3. La teoria

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Ofelia pensava. Pensava. Pensava.

Poi le balenò un'idea assurda nella mente.

Si ricordò di quella volta all'osservatorio delle Deviazioni, quandocThorn aveva per sbaglio segnato a vita la sorellina di Octavio, Seconda.

Quella sera si erano incontrati, per cercare insieme il Corno dell'abbondanza , e Thorn, scosso dai sensi di colpa, si era accasciato ai piedi di Ofelia, pronto a precipitare nell'abisso di sé stesso. Lei aveva cercato di aiutarlo, "connettendo" i suoi atrigli con quelli di lui. E se questo contatto li avesse uniti? I poteri familiari potevano forse unire le persone, come lei ed Eulalia con lo specchio?

Per quanto assurda fosse l'idea, era anche l'unica spiegazione ch eriusciva a darsi.

Si guardò i palmi delle mani ormai senza dita: quelle stupide dita che non avevano afferrato Thorn! No, basta, doveva concentrarsi al massimo o avrebbe perso anche la possibilità di salvare il suo amato!

Fu allora che sentì dei passi, ovviamente ovattati, ma molto più nitidi degli altri suoni. Dalla nebbia colorata spuntò un'ombra bassina.

Era lei! Cioè, il suo eco.

Il suo eco? Il suo eco era rimasto intrappolato nel rovescio con Thorn, Ambroise (quello vero), Mediana, il "Mostro"...

Ma se era lì, forse aveva trovato una breccia anche lui! Per quanto la prospettiva fosse allettante, sperò di no, perché se c'era riuscito lui prima o poi ci sarebbe arrivato anche l'eco di Eulalia.

L'eco si avvicinò a Ofelia e contro tutte le leggi del Luogo di Mezzo, parlò <<Ci rivediamo, me>>

Ofelia non sapeva se preoccuparsi o essere felice di quella presenza, così chiese soltanto <<Come hai fatto ad arrivare qui?>>.

Ofelia si avvicinò cautamente all'eco, che probabilmente sarebbe scappato con la sua camminata stramba se non avesse allungato le mani chiuse a coppa verso di lei. Constatò anche che nemmeno lui aveva più le dita e il turbante gli nascondeva la testa rasata,forse perché erano appunto la stessa persona.

<<Che cos'hai lì?>> chiese ancora Ofelia. L'eco non disse nulla, si limitò ad avvicinarsi anche lui fino a quando non si trovarono ad un, metro di distanza.

[non perché c'è il Covid hahaha, scusate l'interruzione ma dovevo]

Solo allora Ofelia vide quello che nascondeva: una scintilla.

Il Corno dell'Abbondanza.

Maffe

𝔉𝔦𝔫𝔞𝔩𝔪𝔢𝔫𝔱𝔢 𝔑𝔬𝔦 - 𝔏'𝔄𝔱𝔱𝔯𝔞𝔳𝔢𝔯𝔰𝔞𝔰𝔭𝔢𝔠𝔠𝔥𝔦 𝟻Where stories live. Discover now