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-Questo progetto è una merda.-dice Riccardo.

-L’importante è prendere un 6.- dico sorridendo.

-6?!? Mi rovina la mia media del 9,3.- dice Mattia.

-Io con un sei la alzo.-dico.

-Ma tanto è solo uno stupido progetto.- dice Riccardo.

-Esatto.- continuo io.

Continuiamo a lavorare per circa un’ora.

Poi, finalmente abbiamo finito.

-Visto che abbiamo finito, io me ne vado.- dice Mattia.

Io e Riccardo lo salutiamo.

Poi, parliamo un po’.

-Ho saputo che stai uscendo con Nicola.- dice Riccardo.

-E tu come fai a saperlo?- domando curiosa.

-Me l’ha detto un uccellino.- dice lui.

-Non è un bene parlare con gli uccelli.- dico ridendo.

-Quanto sei stupida.- dice Riccardo.

Entrambi ridiamo

-Devo andare, si è fatto tardi- dice Riccardo salutandomi.

Io ricambio il saluto.

Mi arriva un messaggio da Nicola:

*Hey Sophy, ti va di uscire domani pomeriggio?

Io rispondo:

*Certo. Ci sarò!

Qualcuno suona il campanello.

Vado ad aprire.

Nicolò? Ma cosa vuole ancora?

-Hai bisogno di qualcosa.- dico con falsa gentilezza.

-Ho bisogno di te.- dice lui.

-E che fine ha fatto Alice?- domando.

-Lei era una troia come tante.- dice.

-Non se lo meritava di sicuro.- dico.

-Ok, hai ragione. Ma, io sono venuto qui per te.- dice lui.

Poi, si avvicina e mi da un bacio a stampo.

Io mi giro e gli tiro una sberla dritta sul muso.

-Perchè lo hai fatto? Tanto lo so che ti è piaciuto- dice Nicolò.

In realtà non mi è piaciuto. 

I baci di Nicola, sono mille volte meglio.

-Vattene.- dico tentando di farlo uscire dalla porta.

-Non fare la stronza.-dice trattenendomi per i polsi.

-Smettila- gli urlo contro.

Lui mi lascia e se ne va.

Esco di casa e vado in libreria.

Ho voglia di leggere un libro.

Entro e vedo Luca.

-Ciao- dico salutandolo con la mano.

Lui ricambia il saluto.

-Anche tu hai voglia di leggere?- domanda. 

-Sì. Mi consigli un libro?-dico.

-Non sono bravo a dare consigli- dice.

Io gli sorrido.

-Ti ha ancora dato fastidio mio fratello?- mi domanda.

-L’ho appena dovuto cacciare fuori da casa mia- dico.

-Il solito idiota- dice sorridendo.

Mi piace un sacco il suo sorriso.

-Mi piace il tuo sorriso.- dice Luca.

-Anche il tuo è fantastico.- dico io.

Ad interrompere questa bella atmosfera è la commessa che dice:

-Avete bisogno?- 

Entrambi ci mettiamo a ridere ed usciamo dal negozio.

I need you.Where stories live. Discover now