Oggi è sabato. Io amo il sabato.
Mi alzo e mi vesto, poi mi precipito in cucina.
Sono sola, mia madre è ripartita ieri, e la casa ora è vuota.
Giovanni si è offerto di darmi un passaggio.
Inizia davvero a starmi simpatico quel ragazzo.
Esco, e subito lo vedo.
-Sei in ritardo.- dice lui.
-E tu sei troppo puntuale.- dico scherzando.
Per tutto il viaggio nessuno dei due parla, poi lui mi fa scendere e mi dice:
-Buona scuola-
-Tu non vieni?- domando io curiosa.
-Non ne ho voglia. Ma tu non dirlo a mia sorella, nessuno deve sapere che sono assente.-dice.
-Ok, fidati me ne starò zitta.- dico accennando un sorriso.
Mi avvio verso la classe e incontro Luca.
Devo sempre incontrare qualcuno?
-Ciao- dice lui.
Io ricambio il saluto.
-Ti sei ripresa?- mi domanda lui curioso.
-Abbastanza.- dico.
-Non mi sembri poco convinta, Perché non vieni alla festa al Cristal questa sera? Dai ci divertiremo, porta anche qualche tua amica.- dice.
-D’accordo.- dico.
In realtà non ho voglia di andare a nessuna festa, ma un po’ di svago non mi farà male.
Entro in classe e mi siedo al mio posto.
-Ciao Penny- dico salutandola.
-Ciao-
-Questa sera mi hanno invitato ad una festa al Cristal, ti va di venirci insieme a me?- le propongo.
-Certo. Ma chi ti ha invitato?- mi domanda curiosa.
-Luca- le rispondo.
-E chi è questo Luca?- mi domanda.
-Il fratello di Nicolò.- dico.
Lei rimane pietrificata.
Poi entra in classe la professoressa di inglese e tutti stiamo in silenzio.
Le lezioni sembrano non passare mai.
Ma dopo 5 ore che sembravano infinite suona la campanella.
Mi avvio verso l’uscita, poi incontro Riccardo e Simone e gli dico:
-Questa sera, c’è una festa al Cristal, voi ci venite?
-Ma certo- dice Simone.
-Anche io credo di esserci- dice Riccardo.
-Allora, a sta sera- dico salutandoli.
Vado a casa e mi preparo.
Mi metto un vestito nero con una scollatura e delle scarpe piuttosto alte con le borchie.
Poi mi trucco leggera, con un po’ di matita nera.
Alle 8, sono pronta, e mi dirigo verso casa di Penny.
Suono il campanello e scende Giovanni.
-Vieni anche tu sta sera?- gli domando.
Lui annuisce.
Poi ci avviamo tutti e tre, verso la festa.
Dentro c’è un gran casino.
-Lo sai che ho conosciuto Cristian?- dico a Penny.
Lei diventa tutta rossa.
-Non dirmi che ti piace?- le domando curiosa.
Lei annuisce.
Io le sorrido.
-Vado in bagno- dice Penny.
-Tranquilla ti aspetto qui- dico accennando un sorriso.
-Allora sei venuta- dice Luca.
-Non potevo mancare!- dico.
-Come mai non balli?- domanda lui curioso.
-Io odio ballare.- dico un po’ acida.
Lui mi sorride.
Che bel sorriso.
Vedo qualcuno in lontananza. Nicolò?
Speriamo non mi veda.
YOU ARE READING
I need you.
RomanceSophia, ha appena cambiato scuola, ma non sa se riuscirà ad affrontare la cosa. Fa subito nuovi amici, ma tra amore, tradimenti e colpi bassi, la sua vita cambierà.