21. I don't like you.

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Harry era rosso in faccia e lo fissava, e Louis gli sorrideva dolcemente.
-Sono felice che tu ti fidi di me, una settimana fa mi odiavi.- gli ricordò per l'ennesima volta.
-Ho capito che non sei come dimostri a tutti, quindi ho cambiato idea su di te.-
Fece spallucce onesto mentre il riccio lo fissava.
Quegli occhi erano diventati un ossessione per Harry. Non poteva farne a meno.
-Mi piacciono i tuoi occhi.- ammise, e il liscio tolse la mano dai suoi caoelli e spostò lo sguardo arrossendo, incrociando le braccia.
-Louis blu, ti piace molto questa tonalità.- borbottò. -Cioè, indossi spesso cose di questo colore...-
Il diario. Ma non lo disse, ovviamente.
-Si, mi piace.-
-È un caso che abbia il mio nome?-

Rise leggermente. -Non ho una cotta per te, Louis.-
-Non intendevo questo, idiota.- replicò velocemente.
Non aveva una cotta per Louis? Impossibile. Anche Niall e Liam lo capivano.
-Ti siedi o no? Mi da fastidio vederti in piedi.-
Cambiò argomento.
-O no.-
Il riccio roteò gli occhi.
-È un caso che abbia il tuo nome. Non ho una cotta per te.- ripeté.
-Lo so, ho capito. E poi sono un ragazzo.- aggiunse, guardandolo attentamente.
-Non mi interessa il genere di una persona, ma di certo tu non mi piaci.-
Gli aveva appena fatto coming out?

-Dio, se continui a ripeterlo penserò che sia il contrario.- lo sfottè, e invece di parlare Harry lo tirò affianco a se, facendolo sedere sulla panca.

-Hey!- lo rimproverò, e il suo viso era decisamente troppo vicino al più piccolo. -Che stai facendo, Harry?-
-Nulla, volevo che ti sedessi.- si voltò, posando le mani sui tasti del pianoforte.
Harry avrebbe potuto capire da un momento all'altro che lui fosse William, ma invece non ci fece caso.
Voleva suonare e voleva vicino Louis, non pensò a nessun William.

Iniziò a suonare una melodia conosciuta. Louis non ricordò chi fosse il compositore, ma ricordava le note.
Si aggiunse a lui silenziosamente, e il riccio lo guardò sorpreso.
-Sei bravo.- commentò, e Louis annuì distratto.
Stava pensando ad altro.
-Penso che mi prenderò una birra, la vuoi?- si fermò dopo qualche minuto.
-No.-
-Da quando non bevi?-
-Da quando mio padre mi controlla. Non posso fumare o bere.- sforzò un sorriso.
-Ed è per questo che sei giù?-
-No, assolutamente no. Lascia stare e va a prendertela.-

Sapeva che non avrebbe dovuto farlo, ma Louis prese comunque il cellulare e entrò su instagram dall'account di William e scrisse ad Harry.

Mi mancherai.

La risposta non tardò ad arrivare.

Cosa? Perché? Sei tu che hai deciso di non scrivermi, che ti prende? Stai bene?
Sei alla festa di Zayn, vuoi che ci vediamo?

No, non ci sono. Non importa, volevo dirtelo, fa finta di nulla.

Come faccio a far finta di nulla?
Se ti manco puoi scrivermi.

Non mi piaci in quel senso, Harry.

Neanche tu mi piaci, ma mi piaceva il rapporto che si era creato.

Mi dispiace.

Harry lesse il messaggio e non rispose, non aveva tempo di pensare a lui. Era colpa sua se non voleva più parlargli, e aveva capito che doveva andare avanti.
Ora aveva Louis, quindi non si interessò più.

-Hey.- ritornò dopo qualche minuto, Louis nel frattempo si era messo a suonare qualche altra melodia da lui creata. -Niall sembrava preoccupato per te.-
-Non ho voglia di parlare con Niall, o Liam.-
-E con me si? Wow, sono allibito.- si sedette di nuovo accanto a Louis, poggiando la bottiglia di birra sul piano.
Lui non gli rispose, non sapeva cosa dire.
Si era appena imposto di non affezionarsi a Harry ed era esattamente quello che stava succedendo.
Odiava questa situazione.
Non gli piaceva Harry, e lui lo diceva seriamente. Non cercava di convincersi come faceva il riccio.
-Dovremmo passare del tempo anche con gli altri. Non era un uscita tutti e cinque?-
-Si, ma Zayn ha deciso di fare una festa.- lo incolpò, nonostante sapesse che la colpa fosse solo sua.
-Non gli piace molto parlare, passa la maggior parte del tempo da Liam ormai. Ma penso ti trovi simpatico.-
-Certo, sicuramente è così.- ironizzò.
-Perchè prima Niall è impanicato? Anche Zayn ha sorriso. C'è qualcosa che non so?-
-Stava dicendo il mio secondo nome, non mi piace e Zayn veniva alle medie con me, lo conosce.- scrollò le spalle. In un certo senso quello che aveva detto era vero.
-E posso saperlo?-
-Assolutamente no.-
-Il mio è Edward.-
-Lo so.-
-Come lo sai?-
-Lo avrò sentito in qualche appello?- chiese ovvio, voltandosi verso di lui.
Erano sempre così vicini e la cosa metteva a disagio Louis.
-E io non ho mai sentito il tuo? Siamo vicini nell'appello.-
-Ho chiesto di non dirlo.- spiegò semplicemente.
-Mmh, sono curioso.-
-È solo un nome.-
-Allora dimmelo.- insistette.
-No.-
Harry sbuffò, continuando a guardarlo.
-Sei davvero noioso, Boobear.-
-Boobear?- alzò un sopracciglio e l'altro annuì sorridendo.
-È carino, no?-
-No.-

'Si'.

-Voglio sapere qualcosa di te.- disse dopo un po'.
-Cosa?-
-Non so, tutto.- fece spallucce mentre prendeva un sorso della sua birra.
-Non parlo mai di me.-
-Okay, ma a me interessa. Raccontami qualcosa.-
-Da quanto ti interessa? Avrai scoperto qualche settimana fa del perché sono stato bocciato.- protestò, e Harry sospirò.
-Mi hai sempre rifiutato come amico, quindi io ho smesso di interessarmi. Ora invece sei mio amico e io sono ritornato ad interessarmi. Semplice.- rispose ovvio.
-Okay.-
-Allora?-
-Non so che dirti.- Louis continuò a fissarlo, e Harry rimase in silenzio.
Perché si era avvicinato così tanto a Louis? Che diamine aveva intenzione di fare?
Il liscio era confuso ma rimaneva fermo.
-Tommo?- Louis spostò velocemente il viso, guardando la porta. Un Niall ubriaco era lì a fissare i due. -Intenso.-
-Cosa? Niall sei esageratamente ubriaco.-
-Lo so!- alzò le braccia, esclamando. -Mi porti a casa? Ho mal di testa.-
-Okay, andiamo.- si alzò e guardò un ultima volta Harry, prima di avvicinarsi alla porta.

-Boo?- si voltò verso il riccio, mentre cercava di tenere Niall in piedi.
-Che c'è?-
-Non mi piaci.- sorrise timidamente e Louis rimase lì a guardarlo, sorpreso, fin quando Niall non si lamentò e dovette andare senza dire nulla.

Che cosa era appena successo?

Spazio autrice
Piccolo appunto per chi non avesse capito,, Louis ha detto che se Harry lo ripeteva avrebbe pensato il contrario, quindi l'ha ripetuto apposta :')

The blue diary; Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora