Capitolo 24

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Giorno 16 Di Crociera

Camila's Pov

- "Harry sa di noi, lo dirà ai tuoi genitori stasera."

In pochi secondi sentii come se tutto il mio mondo stesse cominciando a sgretolarsi intorno a me. Il mio corpo si congelò e la mia bocca si asciugò mentre le parole di Lauren mi risuonavano in testa più e più volte.

- "Mi hai sentita?" mi chiese Lauren con voce preoccupata.

Aprii la bocca per parlare, ma non venne fuori nulla.

- "Camila... Sei ancora lì?"

- "Sì, sono qui" Cercai di dire il più tranquillamente possibile. Ero ancora in una stanza con i miei genitori e i loro amici, l'ultima cosa che dovevo fare era attirare l'attenzione di tutti "Dammi due secondi" Aggiunsi, allontanando il telefono dal mio orecchio.

Mi guardai intorno e vidi mio padre preso da una conversazione con i Malik, mia madre era seduta di lato ad ascoltare, ma non era parte integrante della conversazione, raramente lo era.

- "Mamma, ti dispiace se un attimo mi allontano per rispondere a questa chiamata di Normani?" Dissi silenziosamente, catturando solo la sua attenzione.

Lei mi fissò in segno di disapprovazione "Torno subito te lo prometto" Aggiunsi dolcemente. Non volendo fare una scenata, mi fece a malincuore un cenno silenzioso e tornò indietro dai nostri ospiti. Mi alzai dal divano e rapidamente uscii dalla stanza, rimanendo totalmente in silenzio fino a quando non uscii nel corridoio e la porta si chiuse al sicuro dietro di me.

- "Lauren? Ci sei?"

- "Sì, sono qui" rispose l'altra ragazza, sembrava che stesse piangendo.

- "Non posso venire da te in questo momento piccola, ma verrò il prima possibile. Spiegami rapidamente cos'è successo" Dissi freneticamente in un forte sussurro. Il mio cuore sembrava battere a cento miglia all'ora, pompando il panico attraverso le mie vene.

- "Harry sa di noi e ha le prove per sostenerlo" Lauren cominciò a spiegare "Si è presentato in camera mia e ha cercato di usarlo per ricattarmi."

Chiusi gli occhi e feci un respiro profondo cercando di calmarmi. Non aveva funzionato, era letteralmente lo scenario peggiore che potesse verificarsi "Proprio ora?"

- "No" Lauren esitò "Questa mattina, si è presentato pochi minuti dopo che te ne sei andata."

I miei occhi si spalancarono "QUESTA MATTINA?! Perché diavolo non me l'hai detto quando ci siamo viste prima? Che cazzo Lauren."

Passai le dita tra i capelli per la frustrazione. Lauren lo sapeva da tutto il giorno ma non mi aveva detto nulla. Avrei voluto dire di essere sorpresa e che non avesse senso, ma quello in realtà era esattamente da Lauren, cercava di risolvere i problemi da sola. Era migliorata nell'aprirsi, ma credo che ci sarebbe voluto un po' più di tempo per rompere le vecchie abitudini.

- "Ero davvero confusa" disse Lauren con una voce piccola "Non sapevo cosa fare. Mi ha dato un ultimatum" Fece una pausa "Lui... Ha detto che se non fossi andata a letto con lui, allora lo avrebbe detto ai tuoi genitori e... Altre cose" La mia bocca si spalancò immediatamente.

- "COSA?" Dissi incredula. Sapevo che Harry fosse uno stronzo, ma quello sembrava così schifoso anche per lui. Rimasi in silenzio per un momento mentre cercavo di elaborare ciò che la mia ragazza avesse appena detto.

Mi dispiaceva per Lauren, ma solo una cosa sembrava passarmi per la testa "Quindi se non me l'hai detto subito perché eri confusa... Questo significa che stavi pensando di farlo?" Chiesi temendo già la risposta.

Lifeboat Lighthouse (Traduzione Ita Camren)Where stories live. Discover now