9. Back to you (neun)

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Un altra settimana è passata e con essa un altro Gran Premio. Ho visto, come sempre, il Gran Premio della Cina a casa di Francesco. Mio cugino qui ha vinto l'anno scorso. Ricordo ancora il delirio che ho fatto a casa di Fra. Avrei preso il primo aereo per Shangai se non fosse stato per il lavoro. Al Gran Premio seguente, riempii di baci mio cugino. Ero strafelice ed orgogliosa per lui. Quest'anno in Cina si festeggia la gara numero 1000 per la Formula 1. Questa gara è la prima gara a punti in Renault per mio cugino: è finito settimo. Lando ha avuto un contatto al giro 1 con Kvyat. Al giro 17 Nico si è ritirato per problemi tecnici. Ma anche Lando al giro 53 si è ritirato. La top tre si conclude con primo Hamilton, secondo Bottas e terzo Vettel. Al quinto posto c'è Charles. Carlos invece ha concluso in quattordicesima posizione. Oggi è mercoledì e sto sistemando le ultime cose da mettere in valigia per poi andare a prendere l'aereo. Come sempre in aeroporto mi accompagna quella pazza scalmanata che è Jessica. Appena scendo lei è già giù che mi aspetta in macchina. <E così mi abbandoni un'altra volta...> <Oh, finiscila! Ti prometto che ti porto al Gran Premio di Monaco, così conosci Charles e Carlos> <Siiiiiii! Non vedo l'ora!>. Arriviamo in aeroporto puntuali. <Mi chiami appena scendi?> <Certo>. Ci abbracciamo e poi mi lascia andare per prendere l'aereo. Come sempre metto la mia amata musica e subito dopo mi guardo un bel film. Poi come al solito mi addormento e mi sveglio poco prima dell'atterraggio. Atterro a Baku alle 21:30. Entro in aeroporto e trovo subito Daniel che mi aspetta con un sorrisone. Io corro da lui e lo abbraccio fortissimo. <Mi sei mancato!> gli dico ancora con la testa sul suo petto. <Anche tu mi sei mancata cucciola!> mi risponde dandomi un bacio tra i capelli. Nel tragitto in macchina Dan mi racconta alcuni aneddoti sulle ultime due gare e come sempre finisco per ridere fino alle lacrime. Arriviamo nella hall dell'hotel dove ci sono tutti i piloti ad aspettarci. <Christine!!!> un coretto di voci si alza da alcuni di loro e vengo assalita da George, Carlos, Charles e Lando. <Ci sei mancata così tanto!> dice Lando dandomi un bacio sulla guancia. <Anche voi mi siete mancati!> gli dico dando a ognuno un mega abbraccio e un bacio sulla guancia. <OK, OK, OK! Ora scollatevi da mia cugina, per piacere!> dice Daniel allontanandoli da me. <Daniel! Ma che cosa stai facendo? Che cos'è che hanno che non va?> <Hanno il cazzo, è questo il problema!>. I ragazzi scoppiano a ridere, mentre io mi sbatto un mano sulla fronte. Saluto anche gli altri, per poi avviarmi verso la mia stanza. Mi addormento stanca morta. Giovedì. Oggi è giorno di "relax", almeno per me. approfitto della bella giornata per fare un giro in città, con Carlos e Charles e intanto loro mi raccontano qualcosa sulla storia del circuito. <Allora come va con Nico?> mi chiede Charles ad un certo punto. <Perché, ci deve essere qualcosa?> gli chiedo scettica. <Non lo so, Dan ci ha detto che lo hai chiamato> dice Carlos. <Mio cugino deve sempre storpiare le situazioni. Ho chiamato Nico per sapere di Daniel perché ero preoccupata. Fidatevi, tra me e Nico non può esserci e non ci sarà mai nulla!> dico loro avvolgendogli le spalle con le braccia. Loro ammiccano un sorriso e continuiamo a camminare per le curve del circuito di Baku. Ogni tanto Charles e Carlos si fermano per farmi delle foto perché dicono che quando sono spontanea sono più bella. Il pomeriggio lo passiamo tra shopping, per me e passeggiate, per noi tre. Torniamo in hotel e io salgo in camera per avere un aspetto decente e poi scendo per mangiare. Sono al solito tavolo con mio cugino e i miei amici. Dopo pranzo ci fermiamo nella hall dell'hotel per parlare un po'. <Ehi Christine! Non si saluta?> dice una voce un po' più distante da me. Nico... mi volto verso di lui e gli dico uno svogliato "ciao". Non ho proprio voglia di averci a che fare questo weekend. <*Es ist so schön wie ein schlag ins auge!> dice a Seb ridacchiando. *È simpatica quanto un pugno in un occhio! <**Wenn du denkst,dass ich dich nicht, bist du ein idiot> gli rispondo di rimando. **Se pensi che non ti capisca, sei proprio un idiota. Lui mi guarda stupito e io sollevo le spalle. <Si può sapere che vi siete detti? Giusto per farvelo sapere, qui non parliamo tutti tedesco!> dice Lando. Mi avvicino a Lando e gli sussurro all'orecchio quello che gli ho detto e lui si mette a ridere. Nico ci guarda accigliandosi. "Fai fatica a vincere contro di me Hulkenberg!". Venerdì. Giornata di prove libere qui in Azerbaijan. Mi sveglio abbastanza presto per poter andare al circuito con Daniel. Le prove iniziano alle 11:00 e terminano alle 12:30. Entro nel box Renault di Daniel per seguire le prove da qui. Daniel si prepara per scendere in pista ma prima si avvicina a me e mi lascia un bacio sulla guancia. Lui si mette a ridere e contagia anche me. Nel box di Nico vedo una ragazza con le cuffie per ascoltare i team radio e sta seguendo come me le prove. Non l'ho mai vista prima, ma penso sia una parente di Nico. Lascio perdere quella ragazza e mi concentro sullo schermo. Qui ha vinto nel 2017 e mi ricordo ancora quando corsi da lui subito dopo il podio. Io ero in lacrime per la commozione e mi abbracciò forte dicendomi <Grazie per esserci sempre>. Ogni volta che mi vengono in mente quelle parole e lo sguardo felice di Daniel, mi viene da piangere. Vedo il fondo della macchina di George staccarsi e poi fermare la macchina. La sessione è cancellata. Decido così di andare davanti all'hospitality Williams per aspettare George e fare poi un giro del paddock. <Ehi Chris!> dice una voce dietro di me. <Ehi George! Mi dispiace per quello che è successo con la macchina> gli dico abbracciandolo e avviandoci per il nostro giro del paddock. <Non ti preoccupare, sono cose che capitano! Spero solo di poter fare la seconda sessione>. Chiacchieriamo ancora un po' fino a quando arriviamo all'hospitality Renault e sento la voce di mio cugino chiamarmi. Ma quando mi volto, vedo lui, Nico e quella ragazza che avevo visto nei box. Io e George camminiamo verso di loro. <Ciao ragazzi!> dice George. <Ehi Bro!> dico a mio cugino schioccandogli un bacio sulla guancia. <Egle questa è mia cugina Christine, Christine lei è Egle> dice mio cugino indicando la ragazza affianco a Nico. <Piacere, Christine> dico porgendole la mano. A primo impatto sembra simpatica. <Piacere mio! Sono...> dice, ma viene bloccata da Nico che le cinge un fianco con un braccio e la attira a sé. <È la mia ragazza> prosegue con un ghigno sulla faccia. "Aspetta cosa?". Strabuzzo un attimo gli occhi e Nico sembra accorgenerse infatti, la bacia a fior di labbra. Sto per fare una delle mie battute quando George decide di presentarsi. "Grazie George sei la mia salvezza!". Sono presa da uno strano senso di rabbia e se i miei occhi potessero fulminare, Nico ora sarebbe cenere. Ci scambiamo qualche chiacchera prima di poter finalmente andare seguita da George. Mangio all'hospitality Williams, per poi accettare con molto piacere la richiesta di Lando di vedere la seconda sessione dal suo box. Quando glielo dico a mio cugino, ne è felice <Certo Christine vai pure mi fa piacere!>. Un altro motivo per cui non vado ai box Renault a vedere la seconda sessione di prove libere è Nico: per oggi direi che mi ha sconvolto abbastanza e se lo rivedessi ancora, penso che domani farà le qualifiche con un occhio nero. Non so perché ma il fatto che lui stia con quella ragazza, mi dà più fastidio di quanto pensassi. L'atmosfera nei box McLaren è più divertente rispetto a quella nei box Renault. Lando e Carlos sono due ottimi compagni di squadra e anche degli ottimi amici. Molti piloti hanno bloccaggi, tra cui anche mio cugino, e alcuni escono di pista. Complessivamente i tempi di Lando e Carlos sono buoni: ottengo rispettivamente il decimo e settimo tempo. A guidare la sessione ci sono le Ferrari di Charles e Seb. George non riesce a partecipare alla sessione, mentre mio cugino ottiene il quindicesimo tempo. Subito dopo la sessione aspetto mio cugino, che è occupato con alcune interviste, sugli scalini vicini all'hospitality Renault. <E così sei scappata da Carlos e Lando eh?> dice una voce dietro di me, che riconosco subito. <Sì, me l'hanno proposto e io ci sono andata, problemi?> gli rispondo con un pizzico di cattiveria. Nico sembra accorgenerse infatti risponde facendomi incavolare, più di quanto non lo sia già <No, no nessun problema, tanto c'era Egle a farmi compagnia. È meglio di te>. A salvarmi dallo spaccargli la faccia è mio cugino che arriva giusto in tempo. <Christine ti stavo cercando, andiamo in hotel che ne dici?> <Certo!> gli rispondo andando velocemente da lui per allontanarmi il più possibile da Nico. Arriviamo in hotel, ceniamo con gli altri piloti e subito dopo vado a letto per ricaricare le batterie.


Spazio autrice:
Ehilà! Buon San Valentino a tutti! Nuovo capitolo e nuove ragazze... Tenetevi pronti per il prossimo capitolo perché ne vedremo delle belle! A presto!❤🥰😍
Martina

Siamo fatti per amare | Nico Hulkenberg Where stories live. Discover now