovo ansia, saremo all'altezza degli altri?

Dopo di noi ci sono altri 5 gruppi, l'annuncio del progetto vincente è fissato per le 16:00.
Siamo tutti in ansia, anche la professoressa Capecchi è venuta a salutarci e ci incoraggia perché le siamo piaciuti da morire.
Verso le 15:50 ci raggiunge anche l'ammalato, Tommaso, avvolto in una sciarpa gigantesca e con un naso rosso degno della miglior renna di babbo Natale.
Si è imbottito di farmaci per poter essere presente alla premiazione, crede molto in me e Dario ed è contento che sia su stata io a sostituirlo.
Da una parte sento che forse lui sarebbe stato più idoneo, magari avrebbe fatto meglio.. ho davvero paura di aver rovinato tutto.
Sento veramente troppa responsabilità sulle spalle.

Arrivati all'annuncio la tensione si taglia col coltello, saliamo tutti sul palco e aspettiamo con trepidazione il verdetto.

Quando pronunciano il nome del nostro progetto rimango congelata dall'emozione, come nei film dove si vede tutto al rallentatore.
Spalanco la bocca dall'emozione e lancio un urlo di gioia, sono sovrastate dalle ragazze che mi abbracciano e saltano dalla felicità.
Ci consegnano una coppa e ci fanno i complimenti.
Fortunatamente c'è qualcuno di serio e posato, ossia Dario che insieme a Federico ritira il premio.
Poi la commissione stringe la mano e si congratula anche con noi.
Sono al settimo cielo, non riesco a quantificare la felicità che provo in questo momento.
Ce l'ho fatta, ce l'ho fatta davvero.

- - - -

Dopo qualche minuto usciamo da dietro le quinte raggiungendo i ragazzi.
Ci accolgono come cavalieri trionfanti di ritorno da una guerra.

Corro subito ad abbracciare Martina e vorrei non lasciarla più, vorrei raccontarle tutto quello che ho passato e provato in questi giorni ma non è né il luogo né il momento adatto.
Penso di dirle già tanto con quella stretta.
Poi abbraccio Tonno che come Dario mi solleva da terra e mi stritola con la sua presa, facendomi scoppiare a ridere.
Vado ad abbracciare anche Frank, so che non ama il contatto fisico, ma penso che lui capisca il mio bisogno di affetto in questo momento perché apre le braccia come per farmi spazio al loro interno prima che io mi sia avvicinata.
Mi stringe e mi dà delle pacchette sul dorso.

"Grazie Frank" sussurro.
"Ma di cosa?" mi domanda il moro per poi scoppiare a ridere per la mia affermazione.
"Poi te lo spiego" gli dico sorridendo in risposta.

"Vèz però, la Saretta ci ha dato dentro su quel palco" esordisce Tonno facendo ridere tutto il gruppo.

Prima rido anche io ma poi prendo coraggio nel dire:"Merito del compagno che ho avuto.." rispondo io timidamente voltandomi verso Dario.

"Sapevi già cosa dire e fare, e come farlo, avevi solo bisogno di rendertene conto." si limita a rispondere lui, tenendo le mani nelle tasche dei pantaloni.
Sul suo volto compare un accenno di un timido sorriso.

Sento di nuovo il formicolio allo stomaco e sorrido come un'ebete, avverto anche un lieve tepore alle guance e cerco di reprimerlo.

Dario, che cosa mi stai facendo?

••••
Hellooo everyoneee!
Nuovo capitolino, forse un po' corto, per questo ho deciso di pubblicarlo oggi invece che domani come avevo pensato.. che ne pensate? Troppo banale l'esito del concorso?
Probabilmente prossima settimana ritarderò un po' nel pubblicare, ma non disperate perché il meglio deve ancora venire 😉
Che ne pensate di questi atteggiamenti di Sara verso Dario?

Ps. Sì, la foto di copertina è tratta da Friends, che è una delle serie della mia infanzia.. mi sono presa questa "licenza" 😂😅

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