The blue diary; Larry Stylinson

27. Two of us.

Quando Louis due giorni dopo tornò a scuola, Niall e Liam si erano diretti da lui all'entrata, piangendo come fontane.
Lo avevano abbracciato e non si erano staccati più.
-Vi amo tanto, ragazzi.- mormorò.
-Non voglio immaginare una vita senza di te...- sussurrò il biondino.
-Neanche io.- aggiunse Liam.
-Non siate tristi, okay?- li guardò in faccia, sorridendo sincero. -Dovrete farmi divertire fino all'ultimo secondo.-
-Louis, ti prego...- inizio l'irlandese.
-Non puoi chiederci di non essere tristi, sul serio.-
-Prova almeno a curarti, se non vuoi farlo per te farlo per noi.-
Scosse la testa.
-Mi dispiace, ragazzi, ma non vi ascolto.- notò Harry in lontananza con Zayn e gli sorrise.
-Voglio passare questi mesi spensierato da tutto.-
Sentì i due sospirare.
-Potresti sentirti male, e finirai in ospedale, io...- a Niall tremava la voce e a Louis dispiaceva, ma aveva deciso così e non avrebbe cambiato idea per nessun motivo.
O quasi nessuno.
-Davvero, state tranquilli. Passeremo tanto tempo insieme.- cercò di rassicurali.
Certo, aveva anche lui paura, ma non doveva dimostrarlo.
-Non ne parliamo più, okay?- entrambi annuirono insicuri. -Cosa mi sono perso in questa settimana di scuola?-
-Niente di ché, solo tutte le ragazze della scuola che andavano dietro ad Harry il giorno del suo compleanno per dargli gli auguri.-
Louis lo guardò sorpreso.
-Compleanno? Quando?-
-Il primo febbraio, non lo sapevi?- il più grande scosse la testa a Liam e si voltò verso il riccio, che camminava verso di loro.

Louis non capiva cosa fosse quel fastidio che provava verso quelle ragazze, ma si, gli urtava.
E poi non sapeva fosse stato il suo compleanno, e non gli aveva fatto gli auguri. Avrebbe dovuto fare qualcosa.

-Hey, Tomlinson, mi dispiace per...- il liscio alzò un sopracciglio verso Zayn, con un ghigno sul volto. -Si, insomma hai capito. Mi stavi iniziando ad essere simpatico, ti avrei chiesto di farci una canna insieme.-
Rise leggermente.
-Lo prenderò come un complimento, Zayn. Magari in un altra vita la faremo questa canna.-
Il pakistano annuì sorridendo sincero, per poi andare a salutare il suo ragazzo.

-Hey Boo, come stai? Ti è uscito sangue, livid...-
-Hai seriamente cercato su internet?- lo fermò, prima che potesse elencare tutti i sintomi della malattia. Lui annuì. -Mi è uscito solo un po' di sangue dal naso ieri, ma sto bene.-
-Dovresti rimanere in ospedale.-
-Harry, ne abbiamo già parlato.- lo zittì velocemente.
Voleva pensare ad altro.
-Oggi noi due usciremo, dopo scuola.- decise, sorprendendo il più piccolo.
-Noi due?-
-Si, noi due, Harry.-
-Wow, okay.-
-Non è un appuntamento.-
-Lo so, smettila di fissarti.- lo rimproverò, ma quando negava ogni relazione tra loro che implicava più dell'amicizia era più per assicurare se stesso che Harry.
-Andiamo un attimo da una parte.- Louis avvisò gli altri senza dare il tempo di replicare, e prese il polso del riccio e lo tirò per tutta la scuola.
-Hey! Che stai facendo?- chiese decisamente troppo confuso.
Non rispose, e arrivarono dentro l'aula di musica.
Si sedette al piano e iniziò a suonare una melodia.
Harry la riconobbe, era la stessa di quando i due si erano abbracciati al buio.
L'aveva scritta per Johannah, la madre.
-Ti avevo detto che te l'avrei fatta sentire, no? Si intitola "two of us", spero ti piaccia.-

-It's been a minute since I called you, just to hear the answer phone. Yeah I know that you won't get this, but I'll leave a message so I'm not alone. This morning I wake up still dreaming, with memories playing through my head, you'll never know how much I miss you. The day that they took you, I wish it was me instead.-

Harry ebbe una fitta al cuore. Avrebbe fatto di tutto per salvare la madre, e faceva male vederlo cantare e suonare con le lacrime agli occhi.

-But you once told me "don't give up, you can do it day by day", and diamonds they don't turn to dust or fade away. So I will keep you day and night, here until the day I die, I'll be living one life for the two of us.
I will be the best of me, always keep you next to me. I'll be living one life for the two of us. Even when I'm on my own, I know I won't be alone, tattooed on my heart are the words of your favourite song.
I know you'll be looking down, swear I'm gonna make you proud, I'll be living one life for the two of us. I could feel your blood run through me, you're written in my DNA. Looking back in every mirror,
I know you'll be waiting, I'll see you again.-

La sua voce si spezzò, ma sorrise. Probabilmente pensando che la vedrà più presto di quanto pensasse.

-But you once told me "don't give up, you can do it day by day", and diamonds they don't turn to dust or fade away. So I will keep you day and night, here until the day I die, I'll be living one life for the two of us.
I will be the best of me, always keep you next to me. I'll be living one life for the two of us. Even when I'm on my own, I know I won't be alone, tattooed on my heart are the words of your favourite song.
I know you'll be looking down, swear I'm gonna make you proud, I'll be living one life for the two of us. I promised you I'd do this, so all of this is all for you. Oh, I swear to God, you're living, through everything I'll ever do. So I will keep you, day and night, here until the day I die, I'll be living one life for the two of us. I will be the best of me, always keep you next to me, I'll be living one life for the two of us.
Even when I'm on my own I know I won't be alone, tattooed on my heart are the words of your favourite song, I know you'll be looking down, swear I'm gonna make you proud I'll be living one life for the two of us, one life for the two of us.
I'll be living one life for the two of us.
We'll end just like we started, just you and me and no one else, I will hold you where my heart is, one life for the two of us.-

Levò velocemente le mani dal piano e le porto agli occhi, per poter asciugare le sue lacrime.
Harry lo raggiunse, abbracciandolo per poterlo consolare anche questa volta.
-È stupenda, Boo.-
-Spero di averla resa fiera.- sussurrò, con voce spezzata.
-Dio, Louis, sono sicuro che sia fottutamente fiera di te, ti guarda da lassù e ti ama ogni secondo, con un sorriso stampato sul viso mentre vede suo figlio forte e coraggioso. Al suo fianco c'è tua sorella, ed entrambe si prendono cura di te.-
Strinse la maglia di Harry.
-Grazie...- borbottò, rimanendo coccolato dalle braccia del più piccolo.
-È tutto okay, Boobear.- rimase in silenzio per un po', poi riprese. -Posso farti una domanda?-
-Certo.- tirò su col naso e si staccò, guardandolo negli occhi.

-Tutti sanno che tua sorella e tua madre sono morte in un incidente stradale... È la verità?-
Sospirò, ma decise di raccontare tutto.
Sapevano la verità solo la sua famiglia, Niall e Liam.
-Non avevo ancora la patente quindi guidava mia mamma, Fizzy ha insistito per mettersi avanti perché le piaceva stare lì. Così mi sono seduto dietro.- rabbrividì, ricordando il momento. -Stavamo tornando a casa dopo la scuola, le altre le aveva prese papà prima, quindi mancavamo solo noi. Stavo litigando con mia madre perché avevo preso un brutto voto in matematica, e si è sentita male... Sapevamo che aveva la leucemia, ma aveva insistito col venirci a prendere ed ha iniziato a tossire sangue...-
Harry guardò il liscio, cercando di mettergli sicurezza.
-Ha sbandato, andando contro un albero. Io mi sono fatto solo qualche graffio e loro... beh...- si fermò, mentre Harry gli asciugava le lacrime.
-Mi dispiace così tanto.-
-Avrei voluto che succedesse a me, e non a loro. Per questo vorrei raggiungerle.-
-Boo, sei incoerente.-
Il liscio corrugò la fronte. -Perché?-
-La tua canzone parla di vivere la vita anche per tua madre, e immagino anche per tua sorella. Non dovresti provare a curarti anche per loro?-
-Lo so, ma mi mancano... Voglio stare con loro...-
-Louis...-
-Ti prego, non ne parliamo ancora.- si guardarono negli occhi, poi il liscio fece un sorriso dolce.

-Sei una persona fantastica, Hazza.-

Spazio autrice
Piangiamo insieme per ciò 😌✌🏻