<<Non penso che accetterà mai...>> mormorò Ofelia rivolta all'eco.
<<Io penso proprio di si>> le sorrise lui.
L'eco aveva spiegato ad Ofelia tutto il suo piano, e lei ne era rimasta più che colpita: era praticamente perfetto, ma c'erano ancora due cose che la rendevano insicura.
<<Io continuo a non capire per quale ragione al mondo una persona come lui dovrebbe scegliere di impazzire con te nel Rovescio invece di vivere la sua monotona vita sulla terra>>.
<<Vedi Ofelia...>> iniziò l'eco <<sai bene che quell'uomo era sotto la protezione di Melchior, e quindi di Dio. Ora, pensa se gli dicessimo che come ultimo sacrificio Dio lo vorrebbe incontrare nel Rovescio, lui che probabilmente non sa che cos'è accetterà e fine, si renderà conto troppo tardi dell'inganno.>>.
<<Come pensi di acquistare la sua fiducia, per condurlo fin lì? È ingenuo, certo, ma non penso fino al punto di seguire me! Non so se lo sai, ma mi voleva letteralmente uccidere e noi due siamo la stessa persona!>> lo sgridò Ofelia, scandendo per bene le ultime due parole.
<<Tranquilla, ho una risposta anche a questo, ma vedrai, ti accorgerai alla fine che il mio piano non faceva una piega!>> constatò l'eco gongolando e dandosi non poche arie.
<<Va bene, va bene mi fido...Ma il vero problema è cosa succederà se non trovo Thorn in tempo!>>.
<<Non preoccuparti, ce la farai!>> la rassicurò, ma il suo sorrisino si fece più teso.
<<Non ne sei convinto al cento per cento vero? Non sai se Thorn ce l'ha fatta o ce la farà?>> la voce di Ofelia si incrinò notevolmente, e dovette fare uno sforzo disumano per non scoppiare di nuovo in lacrime.
Il sorriso dell'eco sparì del tutto, lasciando il posto ad un'espressione seria.
<<Non sappiamo se ce la faremo, ma io confido in te e in Thorn. Lui ha una memoria fuori dal comune, vedrai che è ancora vivo e lucido. Ricorda inoltre che hai poco tempo, se non esci almeno tu dal rovescio entro 24h il mondo ricomincerà a crollare e lo squarcio tra i due universi si riaprirà>>.
Le asciugò una lacrima che rotolava sulla sua guancia con il palmo della mano, poi con un cenno del capo se ne andò in mezzo alla nebbia.
<<Ci riuscirai, fallo per lui. Per me. Per te>>disse come ultima cosa.
Ofelia guardò il suo eco sparire nella nebbia, e cercò di trattenere il fiume che minacciava di uscire dai suoi occhi da un momento all'altro.
Non ce la fece, e per la seconda volta in poco tempo scoppiò in lacrime.
Non poteva, non aveva il permesso di lasciarselo perdere di nuovo. Lei doveva riuscirci a tutti i costi. E ora aveva anche un aiutante, che sembrava fedele.
Ofelia, stremata e stordita dalle forti emozioni, si accasciò in mezzo alla nebbia colorata, con le voci ovattate che le risuonavano nelle orecchie, e si addormentò, ignara di quello che avrebbe passato.
Pensava solo a come salvare Thorn in tempo.
Maffe
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𝔉𝔦𝔫𝔞𝔩𝔪𝔢𝔫𝔱𝔢 𝔑𝔬𝔦 - 𝔏'𝔄𝔱𝔱𝔯𝔞𝔳𝔢𝔯𝔰𝔞𝔰𝔭𝔢𝔠𝔠𝔥𝔦 𝟻
FanfictionPerché noi siamo Attraversaspecchi E si tuffò nel proprio riflesso. Anche un po' di più. Quinto libro della saga, ovviamente tutto fanfiction by me ;)