52-Non sto sognando, vero?

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grazie T-T

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«La, la, la... — canticchio, aggrottando la fronte per stare al passo — Bum, bum!»

Continuo a muovere i piedi, sorridendo. Alzo lo sguardo verso il cielo, coperto da una coltre di nubi scure, agitando nel mentre le mani.

Adoro ballare, è il mio modo per uscire dalla vita terribile della Danger-Zone.

Termino la mia danza, chiudendo di scatto gli occhi e cercando di riprendere fiato. Sono davvero sfinito, però, anche questa volta, sono riuscito ad estraniarmi dal mondo esterno e vivere tranquillamente per almeno una buona ora, se non di più.

«Wow! — un battito di mani attira la mia attenzione, così riapro le palpebre — Sei davvero bravo!»

Aggrotto la fronte, ridacchiando leggermente. «Ehm, grazie?»

«Di nulla, davvero, sono rimasto rapito!» continua, con tono di voce affascinato.

«Aspetta, da quanto mi stai guardando?!» chiedo, confuso.

«Da tipo... Un'oretta? Sì, circa.» risponde, inarcando un sopracciglio per riflettere meglio.

«Non mi sono accorto della tua presenza. — spiego — Scusami! Solo che quando ballo non riesco a pensare ad altro.»

«Oh, ma non preoccuparti!» scuote velocemente le mani davanti al viso, un piccolo sorriso si scorge sul suo volto.

Assottiglio lo sguardo, studiando meglio il viso dello "sconosciuto"... Mi sembra di averlo già visto, anzi, ne sono quasi certo. 

Spalanco gli occhi, realizzando. «Tu sei uno degli amici dei fratelli Choi!»

Abbassa velocemente gli occhi verso il terreno, stringendo le labbra in una linea sottile. Rilascia un rumoroso sospiro, annuendo con il capo in modo mesto.

«Già, sono proprio io... — concorda — Wang Jackson, comunque.»

«Jung Hoseok...» mormoro, ancora un po' diffidente.

«Non fare così, per favore. — borbotta, dispiaciuto — Io con i Choi non ci volevo aver nulla a che fare, davvero. Sono stato costretto.»

«Costretto?» ripeto, compiendo qualche piccolo passo nella sua direzione.

Il freddo vento si insinua sotto la mia maglietta fradicia di sudore, provocandomi numerosi brividi che mi fanno spalancare gli occhi.

Prendo la giacca da terra, poggiandomela sulle spalle senza però infilarmela davvero. Torno a guardarlo, ripetendo la domanda.

Danger-Zone  |KookTae|Where stories live. Discover now